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La vendita allo scoperto è una modalità di trading che permette di puntare sul ribasso di un asset, che sia una criptovaluta o un titolo di un mercato tradizionale. È una modalità di trading che è disponibile per tutti tramite le migliori piattaforme di trading nonchè sui migliori exchange crypto.
In questo approfondimento analizzeremo come funziona, come utilizzarla con le piattaforme che offrono i migliori servizi di questo tipo e in che tipo di contesti può essere intelligente utilizzarla. Lo short selling – questo il nome della modalità in inglese – è una necessità, in particolare in mercati volatili come quello delle criptovalute e di Bitcoin. Prima di operare però, meglio capire come funziona. E lo faremo anche con esempi pratici all’interno di questo approfondimento, con conto demo per imparare senza perdere soldi.
Che cos’è la vendita allo scoperto delle criptovalute?
La vendita allo scoperto delle criptovalute ci permette di vendere criptovalute che non abbiamo in portafoglio. In parole povere, con lo short selling punteremo sul ribasso di valore di una determinata criptovaluta, utilizzando gli strumenti che vengono messi a disposizione da diverse piattaforme.
- Vendere, per puntare sul ribasso
Con la vendita allo scoperto possiamo puntare sul ribasso di qualunque tipo di asset, anche nel mondo crypto. Quando crediamo che Bitcoin o un’altra crypto scenderà, possiamo ricorrere a questo specifico strumento. Oggi tutte le principali piattaforme – e lo vedremo nel corso di questa guida – permettono di operare in questo senso, sia con CFD sia invece con contratti perp e talvolta anche spot. (Ci sono delle differenze che vedremo più avanti).
- Short allo stesso modo del long
Si può fare short allo stesso modo in cui andiamo long. Gli ordini sono perfettamente affini e se abbiamo già investito puntando sul rialzo di certe criptovalute, non ci vorrà molto per capire come fare short. La situazione è al 100% speculare: se con gli ordini classici puntiamo sul rialzo (siamo long, in gergo tecnico), con la vendita allo scoperto puntiamo sul ribasso (siamo short, in gergo tecnico).
- Si può perdere tutto
Si può perdere tutto: anche in assenza di leva finanziaria, basta che l’asset sul quale abbiamo investito faccia +100% – non è così raro nel mondo crypto – per perdere tutto quello che abbiamo investito. Bisogna dunque prestare la stessa attenzione che siamo abituati a prestare quando andiamo long. E forse anche qualcosa in più.
- Anche per coprirsi da investimenti long
I più avveduti possono utilizzare la vendita allo scoperto anche per coprirsi momentaneamente da certe posizioni long e per avere strategie nel complesso più elaborate. Si tratta di strategie di trading più complesse – che saranno oggetto di ulteriori approfondimenti proprio su Criptovaluta.it.
Come fare vendita allo scoperto sulle crypto [4 Video dimostrativi con esempi pratici]
Fare vendita allo scoperto non è difficile. E lo dimostreremo utilizzando quattro diversi intermediari che offrono questo tipo di strumenti, quelli utili per vendere allo scoperto le criptovalute.
Fare vendita allo scoperto crypto con eToro
eToro – qui puoi aprire un conto demo – è un intermediario storico del mondo delle criptovalute (e dei mercati tradizionali), che offre la possibilità di fare short sul grosso delle criptovalute che propone tramite Contratti per Differenza.
| ❓Tipologia: | Vendita allo scoperto tramite CFD |
| ⭐Asset: | +80 sulle crypto, migliaia sui mercati tradizionali |
| 💸Commissioni: | Basse |
| 💻 Tipologia piattaforma: | Web, App per smartphone |
| 👍Conto demo: | Aprilo qui |
eToro è un intermediario per investire in criptovalute adatto anche a chi sta muovendo i primi passi sui mercati, dato che propone una piattaforma lineare e semplice da comprendere anche nel suo funzionamento più articolato.
SHORT SEMPLICE: con eToro ci basterà andare sulla piattaforma, scegliere il nostro asset (nell’esempio useremo Bitcoin) e indicare la nostra volontà di andare short, ovvero di vendere allo scoperto, con un solo click.
