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Render (RENDER)

Previsioni Render: Proiezioni Prezzi $RENDER [2025/2026]

Il report su RENDER include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Nel 2025 in sofferenza nella transizione alla blockchain di Solana

La scheda previsionale sull’andamento del prezzo di Render (RENDER) si basa sull’uso combinato di analisi analisi tecnica, dati fondamentali e di sentiment. Questo documento mira a fornire una serie di scenari previsionali evolutivi del prezzo nel medio e lungo termine.

L’impostazione della scheda è volta a fornire informazioni ed indicazioni, sull’andamento storico e le possibili evoluzioni, in particolare a coloro che desiderano prendere delle posizioni operative su $RENDER, senza necessità di monitorare quotidianamente l’andamento.

Le analisi delle schede operative sono aggiornate regolarmente, per avere scenari operativi sempre attuali e in sincronia con i cambiamenti del mercato.

I nostri criteri scientifici di analisi su Render (RENDER)

I criteri di stesura di questa scheda seguono di base tre linee guida:

  • Analisi Tecnica: si basa su dati storici di prezzo e volumi per identificare tendenze e modelli. Vengono utilizzati indicatori di trend, momentum e volatilità;
  • Analisi Fondamentale: valuta i fattori che influenzano il valore intrinseco di una criptovaluta, quali la capitalizzazione di mercato, l’offerta circolante e totale del token. La dimensione della comunità, il team di leadership, le quotazioni in grandi exchange, partnership con istituzioni affidabili;
  • Analisi di Sentiment: misura il sentiment del mercato attraverso l’attività sui social media e le news.

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La nostra scheda previsionale su Render in sintesi

PREVISIONI Render (RENDER) SINTESI AGOSTO 2025
PREVISIONI RENDER SINTESI AGOSTO 2025

L’ex token RNDR è stato lanciato nel 2017 come ERC-20 su Ethereum, oggi $RENDER con il passaggio alla rete Solana. Il lancio sugli exchange è del 2018, ed è noto per la sua rete decentralizzata dedicata alla condivisione di potenza di calcolo per rendering grafico e AI. A fine 2023, ha avviato la migrazione da Ethereum a Solana, dopo l’approvazione della proposta RNP-002 da parte della community.

A livello di prezzo $RENDER dai minimi del 2023,  ha avviato una fase di rimbalzo con diversi swing, culminata nel primo trimestre del 2024 con l’ATH a 13,838 USDT. Successivamente è seguita una fase laterale, interrotta dalla rottura del supporto a 7 USDT e un minimo toccato ad agosto 2024 a 3,41 USDT.

A novembre 2024, Render ha segnato un forte recupero del +86%, raggiungendo 11,90 USDT a dicembre, ma già a fine mese ha iniziato una nuova correzione, chiudendo dicembre con un -23,57%. Il trend ribassista è proseguito nei primi mesi del 2025, toccando il minimo annuale ad aprile a 2,54 USDT.

Il successivo tentativo di rimbalzo si è arenato sotto la resistenza di 6,13 USDT, mentre la soglia chiave per una ripresa di medio periodo resta quella di 7,20 USDT. Da maggio 2025 il prezzo ha perso slancio ed è entrato in una fase di compressione, visibile nei corpi contenuti delle candele mensili di giugno, luglio e agosto.

Nel breve termine, Render evidenzia segnali di debolezza sia nei trend che nel momentum: il prezzo è sotto la media mobile a 50 periodi, il MACD è negativo e l’indicatore Aroon conferma la pressione ribassista. Anche RSI, Stocastico e ROC risultano negativi, mentre il CCI è in ipervenduto. Su base settimanale e mensile, il quadro resta fragile: media mobile e Aroon sono in calo, il ROC negativo in entrambi i timeframe, mentre il MACD è positivo solo nel weekly.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Scenario attuale di Render

Nel 2025, il token Render sta attraversando un momento importante, completando il suo passaggio alla blockchain di Solana proprio nel mese di luglio.

Nonostante l’entusiasmo per questa transizione, l’andamento del prezzo è meno brillante. Su base annua, RNDR registra un calo del -48%. Anche nel mese di luglio, generalmente è stato molto favorevole per il comparto crypto, il token si è limitato a una crescita del +16%. Le prime battute di agosto risultano invece negative, con un calo del -6%.

