La scheda previsionale sull’andamento del prezzo di IOTA (IOTA) si fonda sull’impiego combinato di analisi tecnica, dati fondamentali, metriche on-chain e indicatori di sentiment. Il documento è strutturato per offrire una panoramica approfondita e una serie di possibili scenari evolutivi sull’andamento del prezzo di IOTA, considerando gli orizzonti temporali di breve, medio e lungo periodo.
L’impostazione del report è studiata per fornire riferimenti chiari, informazioni operative e indicazioni interpretative, rivolte in particolare a chi desidera pianificare strategie di ingresso o uscita sul mercato delle criptovalute, senza la necessità di un monitoraggio quotidiano e continuo dell’andamento dei prezzi.
Gli aggiornamenti vengono elaborati e programmati con regolarità, per mantenere la scheda costantemente allineata all’attualità dei mercati, ai cambiamenti macroeconomici e agli sviluppi tecnologici del protocollo IOTA, assicurando scenari coerenti, aggiornati e pienamente rispondenti ai mutamenti rapidi del contesto crypto globale.
I nostri criteri scientifici di analisi su IOTA (IOTA)
La costruzione di questa scheda previsionale su IOTA è stata strutturata sulla base di tre linee guida:
- Analisi Tecnica: si fonda sull’esame dei dati storici relativi ai prezzi e ai volumi di scambio, con l’obiettivo di individuare tendenze dominanti e schemi ricorrenti nel corso del tempo. A supporto vengono impiegati indicatori di intensità del trend, strumenti dedicati alla misurazione del momentum e parametri volti a valutare il grado di volatilità delle oscillazioni di prezzo.
- Analisi Fondamentale: valuta i fattori che influenzano il valore di una crypto partendo dai suoi dati on-chain, oltre a quelli di prezzo, la market cap e l’offerta circolante. La dimensione della comunità, il team di leadership, le quotazioni sui principali exchange, partnership con istituzioni affidabili;
- Analisi di Sentiment: misura il sentiment del mercato attraverso l’attività sui social media, le news e le ricerche di Google trend, per valutare l’orientamento dei trader e investitori e anticipare possibili variazioni;
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La nostra scheda previsionale su IOTA in sintesi

Il token $IOTA, è tra le crypto storiche quotate nel 2017, continua a muoversi in una fase complessa. Dopo il massimo storico di $5,69 nel 2017 e il successivo calo del 97%, il 2025 mostra un andamento ancora dominato da un trend ribassista primario. Su base annua registra un -32%.
Il prezzo di IOTA pur segnando un recupero del +15% in ottobre dopo il –12,7% di settembre, resta in una fascia di lateralità da diversi mesi muovendosi in un range del 20% dopo i minimi di inizio estate. Sul breve periodo, gli indicatori tecnici evidenziano segnali misti: MACD e ADX mostrano un lieve rafforzamento, mentre la SMA50 resta negativa. A livello settimanale, il titolo fatica a superare resistenze chiave e si muove in consolidamento. Sul mensile, invece, il momentum migliora e le Bande di Bollinger segnalano un tentativo di stabilizzazione. L’ATR in calo su tutti i timeframe conferma una volatilità contenuta e un equilibrio tra pressioni di acquisto e vendita.
Per dare un segnale di ripresa IOTA ha una serie di resistenze, ma prima rilevante passa in area 0,32$. A salire poi incontra area 0,38$ il cui breakout che potrebbe confermare la forza del trend.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
IOTA scenario storico
IOTA rientra tra le criptovalute storiche dell’intero ecosistema, essendo stata quotata per la prima volta nel lontano 2017. Dopo i massimi registrati negli anni successivi, il progetto sta attraversando una prolungata fase di bearish trend, che caratterizza gran parte del suo andamento recente.
Nel 2025, il prezzo mostra una contrazione complessiva del –32,20%, evidenziando una persistente debolezza di fondo. Tuttavia, l’analisi più ravvicinata rivela un quadro leggermente più dinamico: nel mese di ottobre si registra un +15%, in netto recupero dopo il calo del –12,70% osservato a settembre.