LE IMPOSTAZIONI: abbiamo poche ma sufficienti impostazioni con le quali possiamo impostare il nostro ordine short. Possiamo impostare un ordine a mercato (e dunque al prezzo attuale), oppure un ordine limite che si innescherà soltanto al raggiungimento di un determinato prezzo.
TAKE PROFIT E STOP LOSS: con eToro possiamo anche impostare take profit e stop loss, ovvero indicare i livelli raggiunti i quali la posizione si chiuderà automaticamente. Non servirà pertanto affannarsi a seguire la posizione: impostiamo la nostra strategia e la piattaforma lavorerà al posto nostro.
ALTRE FUNZIONALITÀ (OLTRE LO SHORT): eToro è una piattaforma scelta da molti dei nostri lettori perché offre tanti servizi aggiuntivi, come il Copy Trader, in aggiunta anche agli Smart Portfolio, che ci permettono di investire in panieri (anche crypto) senza costi aggiuntivi.
Puoi testare tutte le funzioni di eToro GRATUITAMENTE – apri qui un conto demo con 100.000$ di capitale virtuale e inizia a testare le vendite allo scoperto.
Fare vendita allo scoperto crypto con FP Markets
FP Markets – qui puoi aprire il conto demo – è un intermediario di livello professionale che offre short tramite MetaTrader 4, una delle piattaforme più utilizzate dai professionisti del trading. Possiamo impostare uno short anche in questo caso in pochi passi e senza grosse complicazioni.
| ❓Tipologia: | Vendita allo scoperto tramite CFD |
| ⭐Asset: | +10 sulle crypto, migliaia sui mercati tradizionali |
| 💸Commissioni: | Basse |
| 💻 Tipologia piattaforma: | Software per computer o smartphone |
| 👍Conto demo: | Aprilo qui |
FP Markets propone una piattaforma che è più avanzata in termini di analisi e anche di strumenti a disposizione, tanto per l’analisi tecnica quanto per la gestione degli ordini. È una piattaforma per chi vuole di più dal suo trading e vuole anche accedere alle potenzialità della vendita allo scoperto.
IMPOSTARE L’ORDINE SHORT: anche in questo caso impostare un ordine short non è difficile. Dopo aver inserito tutti i dettagli del nostro ordine, come nel video, possiamo scegliere Vendi per aprire una posizione short. La posizione sarà immediatamente attivata (in caso di ordine a mercato) oppure aspetterà le condizioni che noi stessi abbiamo impostato.
SCELTA RIDOTTA DI ASSET: FP Markets, essendo una piattaforma di livello professionale, punta a offrire un listino relativamente ristretto di strumenti crypto sui quali fare trading. Sono presenti soltanto i migliori e quelli che storicamente i mercati finanziari ritengono essere il top in termini di qualità finanziaria.
METATRADER: con FP Markets facciamo trading con MetaTrader nelle sue versioni 4 e 5. Sono piattaforme di enorme qualità che non hanno forse eguali in termini di strumentazione. Ottimo quanto è presente in termini di analisi tecnica e di programmabilità degli ordini. Abbiamo anche la possibilità di scrivere i nostri bot, nonché di testarli su un importante storico di mercato.
LE ALTRE FUNZIONALITÀ (OLTRE LA VENDITA ALLO SCOPERTO): FP Markets è un intermediario di grande qualità che offre anche servizi di segnali aggiuntivi, accesso ai mercati finanziari classici con migliaia di titoli, esecuzione degli ordini rapida e che opera con spread ridotti.
Fare vendita allo scoperto crypto con Bitget
Bitget – qui puoi aprire un conto con bonus fino a 8.000$ – è un exchange crypto puro che offre un’ottima piattaforma anche per chi vuole utilizzare gli strumenti legati alla vendita allo scoperto. Propone anche leva finanziaria su questo tipo di strumenti, listini estremamente forniti anche di criptovalute low cap e più in generale tutto quello che un exchange dovrebbe offrire.
| ❓Tipologia: | Vendita allo scoperto, futures perpetual |
| ⭐Asset: | +690 |
| 💸Commissioni: | Ridotte |
| 💻 Tipologia piattaforma: | Web + App |
| 👍Conto demo: | Aprilo qui |
Bitget è un intermediario completo che ci permette di shortare sul mercato delle criptovalute, sia su quelle più capitalizzate, sia su quelle meno capitalizzate.
