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OPERA: news importanti sul fronte crypto | Integrazione piena con i wallet

Opera compie un importante aggiornamento per supportare Metamask e altri wallet contemporaneamente. Gli utenti possono ora nativamente passare da un portafoglio all’altro, senza dover ricorrere a finestre pop-up e senza dover ricorrere al pannello impostazioni.

Si tratta del primo browser a integrare questa funzionalità, con l’obiettivo – centrato – di semplificare la gestione dei propri asset in qualsiasi scenario operativo. Il processo di connessione del wallet diventa totalmente automatizzato: un enorme passo avanti, lato utente, per i frequentatori abituali del Web3. Importanti miglioramenti anche sul fronte sicurezza.

Un ottimo segnale per un browser come Opera, seppur di nicchia, e un ottimo segnale per tutto il comparto cripto, che troviamo in tutta la sua forza e la sua varietà anche da Capital.comvai qui per ottenere un conto virtuale gratuito e senza limiti anche per il CAPITALE VIRTUALE – intermediario che ci permette di investire su centinaia di criptovalute inserite già nel listino.

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Opera si aggiorna per migliorare ancora il suo pacchetto cripto

L’ultimo aggiornamento di Opera porta con sé un nutrito pacchetto di miglioramenti. La novità più significativa arriva dal fronte wallet, col browser che integra Metamask e che può finalmente gestire più portafogli contemporaneamente senza generare conflitti e direttamente dalla barra degli indirizzi. Risultato ottenuto grazie allo sviluppo di Wallet Selector, il primo tool di questo tipo in circolazione.

Abbiamo sviluppato questo strumento sulla scorta delle indicazioni raccolte tra gli utenti, che ora potranno passare da un wallet all’altro senza dover smanettare con impostazioni ed estensioni che altrimenti andrebbero in conflitto tra di loro.

A parlare è Tomasz Stawarz , Engineering Director di Opera, che sottolinea come il sistema permetta di automatizzare il processo di connessione. Vengono inoltre memorizzate le preferenze degli utenti su ciascun sito o app, col browser che riconosce in automatico gli scenari per adattarsi di conseguenza.

wallet integrati opera
Opera arriva con un carico di wallet

Stawarz prosegue non senza una punta di orgoglio proponendo un parallelo con la tanto discussa vicenda del merge di Ethereum, affrontando la questione (ovviamente) sotto un profilo strettamente tecnico e senza polemiche di alcun tipo.

Il nostro vede nel merge il più importante upgrade tecnologico per la storia del comparto, e l’ultimo aggiornamento di Opera è a suo dire un evento di pari importanza. Paragoni a parte, se il sistema funziona davvero come promesso (nostra considerazione) siamo di fronte a un cambio radicale sul fronte usabilità. Ancora Stawarz parla del passo più grosso mai compiuto da un browser nel portare in ambito Web3 la stessa facilità di utilizzo tipica del web ante blockchain, risultato di decenni di continuo sviluppo.

Un passo in avanti importante per Opera

E ci auguriamo sia davvero così: vorrebbe dire portare una parte degli strumenti con cui si approccia la DeFi alla massaia di Voghera. Superata la barriera tecnologica, quella che tiene lontani gli utenti comuni da codici e smanettamenti vari, la diffusione delle criptovalute ne potrebbe giovare e non poco.

Una supposizione, certo, ma che trova riscontro nel recentissimo passato. Ricordate i primi smartphone? Le allora generazioni più attempate se ne sono tenute alla larga per lungo tempo. Quel mostro tecnologico è stato guardato in cagnesco finché… beh, lo sappiamo tutti com’è andata a finire. Ora anche la massaia di Voghera ne ha uno, e magari grazie anche a questi aggiornamenti domani acquisterà uno smartphone crypto nativo per l’utilizzo quotidiano.

Ma andiamo avanti, perché ci sono altre novità sul fronte sicurezza che potrebbero dare una spinta sostanziale alla diffusione di Opera non solo tra tecnici e appassionati di criptovalute. L’ultimo aggiornamento renderebbe il browser meno vulnerabile a tentativi di hack e phishing, fornendo maggior protezione a wallet e dati personali. Che sia la buona volta per convincere la massaia di cui sopra che le criptovalute non sono il male assoluto?

Sì, la normalizzazione passa anche da qui

Non ci è dato saperlo. Quello che sappiamo con certezza è che l’upgrade di Opera è sostanziale: le transazioni risulterebbero più semplici in ambito human-readable wallet, e altre funzionalità di contorno come Hot Tweets vanno a migliorare Crypto Corner, tool già apprezzato da chi ama rimanere aggiornato sulle novità di comparto.

Il browser ora offre supporto nativo anche PancakeSwap, così da permettere agli utenti Binance lo scambio di crypto asset senza doversi collegare a un’App esterna. Novità anche per la versione mobile del browser, che beneficia finalmente della navigazione in incognito.

Un pacchetto di aggiornamenti importantissimo: la competizione con Brave si fa sempre più serrata, e questo non potrà che far del bene al comparto e agli utenti, massaia di Voghera inclusa.

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