Negli ultimi mesi il comportamento di IOTA è comunque dominato da una fase di lateralità, con oscillazioni contenute e un equilibrio tra forze rialziste e ribassiste che non hanno ancora prodotto un’inversione strutturale del trend principale.
| Monthly Change | +15% |
| Year Change | -32% |
| Market Cap | 793 milioni di dollari – 07 ottobre 2025 |
| Position Coin Market Cap | #98 |
| All-time high | 5,69$ (Dicembre 2017 – dati Bitstamp) |
| Supply in Profit | // – Fonte: CryptoQuant |
| Total Supply | 4,600,000,000 IOTA – Fonte: CoinMarketCap |
| Circulating Supply | 4,074,839,411 IOTA – Fonte: CoinMarketCap |
| Exchange highest volumes | Binance, Coinbase, Bybit |
Lo scenario attuale di IOTA (IOTA)
IOTA è un progetto nato nel 2015 e successivamente quotato sugli exchange nel 2017, anno in cui attirò grande attenzione tra le criptovalute emergenti. Il suo all time high è stato raggiunto nel dicembre 2017, con un prezzo di $5,69. Rispetto a quel valore, la criptovaluta registra oggi un calo di circa –97%, confermando un bearish trend primario di notevole profondità.

Osservando il grafico monthly, è possibile individuare l’andamento degli ultimi anni: l’ultimo massimo rilevante risale al novembre 2021, quando IOTA toccò quota $2,74. Da quel punto è iniziata una nuova fase discendente, proseguita fino a segnare, tra il 2023 e il 2024, un tentativo di rimbalzo con un picco a $0,42 nel marzo 2024. Successivamente, il prezzo è tornato a indebolirsi, raggiungendo un minimo di $0,103 nell’agosto dello stesso anno.
Da quei livelli si è sviluppato un nuovo tentativo di recupero, culminato nel dicembre 2024 con un massimo relativo di $0,63, prima che il trend tornasse a indebolirsi nuovamente nel corso del 2025.
L’analisi più recente mostra come, a partire da giugno, IOTA stia attraversando una fase di lateralità, con movimenti di prezzo confinati in un range ristretto di circa il 20%, se si considerano i corpi delle candele mensili. Questo comportamento riflette un equilibrio provvisorio tra acquisti e vendite, in attesa di un nuovo segnale direzionale capace di rompere la congestione e definire l’evoluzione del trend nei prossimi mesi.
Indicatori di trend su IOTA (IOTA)
Di seguito abbiamo un quadro sull’andamento del prezzo di IOTA e sulla sua potenziale evoluzione, sulla base dell’analisi di un setup dei principali indicatori di trend. Queste impostazioni sono adattate a seguire strategie trend following di lungo periodo.
| Indicatori | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Media Mobile Semplice (SMA 50) | 🔴 NEGATIVE | 🔴 NEGATIVE | 🔴 NEGATIVE |
| Average Directional Index (ADX) | 🟢 POSITIVE | 🔴 NEGATIVE | 🟢 POSITIVE |
| Moving Average Convergence Divergence (MACD) | 🟢 POSITIVE | 🔴 NEGATIVE | 🟠 POSITIVE |
| Aroon Indicator | 🟢 POSITIVE | 🟢 POSITIVE | 🟠 POSITIVE |
Nel setup daily il quadro tecnico di IOTA mostra segnali contrastanti: la media mobile resta negativa, ma MACD, ADX e Aroon indicano un potenziale rafforzamento del momentum rialzista. La pressione in acquisto è in lieve aumento, pur restando contenuta rispetto ai precedenti massimi di periodo.
Passando al weekly, IOTA mantiene una struttura ancora debole: la SMA50 e il MACD rimangono negativi, segnalando prevalenza ribassista. Tuttavia, l’Aroon mostra un progressivo recupero di forza, mentre l’ADX in diminuzione indica una fase di consolidamento dopo il calo delle ultime settimane. L’analisi mensile evidenzia un contesto più stabile: ADX, MACD e Aroon registrano segnali positivi, suggerendo una possibile inversione di medio periodo. La media mobile resta però negativa, confermando che il trend principale non ha ancora completato una vera ripresa strutturale.
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Indicatori di momentum sul prezzo di IOTA
Segue una panoramica dedicata agli indicatori di momentum — RSI, oscillatore stocastico, Rate of Change (ROC) e Commodity Channel Index (CCI) — con l’obiettivo di offrire una lettura chiara del trend dominante e delle tendenze emergenti, individuando potenziali opportunità operative.
