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Il documento previsionale sull’andamento del prezzo di Uniswap (UNI) si basa sull’uso combinato di analisi tecnica, dati fondamentali e di sentiment, fornendo un quadro completo e aggiornato. Il documento mira a offrire una serie di scenari previsionali sull’andamento del suo prezzo, principalmente nel medio e lungo termine, evidenziando i possibili sviluppi futuri del mercato.
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I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
L’impostazione della scheda previsionale è volta a dare informazioni ed indicazioni, in particolare a coloro che desiderano prendere delle posizioni operative sulle crypto, senza necessità di monitorare quotidianamente l’andamento. Gli aggiornamenti sono programmati per fornire scenari operativi sempre attuali e in sincronia con i cambiamenti del mercato.
I nostri criteri scientifici di analisi su Uniswap
I criteri di stesura di questa scheda seguono di base tre linee guida:
- Analisi Tecnica: si fonda sull’analisi dei dati storici di prezzo e dei volumi di scambio per individuare tendenze e configurazioni di mercato. Nell’elaborazione vengono impiegati diversi indicatori di trend, momentum e volatilità, utili a interpretare la direzione e la forza dei movimenti dei prezzi.
- Analisi Fondamentale: valuta i fattori che influenzano il valore intrinseco di una criptovaluta, quali la capitalizzazione di mercato, l’offerta circolante e totale del token. La dimensione della comunità, il team di leadership, le quotazioni in grandi exchange, partnership con istituzioni affidabili;
- Analisi di Sentiment: misura il sentiment del mercato attraverso l’attività sui social media, i forum le news e le ricerche su Google Trend.
Migliori exchange per comprare Uniswap (UNI):
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La nostra scheda previsionale su Uniswap in sintesi
Uniswap è un exchange decentralizzato (DEX) su Ethereum, lanciato nel 2018, che ha introdotto il sistema Automated Market Makers (AMM), eliminando il libro degli ordini tradizionale. Nel 2020, il token $UNI è stato distribuito tramite airdrop, garantendo potere di governance ai detentori.
Nel febbraio 2025, Uniswap Labs ha lanciato Unichain, una soluzione Layer 2 con blocchi da un secondo e commissioni ridotte del 95% rispetto a Ethereum L1 che potrebbe portare ad interessanti sviluppi nel corso dell’anno.
A livello di prezzo l’ATH di Uniswap è stato a 45 USDT a maggio 2021, seguito da un forte trend ribassista. Dopo aver toccato un minimo di 3,30 USDT nel giugno 2022, il prezzo è rimasto in un lungo box range per oltre 18 mesi, prima di un rimbalzo nel 2024.
A novembre 2024, il prezzo ha raggiunto 19,47 USDT nel 2025 ha avviato una fase di calo. In aprile 2025, dopo un minimo a 4,55 USDT, UNI ha segnato tre mesi di rialzo fino a 12,30 USDT in agosto, per poi subire un crollo a 2 USDT durante il flash crash di ottobre. Attualmente mostra segnali di rimbalzo, con una candela hammer in formazione e una resistenza chiave a 8,70 USDT.
Gli indicatori tecnici confermano un contesto ancora debole ma in graduale stabilizzazione. . Gli indicatori di trend restano misti: SMA e MACD negativi, ADX moderatamente positivo. RSI e Stocastico in laterale indicano equilibrio temporaneo, mentre le Bande di Bollinger e l’ATR segnalano una volatilità in contrazione su tutti i timeframe.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Scenario attuale di Uniswap (UNI):
Il 2025 è un anno fortemente negativo per Uniswap con una perdita del -51%. L’anno era già iniziato in difficoltà, con il mese di febbraio chiuso a -36%, e la debolezza è proseguita nei mesi successivi. Attualmente UNI presenta una market cap di 4,04 miliardi di dollari e occupa la posizione numero 30 nel ranking globale. Ottobre ha segnato il minimo annuale, con una performance mensile di -15,40%.
