Home / Legge crypto approvata dal Congresso USA: i mercati VOLANO

CLARITY ACT CRYPTO

Legge crypto approvata dal Congresso USA: i mercati VOLANO

Il Clarity Act passa alla Camera, ora toccherà al Senato. I mercati festeggiano!

Il CLARITY Act è stato approvato dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti d’America. Ora toccherà al Senato dare l’approvazione definitiva, con la votazione che dovrebbe essere calendarizzata per la prossima settimana. È un passaggio di enorme importanza per il settore crypto, con il mercato che ha risposto (in particolare sul settore alt) con dei forti rialzi.

L’approvazione alla Camera è arrivata con 294 voti a favore, con 78 democratici che hanno votato sì (mentre se ne aspettavano poco più di 30), segnale di un appoggio trasversale per un quadro normativo sulle criptovalute che imporrà limiti in particolare alle agenzie federali e che offrirà un contesto più chiaro all’interno del quale dovranno e potranno muoversi progetti, intermediari e fornitori di servizi.


Puoi cavalcare l’entusiasmo presente sui mercati anche con Bybit e i suoi +5.000$ di bonus: promo esclusiva per i nostri lettori – task da completare e bonus da spendere subito. Segui il link e iscriviti!


CLARITY Act: cosa cambia ora per il mercato crypto

Il CLARITY Act diventerà legge degli Stati Uniti d’America dopo il passaggio al Senato, che dovrebbe essere più che scontato data l’ampia maggioranza pro-crypto sulla quale il governo può fare affidamento nella Camera Alta.

È un complesso di norme che introduce diverse novità:

  • Definizione asset crypto

Saranno divise in tre macro-categorie. Commodity, Security (e dunque soggette allo scrutinio di SEC) e stablecoin. Sarebbe poi intenzione del governo USA definirne una quarta – quella dei meme token – da separare dalle altre e da mettere al riparo da eventuali azioni di SEC.

  • Autorità

SEC avrà ancora autorità per vigilare su frodi e su altre violazioni della legge. Ad ogni modo non avrà più autorità automatica su qualunque tipo di crypto. Anzi, il grosso sarà appunto definito come digital commodity, ovvero materia prima digitale.

  • Regolamenti

Sia SEC sia CFTC (l’autorità federale che si occupa del mercato dei futures e delle materie prime) dovranno emettere regolamenti chiari per la registrazione da parte degli intermediari, ai quali sarà garantita una registrazione provvisoria.

  • Maturità blockchain

Sono introdotte regole per individuare una blockchain matura, una sorta di certificazione che si otterrà tramite SEC. Occhio, perché le liste di blockchain mature che stanno circolando sui social sono inventate di sana pianta. Il CLARITY Act non è ancora legge e ci vorrà ancora del tempo per vederne gli effetti.

  • Supervisione chiara

Con attribuzioni chiare tra CFTC e SEC, senza che ci sia la possibilità per le agenzie federali di sfruttare vuoti legislativi per cercare di imporre regole tramite i tribunali.

Complesso di regole positivo per il settore

Il complesso di regole è stato accolto con entusiasmo dagli exchange centralizzati, che sono stati i più colpiti dalla precedente amministrazione e dalla precedente presidenza di SEC.

Qualche commento negativo arriva dal mondo della DeFi, dato che gli status di protezione particolare non saranno garantiti appunto ai progetti decentralizzati, mentre in via generale i mercati hanno reagito in modo molto positivo.

Oggi sarà il gran giorno del GENIUS Act

L’altra legge a tema crypto, il GENIUS Act, sarà firmato oggi alle 14:30 da Donald Trump, che ha convocato per quell’ora (saranno le 20:30 in Italia) una cerimonia alla Casa Bianca.

È il complesso di leggi che regolamenterà le stablecoin negli Stati Uniti, passaggio questo che sin dal giorno delle elezioni presidenziali è stato definito dall’attuale governo degli Stati Uniti come una delle leggi più importanti.

Maggiore chiarezza su cosa si potrà o non si potrà fare, regole sulle riserve (più permissive del MiCA) e anche per l’utilizzo delle criptovalute il cui valore è legato al dollaro.

L’obiettivo degli USA è quello di favorirne l’utilizzo a livello globale, dato che tali prodotti finiscono anche per acquistare sostanziali quote di debito pubblico americano.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments