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Ripple: indecisione tra supporto e resistenze | Cosa guardare ora [Analisi]

Ripple incerto ma settembre in verde e performance annuale del +38%. L'attenzione nuovi ETF e i supporti e resistenze di breve

L’andamento di molte crypto in apertura settimanale appare improntato a uno scenario di attesa e ancora incertezza. Anche Ripple (XRP) rientra in questa fotografia: attualmente quota 2,869$, e ha chiuso la settimana passata con –3,55%, segnando così la seconda candela weekly consecutiva in territorio negativo.

Ripple prosegue l’incertezza del prezzo

Il mese di settembre mostra ancora un bilancio positivo con +3,36%, che però non riesce a compensare la discesa di agosto pari a –8,15%. Guardando al quadro più ampio, l’andamento da inizio 2025 di Ripple resta a +38%, confermando la crypto tra quelle con le performance più interessanti del 2025.

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La Top 20 per Market Cap

Top 20 YTD
Crypto Top 20 YTD

In allegato riportiamo l’andamento della Top 20 delle crypto per market cap da inizio anno. A svettare è Hyperliquid con un +79%, seguita da Binance Coin con +43%, poi Ripple e Tron a +30,81%. Le performance negative sono numerose e in particolare il rosso sta colpendo Toncoin, Shiba Inu e Polkadot.

Ripple attesa per approvazione ETF e nuovi ETF ibridi

Ripple torna al centro dell’attenzione grazie alle richieste di approvazione di nuovi ETF negli Stati Uniti. Tra 19 e il 23 ottobre scadano le richieste per l’approvazione degli ETF di Grayscale, 21Share, Bitwise e Canray.

Al contempo, Cyber Hornet ha depositato filing per prodotti 75/25 che combinano S&P 500 con criptovalute selezionate, tra cui XRP. Si tratterà di ETF basati su futures e non spot, ma la novità segna un passo significativo nella normalizzazione di Ripple all’interno dei mercati regolamentati, ampliando visibilità e interesse istituzionale.

Panoramica Weekly su Ripple

Ripple (XRP) - weekly 29 Settembre 2025
Ripple (XRP) – weekly 29 Settembre 2025

L’incertezza attuale si riflette chiaramente sul grafico weekly, che mostra l’andamento di Ripple da inizio 2025. Dopo il massimo di gennaio a 3,40$, il prezzo ha avviato una fase ribassista fino a toccare il minimo di 1,6114$ ad aprile.

Da quel livello si è attivato un primo rimbalzo, arrestatosi sulla resistenza a 2,50$, seguito da un ritracciamento verso il supporto in area 1,11$. Successivamente il prezzo ha superato nuovamente i 2,50$ a inizio luglio, inaugurando un forte input rialzista che ha portato a un +35% mensile e al massimo di 3,665$ segnato il 18 luglio.

Ritracciamento da luglio e resistenza di settembre

Dopo quel picco, è iniziata una fase di contrazione. Il prezzo si è appoggiato più volte sul supporto in area 2,78–2,83$ indicata già il 1° agosto. A inizio settembre è avvenuto il breakdown, seguito da una ripartenza bloccata sulla resistenza a 3,20$, che rimane oggi il livello chiave da superare.

La fase ribassista dura ormai da circa venti giorni. Nella settimana appena conclusa, Ripple ha toccato un minimo a 2,694$, avvicinandosi al supporto principale posto a 2,63$. Quest’area coincide con il 50% del ritracciamento di Fibonacci calcolato dal minimo di aprile al massimo di luglio.

Scenario daily di Ripple

Passando al grafico daily, concentriamo l’attenzione sugli ultimi movimenti di settembre. Ripple ha raggiunto l’area di resistenza a 3,20$, dove si è formata una doji, tipico segnale di inversione, da cui è partita l’attuale fase ribassista del prezzo.

Ripple (XRP) - daily 29 Settembre 2025
Ripple (XRP) – daily 29 Settembre 2025

Nell’ultima settimana Ripple ha toccato due volte l’area di minimo a 2,69$, senza però violare il supporto principale a 2,63$. Venerdì è stato registrato un minimo, seguito da un rimbalzo: al momento della stesura, la candela odierna è una doji priva di body.

La resistenza di breve  da superare per confermare la ripresa del prezzo si trova a 2,935$, poco sopra la quale passa anche la SMA 50. Un breakout di quest’area darebbe conferma alla forza del rimbalzo.

Supporti e scenario ribassista

Sul lato corto, il supporto si colloca a 2,795$: una rottura di questo livello aprirebbe le porte alla prosecuzione dello scenario ribassista in atto da circa quindici giorni.

L’indicatore RSI ha mostrato un superamento della media, ma per avere un segnale di forza concreto occorre un ingresso in area di ipercomprato. Questo movimento corrisponderebbe probabilmente a un ritorno verso la resistenza a 2,935$.

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