| Monthly Change | -15,40% |
| Year Change | -51% |
| Market Cap | 4,04 miliardi di dollari al 29 ottobre 2025 |
| Position Coin Market Cap | #30 |
| All-time high | 45 USDT (Maggio 2021) Fonte: Coinmarketcap |
| Addresses currently in Profit | // |
| Total Supply | 1,000,000,000 UNI– Fonte: Coinmarketcap |
| Circulating Supply | 630,330,000 UNI – Fonte: Coinmarketcap |
| Exchange highest volumes | Binance, OKX, Bybit, |
$UNI: Scenario storico
Uniswap è un exchange decentralizzato (DEX) su Ethereum, lanciato nel 2018, che ha rivoluzionato il trading di token. Utilizza “Automated Market Makers” (AMM) con pool di liquidità forniti dagli utenti, eliminando il libro degli ordini tradizionale. Nel 2020, il suo token $UNI ha debuttato con un airdrop, dando potere di governance ai detentori. Uniswap consente scambi diretti tra utenti senza intermediari, semplificando l’accesso a token ERC-20 e divenendo un pilastro della finanza decentralizzata (DeFi).
A febbraio 2025 è stata lanciata Unichain soluzione Layer2 di Uniswap Lab, che offre tempi di blocco di un secondo e commissioni inferiori del 95% rispetto a Ethereum L1.
Sul grafico mensile è riportato l’andamento di $UNI dove si può notare l’ATH a 45 USDT ed è stato raggiunto a maggio 2021, da cui è iniziata una forte fase correttiva, con un bearish trend primario ancora in atto.
Nel giugno 2022, il prezzo ha toccato un minimo a 3,30 USDT e per oltre 18 mesi è rimasto schiacciato sulla zona dei minimi in un lungo box range. Solo con inizio 2024 c’è stato qualche movimento rialzista del prezzo. Il successivo novembre c’è stata un’accelerazione generalizzata del mercato crypto con massimo di periodo di Uniswap a 19,47 USDT.
Focalizzandoci sull’ultima parte del 2025, si può osservare come Uniswap, dal minimo di aprile a 4,55 USDT, abbia avviato una fase di reazione con tre mesi consecutivi di rialzo, culminata con il massimo di 12,30 USDT toccato in agosto. Da quel punto è iniziata una fase di contrazione che ha portato al crollo del flash crash di ottobre, con un minimo in spike a 2 USDT. Da lì è seguita una fase di rimbalzo: al momento della stesura, UNI sta generando una tipica candela hammer, indicativa di possibile inversione. Il primo livello di resistenza si colloca in area 8,70 USDT, mentre il successivo, di medio periodo, passa a 10,70 USDT.
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Previsioni e indicatori di trend su Uniswap
Di seguito riportiamo un quadro sull’andamento del prezzo di Uniswap e sulla sua potenziale evoluzione, sulla base dell’analisi di un setup di indicatori di trend. Queste impostazioni sono adattate a seguire strategie trend following di lungo periodo.
| INDICATORI | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Media Mobile Semplice 50 (SMA) | 🔴 NEGATIVE | 🔴 NEGATIVE | 🔴 NEGATIVE |
| Average Directional Index (ADX) | 🟢 POSITIVE | 🟢 POSITIVE | 🟢 POSITIVE |
| Moving Average Convergence Divergence (MACD) | 🟢 POSITIVE | 🔴 NEGATIVE | 🟠 NEGATIVE |
| Aroon Indicator | 🟠 NEGATIVE | 🔴 NEGATIVE | 🔴 NEGATIVE |
Analizzando i dati della tabella, abbiamo uno scenario con una generale evidenza ribassista sui timeframe considerati per $UNI. Nel breve periodo mostra segnali contrastanti: la media mobile a 50 periodi resta negativa, ma ADX e MACD indicano un rafforzamento della direzionalità e del momentum rialzista. L’Aroon, tuttavia, segnala ancora debolezza di fondo e mancanza di trend strutturato.
Nel setup weekly prevale una configurazione tendenzialmente debole: SMA e MACD sono negativi, indicando una fase di consolidamento. Tuttavia, l’ADX mantiene un’impostazione positiva che evidenzia la presenza di forza direzionale, anche se l’Aroon conferma la prevalenza di massimi e minimi decrescenti. Nel lungo periodo resta sotto pressione: tutti gli indicatori principali, ad eccezione dell’ADX, segnalano una fase ribassista. La media mobile e il MACD sono negativi, mentre l’Aroon mostra un trend discendente che conferma la persistente debolezza strutturale del mercato.