Gli indicatori utilizzati per evidenziare le crypto in situazione di ipercomprato o ipervenduto, includono il Relative Strength Index (RSI) e lo Stochastic Oscillator, ed entrambi misurano il momentum del prezzo. Lo Stocastico confronta il prezzo di chiusura con il suo range di prezzo in un dato periodo, mentre l’RSI misura la velocità e il cambiamento dei movimenti dei prezzi. Invece, il Commodity Channel Index, identifica i livelli di prezzo relativi alla loro media statistica, aiutando a rilevare i cicli di mercato.
| Indicatori | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Relative Strength Index | 🟠 Laterale (14) | 🟠 Laterale (9) | 🟠 In rialzo (5) |
| Stocastic Indicator | 🟢 Ipercomprato | 🟠 In ribasso | 🔴 Ipervenduto |
| Rate of Change (ROC) | 🟢 Positivo | 🔴 Negativo | 🟢 Positivo (10) |
| Commodity Channel Index (CCI) | 🟢 Positivo | 🟠 In rialzo | 🟠 Laterale (12) |
Nel setup daily, IOTA mostra segnali misti: l’RSI si mantiene in area laterale, mentre lo Stocastico evidenzia ipercomprato. ROC e CCI risultano positivi, suggerendo che, nonostante l’iperestensione, il momentum resta orientato al rialzo con una moderata forza degli acquirenti.
Su base weekly prevale un contesto di debolezza: l’RSI resta laterale, lo Stocastico in ribasso e il ROC negativo indicano pressione ribassista. Solo il CCI mostra un lieve recupero, segnalando un possibile tentativo di stabilizzazione dopo la recente perdita di slancio. Nel lungo periodo il quadro è più costruttivo: l’RSI vira in rialzo, mentre ROC, CCI e parte dello Stocastico suggeriscono un momentum in miglioramento. Tuttavia, l’ipercomprato del ciclo precedente lascia spazio a un consolidamento prima di una ripresa direzionale sostenuta.
IOTA: Analisi di supporto e resistenza
Di seguito riportiamo lo scenario dei supporti e resistenze grafiche, che viene ad essere suddiviso in supporti e resistenze statiche da e vettoriali. I “livelli statici” sono tracciati con trendline orizzontalmente a un prezzo specifico e non cambiano a meno che il prezzo non li superi significativamente, in modo che il vecchio supporto possa diventare una nuova resistenza, e viceversa. I “livelli vettoriali” sono ricavati tramite una metodologia che utilizza i ritracciamenti di Fibonacci e le estensioni per i livelli più alti.
| Informazioni | STATICHE | STATICHE | VETTORIALI | VETTORIALI |
|---|---|---|---|---|
| S/R | SUPPORTI | RESISTENZE | SUPPORTI | RESISTENZE |
| DAILY | 0 $ | 0,21 $ | 0,1750 $ | 0,22 $ |
| WEEKLY | 0,1670 $ | 0,2750 $ | 0,1570 $ | 0,32 $ |
| MONTHLY | 0,1470 $ | 0,3550 $ | 0,1450 $ | 0,38 $ |
Indicatori di volatilità su IOTA
La situazione della volatilità delle crypto, la valutiamo tramite l’utilizzo di due indicatori principali per questa tipologia di operazione, le Bande di Bollinger e l’Average True Range (ATR).
Le Bande di Bollinger (BB) forniscono informazioni sulla volatilità relativa e sui livelli di prezzo potenzialmente eccessivi (ipercomprato o ipervenduto), oltre situazioni di possibili breakout in caso di low volatility. Per ciò che concerne le BB riportiamo una classificazione che va da bassa, decrescente, crescente e alta. Invece l’ATR invece offre una misurazione assoluta della volatilità del prezzo, senza indicare la direzione ed è utile per gestire il rischio.
| Segnali | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
|---|---|---|---|
| Bollinger Band | 🟠 ↘️ Declining | 🟠 ↘️ Declining | 🟠 ↗️ Upward |
| Average True Range (ATR) | 🟠 ↘️ Declining | 🟠 ➡️ Sideward | 🔴 ↘️ Declining |
L’attività misurata dalle Bande di Bollinger per IOTA mostra un quadro differenziato sui vari timeframe. Sul daily, il prezzo si sta progressivamente allontanando dalla banda superiore, pur restando al di sopra della banda mediana, segnale di una fase ancora sostenuta ma meno impulsiva. Sul weekly, invece, il prezzo non è ancora riuscito a superare la banda centrale, dove continua a trovare un’area di resistenza statica che limita il proseguimento del rialzo.
Osservando il grafico monthly, emerge un contesto più costruttivo: il prezzo è in rialzo e le bande risultano ampie, indicando una volatilità elevata. L’azione dei prezzi si sta gradualmente avvicinando alla banda mediana, lasciando intravedere un possibile consolidamento nel medio periodo.
Per quanto riguarda l’ATR (Average True Range), questo risulta in calo su tutti i timeframe, con particolare evidenza sul daily e sul mensile, dove la volatilità si sta riducendo sensibilmente. Sul weekly, dopo una fase di contrazione, l’indicatore mostra ora un movimento laterale, coerente con la fase di equilibrio che caratterizza l’attuale andamento di IOTA.