Monthly Change-6% // Luglio +16%
Year Change-48%
Market Cap1,818 miliardi di dollari al 07 agosto 2025
Position Coin Market Cap#51
All-time high 13,831 USDT (marzo 2024)
Addresses currently in Profit11,88% – Fonte: Intotheblock
Total Supply532,888,942.34 RENDER – Fonte: Coinmarketcap
Circulating Supply4518,128,769.06 RENDER – Fonte: Coinmarketcap
Exchange highest volumesBinance, Bybit, OKX
Scheda di Render al 07 agosto 2025

Render: Scenario storico

Render è stato quotato originariamente nel 2018, vantando quindi una notevole anzianità all’interno del mercato crypto. Il suo percorso, però, è stato segnato da diverse modifiche infrastrutturali, in particolare alla blockchain di riferimento.

Analizzando il grafico, si osserva una panoramica che parte dai minimi registrati nel 2023, da cui è iniziata una fase di rimbalzo caratterizzata da una serie di swing. Questo movimento ha accelerato nella prima parte del 2024, culminando nel raggiungimento dell’ATH a marzo, con un prezzo massimo di 13,838 USDT. In seguito, si è sviluppata una fase laterale, segnata dalla rottura del supporto in area 7 USDT e dal raggiungimento di un minimo ad agosto 2024 a 3,41 USDT.

Render (RENDER) - Monthly Agosto 2025
Render (RENDER) – Monthly Agosto 2025

Con l’arrivo di novembre 2024, il token ha messo a segno un rally del +86%, che ha riportato il prezzo a toccare un massimo a dicembre a 11,90 USDT. Tuttavia, già lo stesso mese si è chiuso con un calo del -23,57%, avviando una fase ribassista proseguita anche nei primi mesi del 2025. Il minimo annuale è stato toccato ad aprile, con un prezzo di 2,54 USDT.

Da quel livello ha preso avvio un nuovo tentativo di rimbalzo, che però si è esaurito rapidamente, senza riuscire a superare la prima resistenza rilevante in area 6,13 USDT. Più in alto, la resistenza chiave per un eventuale ritorno in uptrend strutturale si colloca a 7,20 USDT.

A partire da maggio, il prezzo ha nuovamente rallentato, ed è entrato in una fase di compressione, come si può notare dall’analisi dei corpi delle candele mensili di giugno, luglio e agosto.

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Previsioni e indicatori di trend su Render

Di seguito riportiamo un quadro sull’andamento del prezzo di Render e sulla  sua potenziale evoluzione, sulla base dell’analisi di un setup di indicatori di trend. Queste impostazioni sono adattate a seguire strategie trend following di lungo periodo.

INDICATORIDAILYWEEKLY MONTHLY 
Media Mobile Semplice 50 (SMA)📉 DOWN📉 DOWN📉 DOWN
Average Directional Index (ADX)📈 UP📉 DOWN📈 UP
Moving Average Convergence Divergence (MACD)🔴 NEGATIVE🟢 POSITIVE🔴 NEGATIVE
Aroon Indicator🔴 NEGATIVE🔴 NEGATIVE🔴 NEGATIVE
Tabella Render: Indicatori di trend

Nel breve termine, Render mostra segnali di debolezza: il prezzo è sotto la media mobile a 50 periodi, il MACD è negativo, e l’indicatore Aroon conferma la pressione ribassista. L’unico segnale di forza arriva dall’ADX, che evidenzia il rafforzamento del trend discendente, cosa non buona.

Su base settimanale e mensile, Render mostra un quadro prevalentemente ribassista. La SMA50 è in calo su entrambi i timeframe, così come l’indicatore Aroon, che segnala debolezza del trend. Il MACD è positivo solo nel weekly, mentre torna negativo nel mensile. L’ADX evidenzia un indebolimento del trend nel weekly, ma un rafforzamento nel mensile, indicando che la pressione ribassista a lungo termine sta aumentando. Complessivamente, il mercato appare ancora sotto controllo dei venditori, con segnali contrastanti nel medio periodo.

Previsioni Render: Indicatori di momentum

Di seguito è riportata una panoramica degli indicatori di momentum, quali l’RSI, l’Oscillatore Stocastico, il Rate of Change (ROC) e il Commodity Channel Index (CCI). L’obiettivo è fornire una visione dettagliata sul trend dominante e come identificare le tendenze emergenti, per cogliere possibilmente anche opportunità di trading basate sull’impulso del mercato.

Gli indicatori utilizzati per evidenziare le crypto in situazione di ipercomprato o ipervenduto, includono il Relative Strength Index (RSI) e lo Stochastic Oscillator, ed entrambi misurano il momentum del prezzo. Lo Stocastico confronta il prezzo di chiusura con il suo range di prezzo in un dato periodo, mentre l’RSI misura la velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi.

