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Ancora hardware targato Solana. Questa volta si tratta di Play Solana Gen 1, dispositivo mobile concentrato sulle possibilità di gioco, che avrà uno schermo touch LCD, connettività WiFi e Bluetooth, un processore ARM octa-core e 8 giga di RAM. Un dispositivo nato per il gaming, accompagnato da una collezione NFT.
Le spedizioni del dispositivo cominceranno il 6 ottobre, per quello che sarà il terzo dispositivo di casa Solana, dopo due diversi smartphone.
Un dispositivo Web3 per giocare
Si tratta di un dispositivo Web3, che è nato con in mente il gaming e che girerà su Android. Il riferimento – chiaro dalle fattezze del dispositivo, è al primo Game Boy, che forse il grosso degli appassionati crypto non ha mai avuto l’onore di avere in mano.
Il dispositivo si può ancora acquistare da qui ad un prezzo di 329$. Tra le caratteristiche tecniche:
- Processore: octa-core ARM di Rockchip
- RAM: 8 gb
- Memoria: 128 giga, flash
- Hardware wallet: incluso e protetto da PlaySolana SvalGuard
- Schermo da 3,92”
- Risoluzione da 1240×1080
Ma perché un dispositivo di Gaming basato su solana?
In realtà si tratta di una console basata su Android, che funzionerà però anche da hub di distribuzione per i giochi Web3 basati su network Solana.
Avrà un wallet hardware incluso e tramite il dispositivo si potrà partecipare anche a airdrop e altre iniziative esclusive.
L’idea di fondo è quella di offrire un ambiente il più possibile sicuro per chi vuole testare il mondo del crypto gaming, con un dispositivo che rispetto ai due smartphone già visti ha anche un form factor più idoneo ai giochi.
Per quanto concerne il wallet, questo è già integrato e utilizza la Solana Mobile SDK, può essere sbloccato anche con l’impronta digitale e dovrebbe rendere più agile la custodia e la spesa delle proprie criptovalute.
NFT
Per l’occasione sono stati anche emessi 2.000 NFT che dovrebbero dare accesso anche a campagne aggiuntive.
Conviene comprarlo? Dipende dai punti di vista. Per chi vuole testare un mondo del crypto gaming in verità ancora assai acerbo e avere uno dispositivo del suo network preferito, potrebbe essere una buona idea.
Chissà se il dispositivo finirà in larga parte e per la maggioranza degli utenti per pagarsi da solo con i perks che vengono offerti. Oppure se si tratterà, almeno in termini di iniziative di lancio, di un flop. Anche qui, al netto del divertimento che possiamo ottenere dal dispositivo, sarà una questione di fiuto per gli investimenti.
