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Il secondo fondo pensione USA investe in Bitcoin: aumentate quote di MSTR durante il BOOM!

Il fondo pensione insegnanti della California aumenta la sua esposizione verso Bitcoin. Ecco come.
4 mesi fa
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Bitcoin continua a fare gola a tutti e in particolare agli investitori istituzionali. Non sempre direttamente e – questa è la vera notizia – non sempre tramite ETF. È notizia di poche ore fa infatti l’investimenti, sostanzioso, di CalSTRS, il fondo pensione degli insegnanti della California, in Strategy, l’azienda guidata da Michael Saylor.

Azienda che è ormai un enorme forziere di Bitcoin e che ha legami sempre più deboli con quella che un tempo era la sua attività principale. Un fondo che si è esposto per 83 milioni di dollari alle azioni di $MSTR, con ogni probabilità in seguito all’inserimento del titolo del gruppo in NASDAQ 100.

Una dotazione certamente non enorme – tenendo conto anche dell’importante AUM del fondo, che ha semplicemente aggiunto 5.191 azioni ad un monte di titoli già esistente, per un totale oggi di 258.785 azioni del gruppo guidato da Michael Saylor.

Sì, può essere considerato un investimento in Bitcoin

Questo tipo di esposizioni possono essere considerate senza dubbio alcuno degli investimenti in Bitcoin, dato che ormai la principale delle attività di Strategy – il nuovo nome per l’impresa scelto poco più di una settimana fa, ha come attività principale quella di comprare Bitcoin e di parcheggiarli nel suo patrimonio.

Per chi ha investito in MicroStrategy / Strategy è interessante inoltre vedere come in realtà l’operazione abbia fruttato anche di più di un investimento diretto in Bitcoin. $MSTR ha infatti guadagnato oltre il 70% nel quarto trimestre del 2024, superando le ottime performance di $BTC.

  • Più MSTR, meno Coinbase

Il fondo pensione degli insegnanti della California ha una gestione attiva e si muove secondo logiche di massimizzazione del profitto a fronte di un profilo di rischio relativamente elevato. Nel trimestre in questione – che è quello analizzato dal form 13F che ha inviato a SEC – ha ridotto le partecipazioni in Coinbase, scelta a conti fatti improvvida, date le ottime performance del titolo dell’unico crypto exchange quotato in borsa.

Quanto vale il fondo nel complesso?

Parliamo del secondo fondo pubblico degli USA per quantità di capitale gestito. 352 miliardi di dollari di controvalore al 31 gennaio 2025, somma importante anche nel giro dei fondi pensione USA, che sono tra gli investitori istituzionali più ricchi.

Non è una novità comunque: i fondi pensione USA – e anche quelli del Canada – non sono nuovi a investimenti nel comparto, anche in operazioni più rischiose di MSTR o di Coinbase. Come dimenticare il fondo pensione dell’Ontario, che aveva investito quote sostanziose in FTX? Certo, qui siamo in presenza di qualcosa di molto diverso – e, possibilmente, di più solido.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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