Lo Stocastico è utile per identificare i punti di inversione del prezzo in condizioni di ipercomprato o ipervenduto, mentre l’RSI aiuta a determinare la forza relativa di una tendenza. Invece, il Commodity Channel Index, identifica i livelli di prezzo relativi alla loro media statistica, aiutando a rilevare i cicli di mercato

INDICATORIDAILYWEEKLYMONTHLY
Relative Strength Index🟠 In ribasso (14)🟠 In laterale (9)🟠 In laterale (5)
Stocastic Indicator🔴 Negativo🟠 In ribasso🔴 Ipervenduto
Rate of Change (ROC) 🔴 Negativo🔴 Negativo🔴 Negativo (10)
Commodity Channel Index (CCI)🔴 Ipervenduto🟠 Negativo🟠 Negativo (12)
Tabella Render: Indicatori di momentum

La tabella degli indicatori di momentum, ci mostra come nel breve termine, il prezzo di Render appare debole. L’RSI è in calo, lo Stocastico e il Rate of Change sono negativi, mentre il CCI si trova in zona ipervenduto. Il quadro complessivo segnala pressione ribassista e mancanza di reazione significativa.

Su base weekly e monthly, gli indicatori di momentum confermano un contesto ancora fragile. L’RSI resta laterale, suggerendo indecisione, mentre il ROC è costantemente negativo su entrambi i timeframe. Lo Stocastico è in ribasso nel weekly e in ipervenduto nel monthly, segnalando eccessi da parte dei venditori. Il CCI è anch’esso negativo in entrambi i casi, con valori estremi nel lungo periodo. In sintesi, il quadro generale suggerisce debolezza persistente, con pressioni ribassiste che non mostrano ancora segnali concreti di inversione.

Render: Analisi di supporto e resistenza

Di seguito riportiamo lo scenario dei supporti e resistenze grafiche, suddiviso in statiche e vettoriali. I “livelli statici” sono tracciati con trend line orizzontalmente a un prezzo specifico e non cambiano a meno che il prezzo non li superi significativamente, in modo che il vecchio supporto possa diventare una nuova resistenza, e viceversa. I “livelli vettoriali” sono ricavati tramite una metodologia che utilizza i ritracciamenti di Fibonacci.

INFORMAZIONISTATICHESTATICHEVETTORIALIVETTORIALI
S/RSUPPORTI RESISTENZESUPPORTI RESISTENZE
DAILY3,21 $4,30 $3,40 $4,05 $
WEEKLY 2,55 $5,22 $2,95 $4,90 $
MONTHLY //5,90 $// 6,10 $
Tabella livelli di supporto e resistenza Render

Indicatori di volatilità su Render

La situazione della volatilità delle crypto, la valutiamo tramite l’utilizzo di due indicatori principali per questa tipologia di operazione, le Bande di Bollinger e l’Average True Range (ATR).

Le Bande di Bollinger (BB) forniscono informazioni sulla volatilità relativa e sui livelli di prezzo potenzialmente eccessivi (ipercomprato o ipervenduto), oltre situazioni di possibili breakout in caso di low volatility. Per ciò che concerne le BB riportiamo una classificazione che va da bassa, decrescente, crescente e alta. Invece l’ATR invece offre una misurazione assoluta della volatilità del prezzo, senza indicare la direzione ed è utile per gestire il rischio.

SEGNALIDAILYWEEKLY MONTHLY 
Bollinger Band🔴 ↘️ Declining🟠 ➡️ Sideward🟠 ➡️ Sideward
Average True Range (ATR)🟠 ↘️ Declining🔴 ⬇️ Down🟠 ↘️ Declining
Indicatori di volatilità del prezzo di Render

La volatilità di Render misurata tramite le Bande di Bollinger, mostra sul daily, il prezzo in calo verso la lower band toccata già nella settimana precedente da dove aveva rimbalzato. In fase di calo anche l’ATR che segnala un restirngimento delle oscillazioni. A livello weekly e monthly il prezzo si sta muovendo in laterale nella parte bassa delle bande, con calo dell’ATR, assai marcato nel settimanale.

Analisi fondamentale Render

Il token $RENDER era stato lanciato nel 2017 come ERC-20 su Ethereum, originariamente era (RNDR). Negli anni successivi, la rete si è evoluta e ha ampliato la sua narrativa, soprattutto nel 2023-2025, grazie all’esplosione della domanda di GPU per AI e rendering, che ha spinto interesse e prezzo del token.