Analisi fondamentale IOTA
Il protocollo IOTA opera come una rete decentralizzata nata nel 2015 con l’obiettivo di creare un’infrastruttura di pagamento e scambio dati senza commissioni, pensata per l’Internet of Things (IoT). La rete è stata lanciata nel 2016 e gestita dalla IOTA Foundation, un’organizzazione non profit con sede a Berlino. Il progetto nasce dall’esigenza di consentire microtransazioni efficienti tra macchine e dispositivi, un requisito fondamentale per l’economia machine-to-machine che si stava delineando.
La principale innovazione di IOTA è stato il suo meccanismo di consenso, che non si basa su una blockchain classica ma su un grafo aciclico diretto (DAG) denominato Tangle. In questa struttura ogni nuova transazione deve confermarne due precedenti, eliminando così la necessità di miner e di commissioni di rete. Questo approccio permette a IOTA di essere praticamente “feeless” e altamente scalabile, caratteristiche fondamentali per supportare milioni di microtransazioni generate da sensori, veicoli connessi o reti industriali automatizzate.
La blockchain di IOTA
L’emissione dei token è avvenuta una sola volta, al momento del cosiddetto “genesis”. Non esiste mining né meccanismo inflazionistico: la fornitura è fissa e pari a 2.779.530.283 IOTA. Il finanziamento iniziale è stato realizzato tramite una ICO tra novembre e dicembre 2015, con una raccolta di circa 1.337 BTC (circa 430.000–590.000 USDT al tempo). Il prezzo di vendita nella fase di crowdsale fu di circa $0,000434 per token. Il token $IOTA fu quotata per la prima volta su Bitfinex il 13 giugno 2017, con un prezzo di debutto attorno a $0,64.
L’infrastruttura di IOTA è stata più volte aggiornata. Dopo una fase iniziale in cui la rete dipendeva da un nodo centrale detto “Coordinator”, la fondazione ha avviato il processo di decentralizzazione noto come “Coordicide”, che mira a rendere il Tangle completamente autonomo e senza punti di controllo centralizzati.
Nel 2024 è stato inoltre introdotto IOTA EVM, un layer compatibile con la Ethereum Virtual Machine, che consente la creazione di smart contract e applicazioni decentralizzate (dApp). Parallelamente, la rete di test Shimmer funge da ambiente sperimentale per nuove funzioni prima dell’implementazione definitiva su mainnet.
Sull’ecosistema IOTA stanno nascendo dApp e progetti DeFi, con protocolli di lending, DEX e oracoli come Pyth. L’architettura feeless e la compatibilità EVM hanno attratto nuovi sviluppatori, posizionando IOTA come alternativa leggera e scalabile a reti più congestionate. Oltre alla DeFi, la rete trova applicazione nei settori industriali, nella supply chain, nella gestione energetica e nell’identità digitale, dove le transazioni sicure e a costo zero rappresentano un vantaggio competitivo.
Sul piano delle metriche on-chain, i dati di Iotascan mostrano una crescita costante dell’attività di rete con i valori che aumentano nei periodi di aggiornamento del protocollo o durante i lanci di nuove dApp.

Al 5 ottobre 2025, i dati on-chain di IOTA mostrano un’attività di rete stabile con segnali di crescita strutturale. Il grafico di Iotascan indica 1,28 milioni di indirizzi totali, 963.250 indirizzi attivi e 24.127 indirizzi giornalieri attivi, evidenziando un incremento costante nel numero di wallet partecipanti.
Le transazioni complessive hanno raggiunto 273,85 milioni, con 1,85 milioni registrate nell’ultima epoch, mentre la rete elabora attualmente 19 transazioni al secondo, con un picco mensile di 1.597 TPS.
Analisi di Sentiment di IOTA
Nell’analisi del sentiment, presentiamo una tabella riassuntiva che include alcuni dati tratti dal sito di analisi IntoTheBlock, il quale monitora l’apprezzamento di una criptovaluta a livello social, includendo gli utenti di Telegram e Twitter. Inoltre riportiamo anche i dati del sito LunarCrush (LC) che ci riporta il sentiment generale e la social dominance.
| Valutazione | Positive | Neutral | Negative | Dominance |
|---|---|---|---|---|
| Telegram – (ITB) | // | // | // | |
| Twitter – (ITB) | // | // | // | |
| Sentiment – (LC) | 37% | 59% | 4% | |
| Social dominance – (LC) | 0,20% |
Nota di trasparenza di Criptovaluta.it: queste percentuali sono elaborate con un sw premium che dispone di un algoritmo proprietario che lavora su una tecnica di classificazione del machine learning per determinare se i testi utilizzati nei Tweet o Telegram relativi a un determinato token hanno una connotazione positiva, negativa o neutra.
