BOOM di interesse per Polymarket e simili: qualcosa di GROSSO bolle in pentola!

Negli ultimi giorni stiamo assistendo a qualcosa di insolito all’interno del settore crypto: l’attenzione degli utenti si sta spostando rapidamente su piattaforme di prediction markets come Polymarket, senza che vi sia un valido motivo che giustifichi l’hype. In passato ad esempio, durante le scommesse per le elezioni presidenziali USA, c’erano parecchi volumi in gioco ed un interesse legato a un evento speculativo ben definito, tali da alimentare un forte traffico di utenti

A questo giro invece non sembra esserci una narrativa, almeno di facciata. Emergono però alcuni elementi che fanno pensare a qualcosa di grosso in arrivo, qualcosa che forse rappresenta un’opportunità per i players più attenti, che in molti stanno aspettando da parecchio. Si parla di un token in arrivo per Polymarket, ed ora sempre più indirizzi sembrano portare in questa direzione. Vediamo in questo articolo come trarne vantaggio.

Esplosione del mindshare per i prediction markets

Il mindshare è una metrica che quantifica l’attenzione collettiva che un protocollo o un settore riesce a catturare all’interno delle discussioni su X, social media per eccellenza del mondo crypto. La possiamo calcolare per vari topic attraverso le dashboard di Kaito, piattaforma di indicizzazione dei contenuti web3 che analizza i flussi di conversazioni online e li trasforma in dati oggettivi.

In questo momento, in maniera totalmente inaspettata, la quota di mindshare per argomenti come i “prediction markets”, primo su tutti Polymarket, è scoppiata alle stelle. Pensate che l’interesse del pubblico è ora addirittura maggiore rispetto a quello che potevamo osservare a novembre 2024, durante il boom delle elezioni presidenziali USA. In quell’occasione avevamo però toccato un livello massimo di volumi di bet, mentre ora siamo più o meno in linea con una media del 2025, molto più a ribasso rispetto al picco dell’anno precedente.

Si stima che il mindshare per i prediction markets sia aumentato di ben 7 volte nell’arco di appena 45 giorni. Un dato che chiaramente non può passare inosservato, e che ci spiega come stia per accadere qualcosa di inaspettato.

Polymarket pronta a lanciare un token?

Lo avevamo accennato qualche settimana fa nel mezzo di alcuni rumors emersi in seguito ad una raccolta fondi dal valore $200 milioni per Polymarket, sarebbe guidata dal noto investitore Peter Thiel. È da inizio 2024 che in realtà si vocifera di un token in arrivo per la piattaforma, ma fino ad ora tutte le voci sono risultate infondate.

Adesso però abbiamo buone ragioni per credere che qualcosa si stia realmente muovendo. Da poco infatti Blockratize Inc, ossia la società che opera con il marchio Polymarket, ha depositato un filling “Form D” presso la SEC statunitense, in cui si fa riferimento ad un’offerta di titoli, come previsto dalla normativa vigente. Nel filling si menziona una raccolta fondi superiore ai $250 milioni, di cui una buona parte già sottoscritta a 23 investitori qualificati.

Leggendo il documento possiamo notare come Blockratize Inc abbia menzionato tra gli strumenti offerti al pubblico le voci equity e stock options, oltre alla categoria “other warrants”. In genere quest’ultima dicitura, come riportato da Zoomer, viene spesso utilizzata per riferirsi a diritti futuri collegati a token, senza doverli menzionare esplicitamente all’interno del filing.

Ora è tutto più chiaro: Polymarket potrebbe essere veramente sul punto di lanciare una propria moneta, tanto da presentare alla SEC una vera struttura legale. Non abbiamo ancora la conferma ufficiale, ma giudicando dal form D, e dall’aumento improvviso del mindshare su X, possiamo ormai essere quasi certi della notizia.

Come approfittare di questa situazione?

A questo punto, possiamo provare a posizionarci per un possibile lancio di token da parte di Polymarket tramite airdrop. Se ne è parlato molto anche in passato e non è escluso che il team adotti questa leva di marketing per ottenere più market share ed incentivare il flusso di nuovi utenti per bloccare l’avanzata di altri competitor come Kalshi.

L’airdrop sarebbe il mezzo migliore per premiare gli utenti storici e, allo stesso tempo, attrarre nuovi trader verso la piattaforma, così da stimolare la crescita del volumi di bet. Entro quando potrebbe arrivare? Non lo possiamo sapere, ma si stima indicativamente nell’arco di qualche mese.

Come farmare l’airdrop di Polymarket? Semplicemente, generando più volumi possibili sulla piattaforma. Non siete obbligati a scommettere a casaccio, e potete invece eseguire trade delta neutral o provare a sfruttare occasioni di arbitraggio. Esistono diversi tool AI come Polytale, ArbBets, Polymtrade, e tryokbet che possono essere di supporto per cercare le opportunità migliori.

L’obiettivo fare più controvalore di bet possibile, minimizzando al massimo le perdite ed i costi di commissioni, e perchè no, anche provare a guadagnarci qualcosa. Potete pure optare per il day-trading aprendo e chiudendo scommesse più volte al giorno per massimizzare i volumi, oppure rimanere sul “sicuro” e scommettere su eventi ormai quasi certi, con un payout basso ma un rischio molto contenuto.

Una riflessione su Polymarket ed i preditcion market

Al di là degli incentivi airdrop di Polymarket e del presunto lancio di un token, le piattaforme di prediction market stanno diventando strumenti veramente molto interessanti. Questo perché si stanno dimostrando fonti che forniscono informazioni in modo molto più veloce ed accurato di diversi media di comunicazione tradizionale.

Il fatto che alzare le probabilità di un evento serva denaro, e che quindi vi è una componente di teoria dei giochi che influenza il risultato finale, distingue i prediction markets da qualsiasi altro strumento di analisi. Non si offre una visione del mondo solo perché qualcuno lo sta dicendo, ma perché qualcuno ci sta mettendo del suo dalle proprie tasche.  E questo meccanismo funziona ed è super efficiente.

Come ha affermato di recente anche Matt Huang, fondatore di Paradigm: “I mercati predittivi sono un super insieme di tutti gli altri mercati. […] potrebbero crescere fino a raggiungere dimensioni pari a quelle dei maggiori mercati finanziari, forse anche di più. Credo davvero che non abbiano limiti”

L’unico “problema” al momento è garantire un’affidabilità dell’oracolo che gestisce la risoluzione dei vari eventi, e che potrebbe essere manipolato in determinati contesti.