Render consente ai creatori (designer, artisti digitali, aziende) di inviare lavori di rendering sulla piattaforma, mentre operatori di nodi mettono a disposizione la loro GPU per eseguire questi lavori in cambio di token RNDR. Il sistema è gestito tramite una dashboard interna, non tramite DApp esterne come nella DeFi tradizionale, ma rientra a pieno titolo nel paradigma Web3.

Nel 2024‑2025, il progetto ha avviato la migrazione su Solana, per sfruttare maggiore scalabilità, velocità e minori costi di transazione. La migrazione è ancora in corso, ma rappresenta un passaggio strategico per portare la rete verso una dimensione più performante e sostenibile, anche in ottica enterprise.

Nonostante non abbia un ecosistema DApp sviluppato come Ethereum, Render ha integrato supporto a motori grafici come OctaneRender, Redshift, Blender Cycles, ed è compatibile con strumenti AI come Runway o Stability AI. Render si propone oggi come infrastruttura riferimento per il rendering e il calcolo AI distribuito.

Migrazione da Ethereum a Solana per Render

La rete Render ha avviato la migrazione da Ethereum a Solana a seguito dell’approvazione della proposta RNP-002 da parte della community. I preparativi tecnici sono stati completati nel 2023, con il lancio ufficiale del nuovo token RENDER SPL su Solana entro la fine dell’anno. Entro luglio 2025, la maggior parte degli exchange centralizzati supportava già il deposito e il prelievo del nuovo token, mentre gli utenti potevano convertire i vecchi token RNDR su Ethereum o Polygon in RENDER su Solana in rapporto 1:1, attraverso un portale ufficiale, con incentivi per chi migrava per primo.

La decisione di trasferire l’intera infrastruttura su Solana è stata motivata da diversi fattori strategici:

  • Prestazioni superiori e costi ridotti: Solana garantisce transazioni più rapide e commissioni significativamente più basse rispetto a Ethereum, un requisito essenziale per Render, dove ogni operazione di rendering può richiedere migliaia di transazioni on-chain.
  • Scalabilità avanzata: L’architettura di Solana permette a Render di supportare casi d’uso complessi come lo streaming in tempo reale, NFT dinamici e altre applicazioni ad alta intensità computazionale troppo onerose su Ethereum.
  • Funzionalità tecniche avanzate: La programmabilità in Rust e C++, unita al supporto per NFT compressi e order book on-chain, consente a Render di espandersi verso settori come AI, VR/AR e media generativi.

Dati on-chain di Render

Il grafico dei “daily active addresses” di Render mostra una chiara correlazione tra l’attività on-chain e il prezzo nel periodo febbraio-agosto 2025. I picchi di indirizzi attivi e nuovi tendono a coincidere con i rally di prezzo. Un’esplosione di attività è stata visibile a fine maggio, in parallelo a un picco di prezzo. Un fenomeno simile si è ripetuto a fine luglio. I dati del 5 agosto mostrano un prezzo di 3,53 $, con 105 nuovi indirizzi e 396 attivi, riflettendo un calo dell’attività on-chain rispetto ai picchi precedenti.

Render daily active addresses  - Fonte: IntoTheBlock
Render daily active addresses – Fonte: IntoTheBlock

Va notato come l’interesse su Render sia aumentato nel corso del 2025, come si può notare dal grafico della “Historical Concentration” che mostra una distribuzione sbilanciata della supply da novembre 2023 ad agosto 2025.

Render Historical Concentration  - Fonte: IntoTheBlock
Render Historical Concentration – Fonte: IntoTheBlock

Le “Whales” possiedono costantemente oltre l’80% del totale. Questo fenomeno è rilevante in quanto può influenzare significativamente la volatilità del prezzo. Al 3 agosto 2025, le Balene che detenevano l’85,5% della supply, gli investitori il 5,59% e i piccoli detentori l’8,91%. L’analisi rivela una leggera distribuzione da parte delle balene durante i picchi di prezzo.

Render: Analisi del Sentiment aggiornata

Nell’analisi del sentiment, presentiamo una tabella riassuntiva che include alcuni dati tratti dal sito di analisi IntoTheBlock, il quale monitora l’apprezzamento di una criptovaluta a livello social, includendo gli utenti di Telegram e Twitter. Inoltre riportiamo anche i dati del sito LunarCrush (LC) che ci riporta il setiment generale e la social dominance.

