Crei un sito clone di un popolare exchange, qualcuno ci casca e accumuli quasi 10 milioni di dollari di crypto letteralmente rubate a degli ignari utenti. Sembrerebbe il piano di un genio, che intanto aveva deciso anche di ballarsi la fresca con Porsche, Rolex e Lamborghini. Tuttavia la grande festa per Chirag Tomar, cittadino indiano, sembrerebbe essere durata poco.
Poco prima di capodanno è stato infatti arrestato all’aeroporto di Atlanta e ora, a 4 mesi di distanza, si è dichiarato colpevole davanti alle corti di giustizia degli Stati Uniti. E il colpo di genio, a spese di tanti ignari investitori, potrebbe costargli fino a 40 anni di carcere.
Il crimine, anche quello crypto, non sembrerebbe pagare, con gli Stati Uniti che hanno grandemente intensificato questo tipo di indagini e che rivendicano giurisdizione su qualunque tipo di crypto truffatore metta piede negli USA o che abbia appunto truffato cittadini americani.
Chissà se tornando indietro Chirag Tomar, cittadino indiano arrestato poco più di 4 mesi fa negli USA, si comporterebbe nello stesso modo. Secondo le accuse, per le quali si è dichiarato già colpevole, Tomar avrebbe creato un sito clone di Coinbase, che avrebbe spinto in diversi a fare login con credenziali utilizzate presso l’exchange, riuscendo a mettersi in tasca almeno 9,5 milioni di dollari.
Denaro letteralmente rubato, che Tomar aveva deciso di spendere in auto sportive, Porsche e Lamborghini, in orologi di lusso e più in generale permettendosi uno stile di vita che altrimenti non avrebbe mai potuto permettersi.
Tutto divertente, fino a quando gli USA hanno deciso di arrestarlo nell’aeroporto di Atlanta, il 20 dicembre 2023, accusandolo di frode e di riciclaggio di denaro. Accuse che valgono fino a 20 anni cadauna e che potrebbero portare Tomar, che ha 30 anni, a spendere quasi tutto il resto della vita nelle galere degli Stati Uniti.
Ci sarebbero state più di 500 vittime, per una questione che è andata avanti almeno dal giugno 2021 fino al tardo 2023. E nella search history del browser di Tomar sarebbero state trovate ricerche come fake coinbase page, coinbase scam e scams in the USA, cosa che lo inguaierebbe ancora di più davanti ai giudici.
Le truffe a tema crypto sono purtroppo all’ordine del giorno e sono anche una delle battaglie che Criptovaluta.it porta avanti ogni giorno. Una battaglia difficile, contro un esercito di truffatori che incassa somme incredibili e contro il quale la giustizia si muove con la proverbiale lentezza.
Il nostro consiglio per tutti i nostri lettori è di partecipare al nostro Canale Telegram, dove tutti possono chiedere delucidazioni e anche aiuto per evitare truffe. Abbiamo già aiutato centinaia di persone, cosa che facciamo con un certo orgoglio e che continueremo a fare, perché è una guerra, questa, che abbiamo deciso di combattere in prima linea.
Arriva la sentenza (anche in PDF). Craig Wright vuole fare ricorso, e crede ancora…
Ipotesi ETF Ethereum: ce ne sono tre in ballo, con probabilità però molto diverse…
Una grande corsa per il settore RWA, che però è soltanto all'inizio. Quali chain…
Arriva la sentenza (anche in PDF). Craig Wright vuole fare ricorso, e crede ancora…
Ipotesi ETF Ethereum: ce ne sono tre in ballo, con probabilità però molto diverse…
Una grande corsa per il settore RWA, che però è soltanto all'inizio. Quali chain…
Crypto AI nel mirino dei mercati: sarà la settimana importante per la fusione $ASI…
Chainlink ha registrato un aumento del 22% la scorsa settimana, e guadagno del 30%…
Tokenizzazione di strumenti finanziari tramite Chainlink. Il ponte tra DeFi e TradeFi.
Vedi Commenti
Anch'io sono stato truffato da una certa Gambino Francesca spacciandosi da Financial crypto.com sono un pensionato aiutatemi se potete
Ciao Luciano, ci può spiegare più nello specifico? È una situazione davvero assurda.
Le hanno telefonato magari spacciandosi come " crypto.com " e le ha affidato dei soldi?
Non si vergogni e vada a sporgere denuncia alla polizia postale.