Il sentiment complessivo verso IOTA è fondamentalmente neutrale con un 59%. Se pur il prezzo è in bearish trend il sentiment negativo è contenuto ad un 4%. A livello di social dominance IOTA è sostanzialmente assente. Questo insieme di dati ci suggeriscono come IOTA se pur una crypto storica stia vivendo una fase chiusa in una nicchia ristretta.
Anche Google Trends, non fornisce dati sull’interesse globale per la parola chiave “IOTA”.
Riepilogo e Outlook IOTA
| Tabella Riassuntiva Indicatori | DAILY | WEEKLY | MONTHLY |
| Moving Average Convergence Divergence (MACD) | 🟢 ⬆️ | 🔴 ⬇️ | 🟠 ⬆️ |
| Media Mobile (EMA) 50 | 🔴 ⬇️ | 🔴 ⬇️ | 🔴 ⬇️ |
| Relative Strength Index (RSI) | 🟠 ▶️ | 🟠 ▶️ | 🟠 ⬆️ |
| Bollinger Band | 🟠 ↘️ | 🟠 ↘️ | 🟠 ↗️ |
| Coppock Guide | 🟢 | 🟢 | 🔴 |
- Breve Termine: mostra una struttura tecnica ancora sostenuta ma meno dinamica. Il prezzo si mantiene sopra la banda mediana di Bollinger, pur allontanandosi da quella superiore. L’ATR in calo indica una riduzione della volatilità, segnale di progressivo consolidamento del movimento rialzista.
- Medio Termine: IOTA incontra ancora difficoltà nel superare la banda mediana di Bollinger. La fase resta di equilibrio, con un ATR in lieve calo che riflette bassa volatilità e un momentum ancora debole, tipico delle fasi di consolidamento.
- Lungo Termine: L’analisi mensile mostra un contesto più positivo: il prezzo continua a muoversi in rialzo, avvicinandosi gradualmente alla banda mediana. Le bande restano ampie, segnalando alta volatilità, mentre l’ATR in diminuzione evidenzia una progressiva stabilizzazione dopo i recenti movimenti impulsivi.
Conclusioni dell’analisi
$IOTA è una delle crypto storiche del mercato, nata nel 2015 e quotata per la prima volta nel 2017. In quell’anno raggiunse un forte interesse speculativo culminato nel massimo storico di $5,69 a dicembre. Da allora il token ha perso circa il 97% del valore, segnando un ciclo ribassista pluriennale che ne caratterizza ancora oggi la struttura tecnica. Nel 2025 il prezzo mostra una contrazione del –32,20%, pur evidenziando un parziale recupero nel mese di ottobre, con un +15% dopo il calo del –12,70% di settembre.
L’ultimo massimo rilevante di $IOTA risale a novembre 2021 a $2,74, seguito da una discesa fino ai minimi di $0,103 nell’agosto 2024. Da quel livello il mercato ha tentato un recupero, culminato a dicembre 2024 con un massimo relativo di $0,63, prima di avviare una nuova fase di indebolimento nel 2025. Negli ultimi mesi, IOTA si muove lateralmente in un range di circa il 20%, segno di equilibrio tra acquisti e vendite. Per dare un segnale di ripresa IOTA ha una serie di resistenze, ma prima rilevante passa in area 0,32$. A salire poi incontra area 0,38$ il cui breakout che potrebbe confermare la forza del trend.
Sul piano tecnico, la SMA50 resta negativa, ma MACD, ADX e Aroon segnalano un possibile rafforzamento del momentum. Gli oscillatori RSI e Stocastico mostrano valori misti, mentre ROC e CCI indicano un miglioramento progressivo del sentiment. Le Bande di Bollinger descrivono un prezzo in consolidamento, con volatilità in calo misurata da un ATR in diminuzione su tutti i timeframe.
Dal punto di vista on-chain, al 5 ottobre 2025 la rete conta 1,28 milioni di indirizzi totali, 963.250 attivi e 24.127 giornalieri, per un totale di 273,85 milioni di transazioni e una media di 19 TPS. La rete, completamente feeless, mostra un’attività stabile, sostenuta dall’espansione dell’ecosistema IOTA EVM e dalla continua crescita degli indirizzi attivi.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
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