VALUTAZIONEPOSITIVENEUTRAL NEGATIVEDOMINANCE
Telegram – (ITB)40%60%//
Twitter – (ITB)//////
Sentiment – (LC)37%56%7%
Social dominance – (LC)0,45%
Sentiment social di Render

Nota di trasparenza di Criptovaluta.it: queste percentuali sono elaborate con un sw premium che dispone di un algoritmo proprietario che lavora su una tecnica di classificazione del machine learning per determinare se i testi utilizzati nei Tweet o Telegram relativi a un determinato token hanno una connotazione positiva, negativa o neutra.

Dalla tabella di sentiment risulta una sostanziale assenza di commenti negativi su quanto tracciato su Telegram, ma ciò probabilmente deriva dall’assenza di commenti, in quanto come si può vedere Render ha una social dominance veramente bassa. A livello di sentiment invece si percepisce una fascia negativa del 7%.

Riepilogo e Outlook Render

Render sta attraversando nel 2025 il passaggio finale della migrazione da Ethereum a Solana e questo sta contribuendo ad appensantire l’andamento del prezzo.

IndicatoriDAILYWEEKLYMONTHLY
Moving Average Convergence Divergence (MACD)⬇️ 🔴⬆️ 🟢⬇️ 🔴
Media Mobile (EMA) 50⬇️ 🟠⬇️ 🔴⬇️ 🔴
Relative Strength Index (RSI)⬇️ 🟠🟠 ➡️🟠 ➡️
Bollinger Band🔴 ↘️🟠 ➡️🟠 ➡️
Coppock Guide⬇️ 🔴⬇️ 🔴⬇️ 🔴
Tabella Outlook Render
  • Breve Termine: Render resta debole: il prezzo è sotto la media mobile (sma50), il MACD è negativo e l’Aroon ribassista. RSI e Stocastico in discesa, CCI in ipervenduto. L’ADX in crescita conferma un rafforzamento di questa fase di debolezza.
  • Medio Termine: la pressione ribassista persiste. La media mobile e l’Aroon indicano debolezza, mentre il MACD è positivo ma contrastato da un ROC negativo. RSI e Stocastico sono laterali o in calo.
  • Lungo Termine: il quadro mensile resta fragile: il prezzo si muove in basso nelle Bande di Bollinger, con ATR in netto calo a segnare un rientro da forti oscillazioni. Il MACD è negativo, Aroon debole, ROC e CCI negativi. L’RSI laterale riflette incertezza, mentre lo Stocastico segnala persistente condizione di ipervenduto.

Conclusioni dell’analista

Render Network è un progetto lanciato nel 2017 da Jules Urbach (OTOY), con l’obiettivo di decentralizzare la potenza di calcolo per il rendering grafico, l’animazione 3D e le applicazioni AI. Quotato nel 2018, Render ha attraversato un percorso evolutivo significativo, culminato nella migrazione da Ethereum a Solana tra fine 2023 e metà 2025. Il passaggio, approvato dalla community con la proposta RNP-002, ha portato al lancio del nuovo token RENDER SPL, migrabile 1:1 da Ethereum o Polygon.

Le motivazioni della migrazione risiedono nella scalabilità e nei costi inferiori offerti da Solana, oltre a funzionalità avanzate come NFT compressi, order book on-chain e supporto per applicazioni AI e VR. Render si propone oggi come infrastruttura Web3 per il metaverso e per la distribuzione efficiente del calcolo GPU.

Dal punto di vista grafico, dopo i minimi del 2023, Render ha segnato il suo ATH a 13,838 USDT a marzo 2024, per poi correggere fino a 3,41 USDT ad agosto. Un rally di +86% ha spinto il prezzo fino a 11,90 USDT a dicembre, ma è seguito un declino che ha portato a 2,54 USDT ad aprile 2025, prima di una nuova fase di compressione.

Gli indicatori mostrano un quadro debole: media mobile in calo, MACD negativo, CCI in ipervenduto, e Aroon ribassista. Il momentum resta fragile, mentre l’attività on-chain si è ridotta rispetto ai picchi di maggio e luglio. Il 5 agosto 2025, il prezzo era 3,53 USDT, con 396 indirizzi attivi.

Le “whales” detengono oltre l’85% della supply, influenzando sensibilmente la volatilità. La concentrazione e l’attività degli indirizzi sono risultate correlate con i recenti movimenti di prezzo.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

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