Ethereum: torna debole dopo il rimbalzo. È fondamentale restare sopra 2.800/2.850$

Sembra tornata un’calma apparente sul mercato crypto,  con qualche rialzo, ma dal prezzo di  Ethereum (ETH) ancora segnali di incertezza. Attualmente, quota a 3.020 USD e, su base mensile, in questa prima decade di Maggio è sostanzialmente invariato ma in ritracciamento rispetto ai 3.221$ raggiunti alcuni giorni fa.

Ethereum ancora incertezza e attesa per ETF

Tuttavia, su base annua la sua performance rialzista si attesta a +31,30% ma è inferiore rispetto a quella di Bitcoin, che registra un incremento del 46%. In questo scenario del prezzo, si inseriscono le attese e le news relative all’avvio degli ETF Spot ETH.

Ad oggi la situazione è simile a  quella che si è vissuta con Bitcoin: iniziale muro e diniego da parte della SEC (Securities and Exchange Commission), che prosegue con rinvii rispetto alle domande presentate da varie case di investimento e banche. I mesi di Maggio e Giugno presentano una serie di tappe e scadenze, verso l’approvazione degli ETF, di cui i riportiamo un quadro delle date.

Panoramica di lungo termine su Ethereum

Osservando una panoramica sul grafico monthly, si nota la chiusura negativa del mese di Aprile che ha registrato un -17,39%. Per trovare una discesa maggiore, bisogna tornare al Novembre 2022, in pieno fallimento di FTX e Alameda Research. Il ribasso di Aprile ha interrotto una serie rialzista che durava da Settembre 2023.

Swing correttivo ma attenzione

Sul lungo termine, al momento, questa fase di ribasso va classificata come uno swing correttivo all’interno di un bullish trend. Dal massimo annuale a 4.095$ Ethereum registra una contrazione del 25% e ha testato sia ad Aprile che a Maggio il primo livello supportivo di lungo termine.

I supporti di lungo termine

Nella discesa della settimana scorsa, ETH ha toccato nuovamente la prima zona di supporto a 2.850$ con un minimo a 2.815$ da dove poi ha rimbalzato. A scalare, si trova il livello supportivo principale che passa in area 2.500 dollari.  I due livelli indicati si ricavano utilizzando i ritracciamenti di Fibonacci applicati al vettore principale, che inizia dal minimo fatto a Giugno 2022 al prezzo di 880$, per arrivare al recente massimo annuale raggiunto a Marzo.

La situazione sul grafico settimanale

Analizzando la situazione di Ethereum sul grafico weekly la fase ribassista con inclinazione del trend si coglie chiaramente. La discesa è iniziata dopo il massimo annuale a 4.095$ e nelle ultime nove settimane si è formata una lunga serie di massimi decrescenti.

L’unico dato positivo che si può trarre è relativo alla tenuta dell’area supportiva già indicata in precedenza, che si è rivelata resistente essendo stata testata già per tre settimane.

Trend inclinato e test del supporto

Tuttavia, da questa view grafica si intuisce la delicatezza della situazione, con rischio di nuovo test del supporto o relativa rottura. Per allontanare questo scenario, Ethereum ha due livelli di resistenza da superare che si osservano meglio nel dettaglio sul grafico daily.

Lo scenario delle resistenze di breve termine di Ethereum

Nella nostra analisi del 30 Aprile avevamo evidenziato l’importanza del breakout del primo livello di resistenza di Ethereum:

.. prima resistenza di breve termine a 3.300 dollari. 

Alex Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Oggi possiamo constatare che il prezzo non è riuscito a superare questo livello, che confermerebbe la validità di un movimento di rimbalzo deciso. La resistenza principale per una successiva ripresa del trend rialzista di lungo periodo passa invece a 3.460 dollari.

Attualmente, non abbiamo indicazioni di pattern grafici né segnalazioni dagli indicatori di una situazione di ipervenduto, neanche dall’RSI veloce. Lo scenario attuale, se pur debole, è caratterizzato da un decremento della volatilità e una serie di massimi decrescenti. Una rottura, con una chiusura daily, del minimo a 2.815$ sarà il segnale per un’altra accelerazione ribassista.