PIATTAFORMA COMPLETA: abbiamo a disposizione una piattaforma completa al 100% per fare trading. Possiamo investire facendo analisi tecnica direttamente su Bitget, così come possiamo impostare ordini condizionali complessi, per implementare anche le strategie più evolute.
LISTINO RICCO: ci sono più di 690 asset crypto sui quali poter investire, con una scelta molto ampia anche per chi vuole fare trading short. Anche nel mondo degli exchange di criptovalute, è estremamente difficile trovare così tanta abbondanza.
SPREAD RIDOTTI: Bitget è uno degli exchange più liquidi anche per quanto riguarda il mondo dei futures e avremo pertanto degli spread tra bid e ask estremamente ridotti.
TECNICAMENTE OK: Bitget negli anni si è guadagnata una certa reputazione sul mercato anche grazie a una piattaforma tecnicamente prestante e libera dai problemi che purtroppo ancora si ravvisano su alcuni exchange.
SERVIZI AGGIUNTIVI: ci sono tanti servizi aggiuntivi che vengono offerti da Bitget, dai programmi Earn al Copy Trading, passando per la possibilità di investire anche sui token emergenti in fase di lancio.
Fare vendita allo scoperto crypto con Bybit
Anche ByBit – Qui puoi aprire un conto con reward ESCLUSIVE per i lettori di Criptovaluta.it – offre quanto serve per fare vendita allo scoperto. Analisi tecnica, piattaforma prestante e strumenti come i futures perp che sono tra quelli ideali per questo tipo di operazioni.
| ❓Tipologia: | Vendita allo scoperto, futures perpetual |
| ⭐Asset: | 1.078+ |
| 💸Commissioni: | Contenute |
| 💻 Tipologia piattaforma: | Web + App |
| 👍Conto demo: | Aprilo qui |
PIATTAFORMA TOP: la piattaforma di trading di Bybit permette di impostare ordini condizionali complessi e di andare short su tutte le coppie che sono offerte dall’exchange. Possiamo sfruttare tutti gli strumenti che sono in genere a disposizione soltanto sulle piattaforme di livello professionale.
LEVA OK: possiamo anche applicare leva finanziaria, interessante soprattutto per chi vuole coprirsi su posizioni long mettendo soltanto una parte ridotta di capitale sullo short. Ci sono tutti gli strumenti che riterremmo utili per fare trading nel modo corretto, sia di tipo speculativo che in strategie più articolate.
COMMISSIONI BASSE: le commissioni offerte da Bybit sono tra le più basse in circolazione, anche per chi non è un frequent trader oppure non ha grandi capitali da investire. Non serve spendere una fortuna, anche per andare short / in vendita allo scoperto.
SERVIZI AGGIUNTIVI: anche per quanto riguarda i servizi aggiuntivi, Bybit si conferma un ottimo intermediario. Abbiamo la carta, la possibilità di fare trading demo – qui per il conto con le ricompense esclusive CRIPTOVALUTA.IT – così come abbiamo la copia del trading, i bot di trading, launchpad e programmi per guadagnare sulle crypto che abbiamo in portafoglio.
Migliori Piattaforme per vendere allo scoperto
Spreads: Minimi Licenza: CySEC/FCA |
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Spreads: 1% Fix Licenza: CySEC/ASIC/FCA |
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Spreads: Da 0.0 pips Licenza: CySEC/ASIC |
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Spreads: Bassi Licenza: CySEC/FCA |
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Quanto costa vendere allo scoperto?
In termini di commissioni e di spese accessorie, quando vendiamo allo scoperto è bene tenere conto di diverse questioni:
- Funding rate
Se stiamo vendendo allo scoperto o investendo short utilizzando i futures perpetual, che sono una delle modalità maggiormente utilizzate da parte di chi investe in questo comparto, ci saranno da considerare i funding rate. Tutte le piattaforme che offrono questo tipo di strumenti applicano un funding rate, che serve per bilanciare i long e gli short. Se il tasso di funding è positivo, avere degli short aperti ci frutterà qualcosa. In caso contrario saremo noi a dover pagare.
