News

Marzo da record per le crypto sugli exchange. I dati segnalano una nuova bull run? L’analisi

Numeri alti per gli exchange, che non si vedevano da novembre 2021. È il segno della bull run?
2 mesi fa
Condividi

Ieri vi avevamo parlato del segnale arrivato dai DEX, che hanno fatto registrare il record di sempre in termini di volumi proprio a marzo, segno inevitabilmente bullish o comunque di ritorno dell’attenzione per il mondo crypto. Ora arrivano altri dati, quelli dei CEX, ovvero gli exchange centralizzati, che pur non facendo segnare un record di sempre, mostrano comunque volumi molto interessanti.

Secondo quanto è stato riportato da The Block, che raccoglie dati propri, è stato un marzo su livelli molto alti, per volumi di scambio che non si facevano registrare da novembre 2021. È un ritorno sui volumi dell’ultima bull run, su questo c’è poco da discutere. Ma vuol dire che siamo già alla fine di questa parabola ascendente?

Che tipo di segnale è? Oltre che a questo approfondimento, puoi rivolgerti anche al nostro canale Telegram ufficiale, dove puoi scambiare le tue idee con il nostro staff e anche con i nostri lettori, che sono presenti a migliaia per discutere proprio di ciò che più ci appassiona.

Marzo da urlo anche per gli exchange classici

Se il dato dei DEX è il migliore di sempre, per quello che arriva dagli exchange tradizionali è comunque importante. Si è fatto registrare un marzo con volumi estremamente importanti, con scambi che hanno sfiorato i 2.500 miliardi. Una somma importante, che non si faceva registrare da novembre 2021, quando Bitcoin e il mondo crypto si trovavano nella fase finale di una bull run piuttosto entusiasmante.

Gli ottimi dati di marzo

Il dato riportato sul grafico è d’altronde chiaro. Siamo ormai lontani dai volumi asfittici che hanno caratterizzato tutto il 2023 e parte del 2022, segno inequivocabile di un calo dell’attenzione sia da parte dei grandi investitori che da parte dei piccoli.

È il ruolo, ancora una volta, degli ETF?Probabilmente in parte sì, dato che marzo è stato un volume interessante anche sotto quell’aspetto, per un picco che sarà comunque difficile da ripetere a aprile, dati numeri assolutamente fuori dal comune.

Che tipo di segnale è?

Difficile dirlo, almeno per ora. Certo è che siamo arrivati a questo picco in modo piuttosto irruento, pur tenendo conto della graduale ripresa che possiamo registrare da inizio anno e grosso modo in concomitanza con il lancio degli ETF negli USA.

Quello che servirà stabilire è se si tratterà di una colomba che non fa primavera, oppure dell’avvio di un ciclo positivo che sarà sostenuto in aggiunta dall’halving Bitcoin e poi, chissà, dalla price discovery verso nuovi massimi.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Chainlink: DTCC progetto pilota tra la Finanza Tradizionale e gli Smart Contracts della DeFi

Tokenizzazione di strumenti finanziari tramite Chainlink. Il ponte tra DeFi e TradeFi.

da

Crypto meme meglio di GameStop, anche per trasparenza. Delusione tra gli investitori, BONK vola

Le meme crypto funzionano meglio delle azioni... meme. GameStop delude gli investitori perché...

da

Bitcoin: metriche Glassnode mostrano minimi ultimi 5 anni per indirizzi e entrate miner

Dai dati on-chain di Bitcoin, indirizzi attivi e nuovi ai minimi di 5 anni,…

da

Kraken rimuove Tether? Caos stablecoin in Europa a causa del MiCA. Cosa succederà alle crypto?

Kraken delista USDT? Bloomberg esagerava, ma la situazione rimane... complessa

da

Solana a 200$ entro FINE MESE? Parla il fondo hedge, dopo che SOL batte tutti (anche Bitcoin e Ethereum)

Per Solana una performance assolutamente incredibile. E c'è il fondo hedge che vede i…

da