Previsioni $UNI: Indicatori di momentum
Riportimao una panoramica degli indicatori di momentum, quali l’RSI, l’Oscillatore Stocastico, il Rate of Change (ROC) e il Commodity Channel Index (CCI). L’obiettivo è fornire una visione dettagliata sul trend dominante e come identificare le tendenze emergenti, per cogliere possibilmente anche opportunità di trading basate sull’impulso del mercato.
Gli indicatori utilizzati per evidenziare le crypto in situazione di ipercomprato o ipervenduto, includono il Relative Strength Index (RSI) e lo Stochastic Oscillator, ed entrambi misurano il momentum del prezzo. Lo Stocastico confronta il prezzo di chiusura con il suo range di prezzo in un dato periodo, mentre l’RSI misura la velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi.
Lo Stocastico è utile per identificare i punti di inversione del prezzo in condizioni di ipercomprato o ipervenduto, mentre l’RSI aiuta a determinare la forza relativa di una tendenza. Invece, il Commodity Channel Index, identifica i livelli di prezzo relativi alla loro media statistica, aiutando a rilevare i cicli di mercato.
| INDICATORI | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Relative Strength Index | 🟠 In laterale (14) | 🟠 In calo (9) | 🟠 In calo (5) |
| Stocastic Indicator | 🟠 In laterale | 🟠 In laterale | 🟠 In ripresa |
| Rate of Change (ROC) | 🟢 Positivo | 🟠 Positivo | 🔴 Negativo |
| Commodity Channel Index (CCI) | 🟠 In ripresa | 🔴 Negativo | 🔴 Negativo (12) |
La tabella fornisce un’analisi multi-temporale degli indicatori di momentum. Nel breve termine, mostra segnali di stabilità: RSI e Stocastico si muovono in laterale, mentre il Rate of Change risulta positivo, suggerendo una reazione del prezzo. Il CCI indica una fase di ripresa graduale, confermando una lieve spinta rialzista.
Nel quadro weekly prevale un andamento di consolidamento: l’RSI è in calo e lo Stocastico resta laterale, mentre il ROC mantiene ancora un tono positivo. Il CCI però evidenzia debolezza, segnalando che il momentum settimanale rimane fragile nonostante qualche tentativo di ripresa. Nel lungo periodo presenta un quadro ancora debole: RSI in calo e ROC negativo confermano l’assenza di forza strutturale. Lo Stocastico mostra segnali di ripresa, ma il CCI resta negativo (12), delineando una tendenza di fondo ancora ribassista.
Uniswap: Analisi di supporto e resistenza
Di seguito riportiamo lo scenario dei supporti e resistenze grafiche, suddiviso in supporti e resistenze statiche e vettoriali. I “livelli statici” sono tracciati con trend line orizzontalmente a un prezzo specifico e non cambiano a meno che il prezzo non li superi significativamente, in modo che il vecchio supporto possa diventare una nuova resistenza, e viceversa. I “livelli vettoriali” sono ricavati tramite una metodologia che utilizza i ritracciamenti di Fibonacci.
| INFORMAZIONI | STATICHE | STATICHE | VETTORIALI | VETTORIALI |
|---|---|---|---|---|
| S/R | SUPPORTI | RESISTENZE | SUPPORTI | RESISTENZE |
| DAILY | 5,87 $ | 7,0 $ | // | 7,15 $ |
| WEEKLY | 4,95 $ | 8,60 $ | 5,05 $ | 8,70 $ |
| MONTHLY | 4,10 $ | 11,70 $ | 4,42 $ | 10,75 $ |
Indicatori di volatilità su Uniswap
La situazione della volatilità delle crypto, la valutiamo tramite l’utilizzo di due indicatori principali per questa tipologia di operazione, le Bande di Bollinger e l’Average True Rante (ATR).
