News

Banca pubblica francese investirà in CRYPTO: dal governo di Parigi entusiasmo per l’iniziativa milionaria

Bpifrance pronta a investire in crypto. Ecco con quali termini.
3 mesi fa
Condividi

Secondo quanto è stato diffuso da Reuters, Bpifrance – Banque Publique d’Investissement – investirà in progetti crypto 100% francesi. La notizia non è certo rilevante per il capitale – parliamo di 25 milioni di euro – ma per la proprietà di suddetta banca di investimenti, che fa capo per il 50% delle quote alla Repubblica Francese e per l’altro 50% all’equivalente transalpino della nostra Cassa Depositi e Prestiti.

Una sorta di intervento pubblico nel mondo crypto, seppure a certe condizioni. Tra queste i progetti da sostenere, che devono essere francesi, e le dimensioni, perché si punterebbe su progetti di piccola taglia, che tali investimenti dovrebbero portare alla quotazione sugli exchange.

Una notizia certamente particolare che però conferma come nel settore pubblico sia fondamentalmente la Francia a guidare la troupe europea, con gli altri stati che si guardano bene dall’investire o anche soltanto dall’ignorare il settore – cosa che per i più cinici sarebbe infinitamente migliore di quanto imposto in termini di regole fiscali e non.

L’investimento: chi, come cosa e perché?

L’investimento sarà modesto. Si parla di circa 25 milioni di euro, che saranno spesi per le criptovalute meno conosciute che sono però nate e cresciute in Francia. L’obiettivo sarebbe quello di sostenere il settore crypto 100% francese, con fondi che saranno versati tramite acquisto di token, a quanto ci è dato capire.

Una sorta di riserva strategica in sedicesimo rispetto a quanto si prospetta(va) negli Stati Uniti. Reuters ha anche riportato il commento del vice Amministratore Delegato della Banca, Arnaud Caudoux:

Gli USTA stanno accelerando con la loro crypto strategia e dunque questo [il comparto crypto] diventa più importante.

Al commento di Caudoux ha fatto eco quello di Clara Chappaz, che ha la delega per il settore AI e Digital nel governo:

L’iniziativa di Bpifrance è un segnale forte della nostra determinazione nel rendere la Francia un paese di eccellenza per queste tecnologie.

Pareri diversi da quelli di BCE?

Sembrerebbe di sì. Nelle ultime settimane si sono susseguiti commenti piuttosto preoccupati sulla possibile espansione del settore crypto in Europa, proprio dagli scranni più alti di BCE. Preoccupazioni per la perdita di sovranità monetaria, dicono da Bruxelles (e non solo), che dipenderebbero proprio dalla spinta che le crypto potrebbero ricevere sotto l’amministrazione Trump.

La risposta francese, a fronte delle resistenze europee, è per ora poca cosa. Vedremo se basterà per far cambiare direzione a un Europa che ora appare come in enorme ritardo rispetto agli Stati Uniti.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Guerra, tassi e Fibonacci: perché Ethereum è bloccato nel limbo. Cosa fare ora [Analisi]

Ethereum lotta sotto i 2.720$, respinto da resistenza e SMA50. Volatilità alta tra guerra…

da

NESSUN TAGLIO AI TASSI: la sorpresa però arriva da QUESTO GRAFICO. Fed minuto per minuto su Bitcoin e crypto

Nessun taglio, ma c'è qualche sorpresa dai dot plot: ecco cosa è cambiato per…

da

Tether minta 1 miliardo di USDT: sei pronto per un nuovo Crypto PUMP?

Altro giorno, altro mint per Tether. Come sempre, numero tondo a 9 zeri. Bitcoin…

da

Bitcoin è quasi MORTO! Lo abbiamo AMMAZZATO NOI! Facciamo ancora in tempo a salvarlo: ecco come

Questa volta il funerale lo facciamo noi, che ne siamo gli assassini. E che…

da

Bitcoin e crypto attendono Powell e la Fed | Come reagirà Trump a tassi invariati?

Powell e taglio tassi l'approccio attendista della Fed continuerà. Bitcoin resta stabile nonostante l’incertezza…

da

XRP di Ripple conquista QUESTA BORSA: secondo ETF approvato, e parte da ZERO COMMISSIONI!

Un altro ETF sbarca in Canada: avrà XRP di Ripple in cassa, spot.

da