Dogecoin: il più debole tra le meme coins | correzione sul supporto a 0,0775$

In questo 2023, avevamo già evidenziato la debolezza di Dogecoin (DOGE). Al prezzo attuale di 0,0815 negli ultimi sette giorni sta scendendo del 13%, facendo arretrare la crescita da inizio anno ad un modesto 16%. Sappiamo che il mercato crypto è mediamente rimbalzato molto di più, con alcune altcoins con rialzi a tripla cifra.

Dogecoin la più debole tra le meme coins

Infatti la debolezza è evidenziata nel classico confronto con Shiba Inu che da inizio anno sale del 56%. Ma anche il confronto con altre meme coins è impietoso, Dogelon Mars sale del 35% o Bone ShibaSwap del 61%.

La forza di Shiba rispetto a Doge l’avevamo già segnalata in passate analisi, ed oggi possiamo constatare che il pair Shiba/Doge segna su base annua un +34%.

Nella Top Ten Market Cap

Tuttavia Dogecoin, anche se in un suo personale scenario di debolezza continua ad essere nella Top Ten della Coin Market. Attualmente con 10,6 Miliardi di dollari di capitalizzazione occupa la posizione numero 9, tallonata da vicino da Polygon.

A livello di dati on-chain, il numero di indirizzi che detengono DOGE in the money, cioè in guadagno, è oggi del 55,65% mentre un 2,01% è in area di break even. Il restante 42,33% è ancora in perdita.

Continuano a mancare i Tweet di Musk a dargli gas

Come spesso rimarchiamo, Dogecoin vive essenzialmente della luce riflessa di Elon Musk, e non è necessario che nei suoi tweet lo nomini, perhcè comunque il mercato fa l’associazione. Però negli ultimi mesi, dopo l’acquisizione di Twitter da parte di Musk sono venute meno news o tweet a far da volano a pump di Dogecoin.

Nel grafico allegato, abbiamo una panoramica degli ultimi movimenti di Dogecoin da Settembre ad oggi. Si può vedere il boom rialzista sullo slancio di Twitter e la successiva fase di sboom, con una discesa dal massimo a 0,1588$ fino ai minimi a 0,070$ che ha comportato una discesa di circa il 50% i sette giorni.

Degocoin ha debolezza sul breve ma sul lungo solo incertezza

Sull’area degli 0,070 DOGE ha fatto base per 2 mesi, fino al minimo in break down di Dicembre a 0,066$ da dove poi è partito il rimbalzo di inizio 2023.

Nel grafico, che è su base giornaliera, abbiamo inserito il setup degli indicatori però su base weekly, per avere una panoramica di lungo. Se pur in una fase di debolezza di breve, al momento sul settimanale non abbiamo ancora segnali di inversione.

Scendendo su un grafico daily, possiamo vedere la fase di debolezza che sta caratterizzando l’ultima settimana. Rispetto alla nostra analisi del 31 Gennaio, Dogecoin: lotta con resistenza 0,089$ | attenzione al canale ascendente di DOGE, vediamo che il prezzo ha fatto una puntata sopra la resistenza ma poi è tornata a tradare sotto.

Dogecoin ha rotto la nostra resistenza ma poi ha virato al ribasso

In questa fase di correzione, DOGE si sta andando ad appoggiare sull’area di supporto che avevamo segnalato e riportiamo:

deve restare sopra il livello supportivo, tra 0,080 e 0,0775$. Un break down di questa zona annullerebbe il tentativo di rimbalzo in corso. Il rischio sarebbe un ritorno verso i minimi di Dicembre, che dal prezzo attuale distano circa un 20%.

Abbiamo riportato testualmente quando scritto 15 giorni fa e lo ribadiamo oggi che si sta verificando. Il passaggio in più è che adesso abbiamo anche conferma della correzione dal setup degli indicatori, che hanno virato in negativo.