Boom degli Smart Account: transazioni EIP-7702 in forte crescita dopo l’aggiornamento Pectra

L’hard fork Pectra, andato live ufficialmente il 7 maggio 2025, ha portato la UX dell’ecosistema Ethereum ad un nuovo livello, soprattutto grazie all’implementazione dell’EIP-7702. Questa proposta di miglioramento, integrata a pieno regime nel cuore del protocollo, introduce per la prima volta la possibilità per gli account Ethereum EOA ( i classici wallet con chiave privata)  di comportarsi temporaneamente come smart contract. Ciò significa abilitare tutta una serie di nuove funzionalità che aprono le porte a un’interazione più dinamica e flessibile con la rete. Ecco, ora questo tipo di funzionalità stanno iniziando a decollare in tutto l’ecosistema.

In questo articolo facciamo un breve ripasso di cosa introduce l’EIP-7702, e quali segnali di adozione stiamo già osservando a poche settimane dal lancio.

Aggiornamento Pectra Ethereum: cosa ha introdotto l’EIP-7702?

L’aggiornamente Pectra ha gettato le basi per un’infrastruttura Ethereum più scalabile, sicura e capace di andare incontro a nuove esigenze operative lato utente. Tra le varie “Ethereum Improvement Proposal” che sono state sviluppato, c’è l’EIP-7702 che ha introdotto qualcosa di veramente innovativo: tutti i cosiddetti “ Externally Owned Account”, ovvero tutti quei portafogli non custodial gestiti privatamente, possono adottare temporaneamente un comportamento da smart account. Cosa significa?

In pratica, l’utente può firmare una transazione che consente ad un’altro indirizzo, solitamente un bot o un programma esterno, di eseguire un’azione al posto suo. È come se il wallet Ethereum, pur mantenendo la custodia dei fondi,  potesse “delegare” momentaneamente la capacità di agire a qualcun altro, ma solo per una singola operazione.
Di fatto, i “vecchi” account assumono le sembianze di uno smart contract, aggiungendo un nuovo livello di interazione, più semplificato e smart.

Questo cambiamento rientra in una visione più ampia, conosciuta come account abstraction: l’idea di rendere tutti gli account Ethereum più flessibili e programmabili. Se dovessimo fare una metafora, potremmo paragonare l’EIP-7702 a uno scenario in cui lasciamo le nostre chiavi di casa ad un tecnico della caldaia per un intervento urgente. Rimaniamo comunque i proprietari di casa, però diamo il permesso al tecnico di entrate per svolgere un lavoro temporaneo che noi non potremmo fare da soli. 

Le funzionalità degli smart account: cosa cambia per l’utente?

A questo punto, se l’EIP-7702 aggiunge il potere, per un account Ethereum, di delegare ad un altro indirizzo il permesso di inviare una transazione al posto suo, cosa cambia all’atto pratico per l’utente? A livello di gestione delle chiavi e di interfaccia, non c’è molta differenza: l’utente continua a usare lo stesso wallet, con lo stesso indirizzo e con le stesse modalità.

Allo stesso tempo vengono introdotte però alcune funzionalità “nascoste”,  MOLTO INTERESSANTI, che rendono complessivamente l’esperienza utente enormemente più comoda. Per prima cosa c’è la possibilità di eseguire più transazioni in batch, per esempio approvazione, firma ed esecuzione ( capita spesso negli swap su DEX) , tutte in un’unica firma. Questo rende il processo più veloce e meno dispendioso in termini di costi.

Poi L’EIP-7702 aggiunge una vera e propria chicca, il cosiddetto “gas sponsorship”: in pratica, le commissioni di rete possono essere pagate da un terzo esterno,  come un paymaster, oppure in un token diverso da ETH. Questo elimina lo scomodissimo obbligo di detenere ETH per poter svolgere qualsiasi tipo di operazioni on-chain.

Troviamo poi altre implicazioni positive in termine di UX come la possibilità di recuperare il proprio account Ethereum in caso di perdita della chiave d’accesso. Secondo la stessa logica della delegazione, possiamo autorizzare in anticipo un soggetto fidato ( o a noi stesso ma da un altro account)  ad ottenere l’accesso al wallet dopo un certo periodo di inattività. Questa feature è già disponibile in portafogli multi-signature come Safe Wallet, ma ora è stata estesa a tutti gli EOA con l’account abstraction.

In aumento le transazioni Ethereum di delegazione con l’EIP-7702

Arriviamo ora al punto focale della questione: il fatto che le transazioni EIP-7702 che integrano meccanismi di delegazioni stiano prendendo piede in tutto l’ecosistema Ethereum. Sebbene queste funzionalità non siano state ancora implementate in tutti i servizi e provider decentralizzati, vediamo comunque numeri che testimoniano un’adozione in crescita. 

Secondo i dati di Dune Analytics, notiamo infatti un’accelerazione di questo tipo di operazioni a partire dal 23 maggio. Addirittura solo tra il 25 e 26 maggio sono state registrate complessivamente più di 30.000 tx che integrano questa logica, raggiungendo un nuovo record. Anche le autorizzazioni (cioè le firme che abilitano temporaneamente un delegato, anche senza una transazione) mostrano una tendenza in forte aumento. 

Complessivamente, nelle prime tre settimane dopo l’hard fork Pectra, sono state raccolte: oltre 130.000 transazioni delegate, più di 80.000 autorizzazioni distinte e circa 48.000 indirizzi delegati unici coinvolti.

Al momento le funzionalità di delega dell’EIP-7702 sono disponibili solo su alcuni wallet come Metamask, OKX Wallet, Coinbase Wallet, Trust Wallet,  ZeroDev, Safe, Ambire Wallet  e Dynamic. Immaginate cosa succederà quando il tutto verrà adottato in larga scala su tutto l’ecosistema Ethereum. L’adozione mainstream è in arrivo, un piccolo passo per volta.