Altra caduta libera per Bitcoin e per il mondo cripto, che dopo un breve sprint successivo alla pubblicazione dei dati sull’inflazione è tornato a soffrire, con i 26.000$ che saranno per oggi la barricata sulla quale cercare di resistere all’assalto degli orsi.
In un mercato da sempre piuttosto reattivo e umorale, in molti sono tornati alla carica parlando di 25.000$ come ultimo livello da tenere prima del disastro o addirittura di nuovi minimi, riportando in auge teorie che erano circolate prima della grande corsa da gennaio a oggi. Ma siamo davvero nei guai? E che tipo di eventi stanno condizionando al ribasso i mercati di Bitcoin e cripto?
Gli aspetti da valutare sono diversi – e l’aiuto di qualche dato che arriva dai mercati ci aiuterà a capire in che fase siamo, quali sono i pericoli e quali le opportunità, tenendo conto sia delle attese pe quanto riguarda il mondo cripto, sia per quanto riguarda il mondo della finanza tradizionale.
Decoupling con il mondo delle azioni: che significa?
Significa che l’andamento di Bitcoin non sembrerebbe essere più collegato – almeno in questa fase – all’andamento degli asset di rischio. Le borse americane hanno chiuso in modo piuttosto piatto ieri mentre è l’oro a continuare a perdere quote importanti di prezzo, dopo un maggio che si è dimostrato essere piuttosto vibrante.
Bitcoin: un oro a leva
Bitcoin oro digitale? Ancora molto presto per dirlo, dato che $BTC continua a fare la sponda tra correlazione con gli asset di rischio – le azioni principalmente – e l’oro. Non riteniamo che la situazione si risolverà a breve e quindi basarsi sulla correlazione con questo o quell’asset non è probabilmente un buon modo di procedere.
Qualche dato che arriva dai mercati crypto e Bitcoin: volumi, short
Ci sono diversi indicatori che possiamo utilizzare per leggere la situazione di Bitcoin e per il resto del mondo crypto. Vediamo cosa dicono i dati che arrivano dai mercati delle ultime 24 ore, anche per capire che tipo di giornata è stata.
Volumi continuano a essere modesti
Nonostante la correlazione tra prezzo e volumi non è univoca, è bene partire da questo punto. I volumi continuano a essere piuttosto modesti, molto lontani da quelli dell’ultima run e in linea con quanto abbiamo visto da inizio fanno, fatta eccezione per la prima metà di aprile. Con volumi così bassi basta relativamente poco per spostare il prezzo in modo consistente.
Profondità di mercato altrettanto modesta
Il che è segno di due questioni: la prima è che di liquidità sembra essercene davvero poca. La seconda è che basta davvero poco, in termini di capitali, per spostare il prezzo di quantità importanti. Una situazione che rende precaria qualunque posizione e che rende di lettura estremamente difficile la battaglia tra orsi e tori. I primi, per ora, sembrerebbero essere in controllo della situazione e in grado di esercitare altre pressioni.
In aumento gli short
Gli short aperti su Bitfinex sono sempre un indicatore interessante per capire dove si trova il mercato di Bitcoin e delle criptovalute. Il grafico che alleghiamo ci racconta di posizioni short che sono andate accumulandosi di pari passo al calo di prezzo che sta interessando Bitcoin ormai da qualche giorno. All’aumentare degli short però possono aumentare le occasioni per i tori di andare a pescare un po’ di liquidità.
Gli short su Bitfinex, uno degli indicatori più interessanti. Sotto il prezzo di Bitcoin
Situazione di grande incertezza: situazione da monitorare ora per ora
La situazione permane di grande incertezza e in mancanza di un ritorno interessante della liquidità ritenere finita la battaglia tra orsi e tori sembra essere certamente prematuro. I mercati andranno monitorati ora per ora ed è quello che faremo sul nostro canale Telegram e sul nostro sito.
Per oggi anche sul fronte del calendario economico non dovrebbero esserci grosse sorprese. Tutto farebbe pensare a una giornata piatta, ma in un dull market tutto è possibile. Per chi dovesse aprire posizioni nella giornata di oggi è più che consigliata un’attenzione maggiore.
Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015.
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La crisi non è finita, nonostante un più 70% da inizio anno siamo ancora in un mercato orso, attualmente non ci sono i presupposti per rivedere i tori su bitcoin, tutti aspettano tempi migliori, si parla ancora di recessione, l'intero sistema mondiale è in crisi da cui non si intravede una via d'uscita. Questo è un mercato per stomaci forti ma il vero mercato toro nasce nel pessimismo. Abbiamo tempo no?.. siamo pur giovani. NON E' UN MERCATO PER VECCHI.
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