Probabilmente Avalanche (AVAX) è tra i token della Top 20 che sta deludendo di più nel 2025. Attualmente quota 20,02 USDT e a marzo registra un ribasso del -14,20%, segnando il quarto mese consecutivo in negativo, essendo la fase ribassista iniziata già a dicembre 2024.
Il rosso da inizio 2025 si attesta a -46,60%, un calo significativo che segue il -7,60% con cui si era chiuso il 2024 per Avalanche.
Se il ribasso dell’anno passato risultava anomalo rispetto al contesto generale, la fase ribassista attuale di AVAX si inserisce invece nel più ampio scenario di debolezza del mercato crypto.
Nel grafico allegato, possiamo osservare l’andamento delle principali crypto della Top 20 per market cap. In questo contesto, Avalanche è tra i token che stanno perdendo di più da inizio anno, con performance peggiori registrate solo da Bitget (BGB) e Uniswap (UNI), entrambi in calo di oltre -50%.
Osservando il grafico monthly di Avalanche, si vede chiaramente il trend ribassista iniziato dall’ATH di novembre 2021 a 148,49 USDT. Dopo anni di compressione del prezzo, AVAX è rimasto schiacciato sui minimi, toccando 9,53 USDT a settembre 2023, da cui è iniziato un primo movimento rialzista.
Nel 2024, la fase di rialzo è proseguita, segnando un massimo annuale a 65,39 USDT circa un anno fa, seguito da una correzione. Solo a novembre, AVAX ha registrato una nuova leg up, con una crescita mensile del +79,03%.A dicembre, è iniziata la fase ribassista, che con marzo segna il quarto mese consecutivo in rosso.
Passando ad analizzare la situazione del prezzo di AVAX sul grafico weekly, ci concentriamo sui movimenti ribassisti del 2025. Tuttavia, la panoramica parte dal minimo registrato ad agosto 2023 a 17,29 USDT, fino al massimo di dicembre a 55,79 USDT. Questo movimento ha registrato una crescita del +224% in 17 settimane.
Con gennaio 2025, la discesa del prezzo di Avalanche ha portato alla rottura del supporto in area 36 USDT, accelerando il ribasso a fine mese con una candela weekly da -23%.
A febbraio, il crollo è proseguito e, nella prima settimana di marzo, AVAX ha registrato un nuovo ribasso del -28%. La settimana scorsa ha toccato un minimo a 15,27 USDT, configurando una candela doji weekly quasi perfetta, con un body molto stretto.
La discesa si è fermata su un supporto secondario in area 16 USDT, tuttavia il prezzo è rimasto all’interno della banda inferiore di Bollinger. La candela doji è una configurazione classica di un possibile pattern di inversione del prezzo, rafforzata dal fatto che si è formata lungo un evidente downtrend. Al momento, la candela settimanale in formazione sta confermando il movimento.
Sul grafico daily, evidenziamo le resistenze che il prezzo di Avalanche deve superare per confermare l’ipotesi di inversione. La prima area di resistenza passa tra 20,28 e 21 USDT. Il superamento di questo livello confermerebbe la forza del movimento rialzista, con successivi obiettivi in area 24,80 USDT.
Le resistenze vettoriali di medio periodo si trovano a 26,70 USDT, con la successiva e principale in area 30 USDT. Il breakout di quest’ultima sancirebbe l’avvio di un uptrend più duraturo per Avalanche.
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