Le Bande di Bollinger (BB) forniscono informazioni sulla volatilità relativa e sui livelli di prezzo potenzialmente eccessivi (ipercomprato o ipervenduto), oltre a situazioni di possibili breakout in caso di low volatility. Per ciò che concerne le BB riportiamo una classificazione che va da bassa, decrescente, crescente e alta. Invece l’ATR invece offre una misurazione assoluta della volatilità del prezzo, senza indicare la direzione ed è utile per gestire il rischio.
| SEGNALI | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Bollinger Band | 🟠 ▶️ Sideward | 🔴 ▶️ Sideward | 🟠 ↘️ Declining |
| Average True Range (ATR) | 🟠 ↘️ Declining | 🟠 ↘️ Declining | 🟠 ▶️ Sideward |
Tutte le Bande di Bollinger evidenziano un restringimento della volatilità sul grafico daily, con le bande che si chiudono intorno al prezzo. Sul weekly emerge invece uno scenario di movimento laterale, con il prezzo che oscilla poco sopra la lower Bollinger band. Nel monthly, al contrario, il prezzo ha attraversato al ribasso la banda mediana. Le oscillazioni di prezzo misurate dall’ATR mostrano una fase di contrazione sia sul daily che sul weekly, mentre sul monthly, dopo una fase di crescita e un picco, l’indicatore si sta muovendo lateralmente.
Analisi fondamentale Uniswap
Uniswap è un protocollo decentralizzato basato su blockchain Ethereum, costruito tramite smart contract che gestiscono in modo autonomo scambi di token ERC-20. Il suo DEX (Decentralized Exchange) funziona attraverso un modello AMM – Automated Market Maker, che sostituisce il tradizionale order book con pool di liquidità. Gli utenti forniscono coppie di token e ricevono in cambio commissioni sulle transazioni. I prezzi sono determinati da una formula algoritmica, garantendo operatività continua e trasparente senza intermediari centralizzati.
Oggi, Uniswap con il suo ruolo di DEX, è ancora il primo protocollo del settore con una TVL di 4,342 miliardi di dollari sul un totale di quella cubata dai DEX di 23,270 miliardi. Alla seconda posizione segue PancakeSwap Finance con 2,82 miliardi e poi Curve Finance con 2,250 miliardi di TVL.
Il Total Value Locked (TVL) di Uniswap si mantiene stabile a 5,586 miliardi di dollari, segnalando una resilienza significativa nonostante la contrazione di mercato. Le fee annualizzate ammontano a 3,118 miliardi, mentre il volume DEX a 30 giorni raggiunge 161,5 miliardi. Il grafico mostra una fase laterale da maggio, con picchi di liquidità in ottobre, segno di rinnovata attività on-chain.
I dati on-chain degli indirizzi di Uniswap
Nel 2025 Uniswap registra un andamento altalenante tra prezzo e Active Addresses, con un progressivo calo di partecipazione on-chain.
Al 27 ottobre il token quota 6,50 USDT, con 1.560 indirizzi giornalieri attivi, in forte diminuzione rispetto ai massimi di giugno. Dopo un primo semestre caratterizzato da una ripresa graduale, l’attività è tornata a indebolirsi insieme al prezzo. La correlazione tra i due indicatori suggerisce un rallentamento dell’interesse operativo sulla rete, in linea con la contrazione generale del comparto DeFi.
Attaverso la la metrica “Transaction Count Uniswap”, si può osservare un andamento nel 2025 irregolare, coerente con la fase di incertezza vista in precedenza per gli indirizzi attivi.
Al 27 ottobre, sono 6.310 transazioni giornaliere, in calo dai massimi estivi. Dopo la ripresa tra giugno e agosto, l’attività si è ridotta, segnalando un rallentamento della partecipazione on-chain.
Uniswap: Analisi del Sentiment aggiornata
Nell’analisi del sentiment, presentiamo una tabella riassuntiva che include alcuni dati tratti dal sito di analisi IntoTheBlock, il quale monitora l’apprezzamento di una criptovaluta a livello social, includendo gli utenti di Telegram e Twitter. Inoltre riportiamo anche i dati del sito LunarCrush (LC) che ci riporta il sentiment generale e la social dominance.
| VALUTAZIONE | POSITIVE | NEUTRAL | NEGATIVE | DOMINANCE |
|---|---|---|---|---|
| Telegram – (ITB) | // | // | / | |
| Twitter – (LC) | // | // | // | |
| Sentiment – (LC) | 45% | 48% | 7% | |
| Social dominance – (LC) | 0,60% |
Nota di trasparenza di Criptovaluta.it: queste percentuali sono elaborate con un sw premium che dispone di un algoritmo proprietario che lavora su una tecnica di classificazione del machine learning per determinare se i testi utilizzati nei Tweet o Telegram relativi a un determinato token hanno una connotazione positiva, negativa o neutra.
