Solana, Polygon e Shiba Inu | La settimana crypto è stata…

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Qualcosa sta cambiando nel mondo cripto, mentre altro rimane purtroppo sulla stessa linea di qualche settimana e mese fa. I protagonisti della settimana sono stati certamente Polygon, Solana e anche Shiba Inu Coin, per quanto a modo loro e su questioni piuttosto diverse.

Una settimana che ha visto però anche il ritorno di certi spauracchi da parte del regolatore, tanto negli USA quanto in Europa, con Coinbase che è stata messa alle strette, almeno in un certo senso, Tron sotto inchiesta e anche un piccolo scherzo, se così vogliamo chiamarlo, del regolatore europeo.

Dato che la prossima settimana sarà di quelle piuttosto complicate sul lato finanziario – e non per questioni che riguardano direttamente le cripto – sarà bene vedere da cosa partiamo e cosa potrebbe cambiare per i principali token presenti sul mercato.

Le notizie più importanti della settimana: Solana, Polygon, Shib e Unione Europea

Ci sono state diverse ottime notizie all’interno di una settimana per Bitcoin e crypto che è stata caratterizzata da movimenti laterali ai limiti della noia.

• Polygon sbarca a Hollywood

È stata una notizia passata relativamente in sordina e che però segnala il tipo di percorso che Polygon sta cercando di costruire. È arrivata infatti la notizia della collaborazione prossima del network con Universal Picture, per il lancio di un gioco Web3 basato su Reinfield. Nomi di grande spessore e potenziale vetrina per il progetto da milioni di dollari.

• Solana conferma il lancio del suo smartphone

Poco prima della metà di aprile avremo l’evento di lancio di Saga, lo smartphone di casa Solana. Sarà un prodotto con prezzi e prestazioni da top gamma e che includerà anche le funzionalità che siamo abituati a trovare in un wallet hardware. Sarà difficile valutare che tipo di effetti avrà su $SOL e se riuscirà davvero ad avvicinare chi al mondo crypto non si è mai avvicinato. Rimane però una notizia unica nel suo genere per tutto il mondo crypto.

• L’UE vuole limiti ai pagamenti cripto

La norma era stata espunta dal novero di regole che andranno a comporre le nuove protezioni contro il riciclaggio su tutto il territorio dell’Unione. Poi è stata re-inserita nel testo che verrà votato il prossimo 28 marzo. Cosa cambierà? Per i pagamenti sopra i 1.000€ effettuati in cripto il venditore dovrà certificarsi dell’identità dell’acquirente. Un limite molto basso (e molto più basso di quello del contante sullo stesso testo) che farà discutere. E che segnala come chi crede che l’Europa sarà la prossima “culla crypto” sarà destinato a ricredersi.

• Shiba pubblica la documentazione di Shibarium

Shibarium non è forse partito con il piede giusto, ma sta cercando di recuperare. Cosa cambia per il layer 2? Abbiamo la documentazione rilasciata a livello pubblico e ci sarà anche un burn che riguarderà il token $SHIB. Torneremo a parlarne con maggiore dovizia di particolari in uno speciale che abbiamo programmato per quando il sistema uscirà dalla beta.

Una settimana che sarà molto più complicata su altri fronti

La settimana del mondo crypto sarà molto meno complicata di quella finanziaria. Tra poche ore apriranno le borse europee, che dovranno fare i conti con i problemi di Deutsche Bank e con tutto quello che ne consegue.

Ne risentirà in positivo o in negativo? Probabilmente ci potrà essere una risposta solida e compatta del mondo cripto, ora che tutti si stanno accorgendo, anche i più scettici, che potrebbe esserci del merito nel voler sostituire, almeno in parte, le banche.