- Spread
Possono esserci degli spread tra valore di mercato e valore che l’exchange o la piattaforma di trading ci offre, ovvero delle discrepanze di prezzo. Le piattaforme che abbiamo indicato in questa guida sono tutte tra le migliori per spread, ovvero quelle che ne applicano in misura minore.
- Commissioni di trading classiche
Tutte le piattaforme caricano un certo costo per le operazioni di trading. Sono costi in genere uguali tra le posizioni long e le posizioni short. Le commissioni sono variabili da exchange a exchange e da piattaforma a piattaforma.
Nel complesso non ci sono costi maggiori di quelli che incontreremmo facendo trading long con i medesimi strumenti. Fare short, fare vendita allo scoperto ha costi ampiamente paragonabili.
Come si guadagna con la vendita allo scoperto?
Con la vendita allo scoperto si ottengono profitti quando l’asset sul quale investiamo scende di prezzo, al contrario di quando avremmo invece delle posizioni long.
- Come si calcolano i potenziali gain
Calcolare quanto si otterrà dalla nostra posizione short è semplice. A meno di non essere in investimento a leva, i nostri profitti saranno uguali alla quantità percentuale di valore persa dall’asset sottostante. Se perderà il 5%, avremo ottenuto profitti per il 5%.
- La leva
Le posizioni short, di vendita allo scoperto, possono essere anche impostate con una leva variabile, che a seconda dell’intermediario che utilizzeremo può arrivare anche a 125x. In quel caso, proprio come faremmo in caso di posizione long, dovremo moltiplicare la leva applicata alla percentuale di gain. 5% in leva 10? Avremo ottenuto il 50%. Questo vale – ed è qui che si deve fare maggiormente attenzione – anche nel caso contrario e dunque nel caso di perdita.
Perché e quando vendere allo scoperto?
La vendita allo scoperto è uno strumento utile sia per chi fa trading speculativo, sia per chi invece applica strategie complesse e ha bisogno di uno strumento per tutelarsi periodicamente da eventuali situazioni di mercato che lascerebbero presagire un inversione del trend.
- Quando riteniamo che il mercato scenderà
Quando riteniamo che il mercato scendere o che un determinato asset sia arrivato alla fine della corsa, con lo short possiamo cavalcare un eventuale trend negativo e incassare da questo tipo di posizioni. È il caso tipico di utilizzo della vendita allo scoperto e anche quello che con ogni probabilità ti ritroverai ad utilizzare di più nel corso della tua vita di trader.
- Quando dobbiamo coprirci
Magari abbiamo una posizione long importante, oppure abbiamo messo in Earn o staking determinate criptovalute. Al tempo stesso siamo preoccupati però che perdano di valore proprio durante il periodo di lock. In questo caso una posizione short può aiutarci a rimanere delta neutral rispetto agli eventuali movimenti di prezzo del sottostante.
Esempio tipico: abbiamo messo in staking Ethereum oppure abbiamo comprato dei token di liquid staking. Abbiamo però paura che $ETH scenda, pur non volendo in alcun modo rinunciare ai rendimenti dello staking. Possiamo aprire una posizione short di eguale portata (o anche ridotta se non avvertiamo il bisogno di coprirci al 100%). Questo tipo di operazioni ha però un costo potenziale, nei funding rate. Funding rate che però sulla parte più ampia del mercato crypto sono in genere positivi durante le fasi di mercato rialzista.
Conviene usare la vendita allo scoperto?
La vendita allo scoperto è uno strumento più che utile in determinati contesti di mercato e dobbiamo pertanto ritenerla utile e conveniente ogni volta che ha le potenzialità di esserlo. Nel complesso si tratta di uno strumento che può essere sia speculativo, sia invece di protezione e di hedging.
Riteniamo che chiunque si approcci al mercato delle criptovalute debba imparare a farne buon uso e ad integrarlo nelle proprie strategie.
È legale usare la vendita allo scoperto?
Assolutamente sì. La vendita allo scoperto non è un’operazione illegale. In passato diverse borse di asset tradizionali hanno proibito, per periodi limitati, la vendita allo scoperto1.
