News

Ethereum BULLISH verso i 2.100$. I fondamentali per credere nel RECUPERO e nel BULL MARKET di ETH

Ethereum torna su livelli di prezzo più interessanti. E ora? Ti spieghiamo perché NON È MORTO!
3 mesi fa
Condividi

Ethereum riprende a correre, per quanto comunque lontano ancora dalle performance che sono state fatte registrare da altri network e da altre importanti crypto. Siamo sempre stati da un lato della baracca molto preciso: quello che ha sempre ritenuto ogni funerale di Ethereum eccessivo.

Ci sono almeno due filoni che ci ricordano, ogni giorno, del perché Ethereum è centrale, perché continuerà a esserlo e perché chi sogna sorpassi può farlo solo sull’onda di narrative sempre più staccate dalla realtà. Che per carità, possono certamente dare una mano (o infliggere pesanti sconfitte), ma prima o poi arriveranno alla resa dei conti.

Ethereum è posizionata, forse unicamente, ad un crocevia che sarà sempre più importante. È l’incrocio dove si incontrano finanza tradizionale e mondo DeFi. E il rispetto, nonché la domanda di servizi, è sempre più alta. Proprio su Ethereum.

Ethereum in quota 2.100$: ma non è abbastanza

Certo, la performance di prezzo è quella che è. È stata pessima nei confronti di Bitcoin e nel corso del 2024, anno indubbiamente di grazia, ben peggiore anche di quanto è stato fatto registrare da Solana e altre crypto ben capitalizzate.

Riteniamo però che la performance non sia stata condizionata granché da questioni fondamentali – sulle quali torneremo più avanti e che dimostreremo essere ancora dalla parte di Ethereum. Crediamo sia stata condizionata da diverse narrative, che riassumeremo in breve:

  • Boom meme

Che ha voluto dire una montagna di fee raccolte da Solana. Ogni ciclo meme token però è uguale ai precedenti: grande entusiasmo, talvolta grandi gain, ma altrettanto rapidamente il ritorno a livelli di attività minima. Ethereum, tra le altre cose, vi ha partecipato, per quanto per interposto network, ovvero Base.

  • ETF

È vero che sono arrivati gli ETF su Ethereum, ma l’ok a questo tipo di prodotti e le successive elezioni americane hanno stabilito un’altra verità. Anche gli altri network avranno alla fine il loro ETF. Chiuso dunque anche questo gap con Ethereum.

  • DeFi non ha casi d’uso reali

Ed è forse la più demenziale della narrative che abbiamo dovuto affrontare in questi mesi. La DeFi, che è letteralmente l’unico settore che offre già enorme utilità ai suoi utenti di quelli che hanno luogo sulla blockchain, non sarebbe sufficiente per garantire sopravvivenza a Ethereum, figuriamoci la sua prosperità. Anche questo è parte di una narrativa che, pur avendo grande seguito, riteniamo ai limiti del demenziale.

I tanti segnali pro-Ethereum, non ignorarli

Ce ne sono diversi – e se segui ogni giorno Criptovaluta.it® dovresti già conoscerli.

  • RWA

Ne abbiamo parlato stamattina. È vero che altri network si stanno facendo strada, ma è altrettanto vero che tutto o quasi avviene in ambito Ethereum. Quando arriverà la cavalleria di Wall Street, che per ora ha inviato soltanto qualche esploratore, la rete preferita e preferibile sarà quella che ha più liquidità. Indovina quale?

Nel grafico qualche difficoltà per la TVL su Ethereum, che però rimane sempre al top. Lo spazio di crescita c’è tutto.

  • Fondi

Fidelity ha lanciato un fondo money market su Ethereum. L’annuncio è del fine settimana appena passato e ci racconta un altro tipo di questione. I fondi seri, pur lasciandosi aperte le altre porte, quelle degli altri progetti, partono sempre o quasi da Ethereum. Il motivo è quello che abbiamo elencato poco sopra.

Nel grafico l’andamento della TVL di BUIDL, che gira su tante chain, ma principalmente su ETHEREUM.

  • DeFi

Non farti convincere da chi crede che il mondo crypto possa farne a meno. La DeFi muove denaro vero. Ne muove sempre di più e ne muoverà ancora di più in futuro. Il risultato? Te lo diciamo subito: Ethereum sempre più centrale, perché quando si è così rilevanti, è difficile farsi sorpassare dai nuovi arrivati.

  • Stablecoin

Gli stablecoin sono un metro importante dello stato di salute di un network. Sapete cos’è successo negli ultimi mesi che in tanti hanno ignorato? Ethereum ha ripreso lo scettro di chain leader per USDT di Tether. Su USDC è già la più rilevante. E anche il rivale Ripple non ha potuto fare a meno di lanciare il suo stablecoin anche su Ethereum. Che tipo di informazioni ti offrono queste circostanze?

Anche questo è un dato importante che ci racconta come Ethereum sia diventato tutto fuorché irrilevante.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Ethereum contro tutti: Vitalik Buterin attacca il modello di Worldcoin. E vuole ID più decentralizzate

Vitalik Buterin contesta il modello ID di Worldcoin. Ecco cosa vuole cambiare.

da

Crypto weekend da URLO: Memecoin in REGALO per gli appassionati ! Ecco la guida

500.000 PEPE IN REGALO: scopri come averli con Bitpanda con questa SUPER PROMO per…

da

PENGU VOLA! Il risveglio di Pudgy Penguins tra ETF e NFT…

PENGU forte rialzo weekly, spinto dalla domanda del CBOE per ETF. Supporto della community…

da

Istituzionali si TUFFANO su Solana: nuovi acquisti in SOL ed investimenti RECORD in DeFi

Aria di istituzionali su Solana: sarà la scintilla che farà scoccare un ritorno bullish?

da

Bybit SHOCK: derivati crypto e Bitcoin in EUROPA in QUESTA DATA. Quanto manca e quando potremo…

Bybit a un passo dall'ottenimento di una licenza MiFID. Ecco le rivelazioni del CEO…

da

Ripple rinuncia all’appello. SEC farà lo stesso: finisce qui la causa che angosciava investitori in XRP

Ripple ritira il suo appello. Ma cosa vuol dire? È un brutto segnale per…

da