Dai dati di Lunar Crush, si nota un apprezzamento da parte degli utenti, ma anche una buona percentuale anche di sentiment negativo che si attesta al 7%.
La social dominance di Uniswap nel corso degli ultimi 12 mesi ha avuto una serie di variazioni grafiche rilevanti, ma a livello di percentuale rimane assai bassa, con un +0,60%.
Il grafico di Google Trends mostra l’interesse di ricerca per la parola chiave Uniswap nel tempo. L’indice va da 0 a 100 e rappresenta la popolarità relativa del termine rispetto al suo picco massimo. Il valore 16 del 28 ottobre 2025 indica un livello di interesse piuttosto basso, basato su dati parziali ancora incompleti.
Riepilogo e Outlook Uniswap
Uniswap nel corso del 2025 sta avendo un andamento debole aggravato dal flash crash di ottobre, da cui prova a costruire un rimbalzo.
| Tabella Riassuntiva Indicatori | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Moving Average Convergence Divergence (MACD) | ⬆️ 🟢 | ⬇️ 🔴 | ⬇️ 🟠 |
| Media Mobile (EMA) 50 | ⬇️ 🔴 | ⬇️ 🔴 | ⬇️ 🔴 |
| Relative Strength Index (RSI) | ▶️ 🟠 | ⬇️ 🟠 | ⬇️ 🟠 |
| Bollinger Band | ▶️ 🟠 | ▶️ 🟠 | ↘️ 🟠 |
| Coppock Guide | ⬇️ 🔴 | ⬇️ 🔴 | ⬇️ 🔴 |
- Breve Termine: il prezzo di $UNI segnala un equilibrio incerto: la SMA 50 rimane negativa, ma ADX e MACD mostrano un rafforzamento della direzionalità rialzista. L’Aroon evidenzia tuttavia una persistente debolezza strutturale, indicando un trend ancora incompleto e non pienamente definito sul mercato.
- Medio Termine: la struttura tecnica resta fragile: SMA e MACD confermano debolezza e consolidamento. L’ADX rimane positivo, segnalando una certa forza direzionale, ma l’Aroon continua a mostrare massimi e minimi decrescenti, coerenti con un mercato ancora privo di spinta stabile.
- Lungo Termine: si mantiene sotto pressione: gli indicatori, salvo l’ADX, restano orientati al ribasso. La media mobile e il MACD sono negativi, mentre l’Aroon evidenzia un trend discendente, confermando una debolezza strutturale e una fase ribassista persistente nel mercato.
Conclusioni dell’analista
Uniswap, exchange decentralizzato (DEX) su blockchain Ethereum, utilizza il modello AMM per consentire scambi di token ERC-20 senza intermediari. Lanciato nel 2018, è oggi un pilastro della DeFi, con governance affidata al token UNI distribuito tramite airdrop nel 2020. A febbraio 2025 è stata introdotta Unichain, soluzione Layer2 che riduce del 95% i costi di transazione e porta i tempi di blocco a un secondo.
L’ATH di $UNI, a 45 USDT, risale a maggio 2021, da cui è iniziato un lungo trend ribassista. Dopo il minimo di 3,30 USDT nel 2022, il prezzo è rimasto per oltre un anno in range laterale. Nel 2025, dal minimo di 4,55 USDT registrato ad aprile, ha avviato una fase di reazione culminata con il massimo di 12,30 USDT in agosto, prima del flash crash di ottobre che ha spinto il prezzo fino a 2 USDT. Attualmente, UNI mostra una candela hammer di potenziale inversione con resistenza chiave a 8,70 USDT, il breakout confermerebbe la forza di un rimbalzo decisio di $UNI.
Gli indicatori tecnici segnalano debolezza generale ma con accenni di stabilizzazione. ADX e MACD indicano direzionalità crescente, mentre RSI e Stocastico restano laterali. Le Bande di Bollinger evidenziano contrazione di volatilità.
A livello on-chain, il Total Value Locked di Uniswap resta stabile a 5,586 miliardi di dollari, segnalando resilienza nonostante la contrazione del mercato DeFi. Le fee annualizzate ammontano a 3,118 miliardi, con un volume DEX mensile di 161,5 miliardi. La metrica Transaction Count, con 6.310 operazioni giornaliere, evidenzia un rallentamento dell’attività on-chain.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