Tali provvedimenti però non hanno mai colpito, storicamente, il settore delle criptovalute. E pertanto possiamo rimanere tranquilli sul fatto che, con ogni probabilità, sarà sempre legale. Difficile imporre questioni del genere ad un mercato che non ha una vera collocazione geografica e che non è pertanto sotto il controllo di nessuna autorità.
Certe autorità potrebbero, virtualmente, imporre limitazioni (anche se questo sembra altrettanto assurdo) agli exchange registrati presso un certo paese. Anche questo non si è mai verificato in passato.
Vendere allo scoperto è rischioso?
Nel caso di vendita allo scoperto il nostro rischio è illimitato. Questo vuol dire che potremo teoricamente perdere tutto. Come potrebbe accadere? Semplice: con il 100% di gain dell’asset sottostante, ovvero se l’asset sul quale stiamo investendo dovesse raddoppiare di prezzo, finiremmo per perdere tutto.
Fin qui nulla di sconvolgente: anche nel caso in cui un investimento long dovesse perdere il 100%… finiremmo per perdere il 100% di quanto abbiamo investito.
Nel caso delle vendite allo scoperto però, c’è l’upside, il potenziale guadagno, che è limitato. Non si può guadagnare più del 100%, che è quanto porteremmo a casa una volta che l’asset sottostante va a zero. Fatti salvi questi casi di scuola, che sono comunque più che meritevoli di attenzioni, i rischi collegati alla vendita allo scoperto sono simili a quelli di qualunque altra operazione di trading2.
Opinione e giudizio finale di Criptovaluta.it sulla vendita allo scoperto
La vendita allo scoperto è uno degli strumenti fondamentali nell’armamentario dei trader. Uno strumento che viene – in modo scorretto – considerato esclusivamente speculativo e che purtroppo ha una pessima reputazione anche per attacchi infelici da parte della politica.
Non vi è invece nulla di turpe nell’utilizzare questo tipo di posizioni, che sono anzi molto utili sia ai singoli che fanno trading, sia invece al mercato per la price discovery. Gli strumenti che possiamo utilizzare per fare vendita allo scoperto sono tanti, ognuno con le sue peculiarità. Imparare a usarli è un passaggio fondamentale per diventare adulti sui mercati.
Gianluca Grossi – Caporedazione Criptpovaluta.it
Considerazioni finali
Ci sono molti strumenti, più o meno rischiosi, che possiamo utilizzare per avere delle posizioni short sui mercati – o per dirla nella nostra lingua, per vendere allo scoperto le criptovalute. Non tutte sono utili allo stesso modo, non tutte sono economiche e nella nostra rassegna abbiamo appunto cercato di separare quanto c’è di buono sui mercati da quanto invece c’è di meno buono.
Non vi sono questioni morali intorno alla vendita allo scoperto, per quanto in diversi – in particolare tra chi non capisce come funzionano i mercati – lo vedano come uno strumento speculativo il cui prezzo viene pagato sempre dai meno esperti. Bisogna certamente imparare ad utilizzare quello che è uno strumento non per tutti, ma necessario per chi vuole avere successo sui mercati.
Ulteriori risorse
https://www.esma.europa.eu/sites/default/files/2024-01/ESMA50-524821-3002_Working_Paper_-_Market_impacts_of_the_2020_short_selling_bans.pdf
https://www.dmf.unisalento.it/~straf/allow_listing/fabio/fabio3.pdf
FAQ
La vendita allo scoperto è uno strumento che permette di investire al ribasso su qualunque tipo di asset, comprese le criptovalute. È utile anche per proteggersi nel caso di repentini cambi dell’andamento di mercato.
I futures perpetual, insieme ai CFD che sono offerti da piattaforme di trading specializzate. Nella nostra guida analizziamo tutti i migliori strumenti messi a disposizione dai principali intermediari.
I costi, fatta salva qualche rara eccezione, sono comparabili a quanto ci troveremmo a pagare per il mantenimento delle posizioni long. Non ci sono in genere costi aggiuntivi per questo tipo di posizioni.
Dipende. Devono esserci le condizioni di mercato corrette, così come dobbiamo imparare a utilizzare questo specifico tipo di strumento, che può essere utile sia per speculare, sia per proteggersi da andamenti di mercato particolari.
