Solana: raccolta di UN MILIARDO da società quotata. Obiettivo? INVESTIRE TUTTO IN SOL

Di Sol Strategies – società quotata in Canada – abbiamo già parlato. Ha già fatto i primi investimenti in Solana e ora – secondo un prospetto inviato al regolatore – si sta preparando a investire ancora di più. Vuole farlo con una raccolta di capitale a mercato di 1 miliardo di dollari. Miliardo di dollari che finirà appunto investito in… $SOL.

Una strategia che ricalca, almeno sulla carta, quella di Michael Saylor su Bitcoin, su una criptovaluta però certamente con meno storia, meno solidità sui mercati, ma una presenza molto interessante per diversi degli investitori strutturati.

La raccolta avverrà tramite emissione di azioni ordinarie, certificati oppure ancora titoli di debito, secondo una combinazione che verrà rivelata, con ogni probabilità, una volta che la raccolta sarà stata effettuata. L’autorizzazione non servirà per passare immediatamente all’emissione: secondo quanto la società ha comunicato a The Block infatti, non ci sono piani immediati per l’emissione di tali titoli.

Il piano

Il piano è futuribile, nel senso che una volta ricevuto l’ok dalle autorità con ogni probabilità SOL Strategies si occuperà di impiegarlo nel tempo, procedendo ad un’emissione graduale di titoli da poi impegnare nell’acquisto di token Solana.

Non è tra le altre cose l’unica società a muoversi in questo senso. Negli USA c’è la ex Janover che sta anche impiegando capitali in staking e liquid staking nel mondo di Solana, segno inequivocabile dell’attenzione che ora anche $SOL sta riscuotendo a certi piani.

Su Bitcoin sono già in diversi a muoversi: oltre a Strategy, c’è anche Twenty One Capital e recentemente sono arrivate le conferme degli acquisti da parte di GameStop, nonché di una pletora di società di dimensioni più piccole, a partire da MetaPlanet.

Anche nel mondo di Ethereum si sta muovendo qualcosa – con lo sbarco addirittura di Joe Lubin all’interno del mondo delle società che accumulano crypto raccogliendo capitali sul mercato.

Un trend che non piace a molti degli appassionati crypto, dato che concentra comunque le detenzioni di certi asset in capo a pochi soggetti, questione che probabilmente andrebbe analizzata però con maggiore profondità, cosa che faremo nei prossimi giorni proprio su questo sito.

Intanto vedremo se, come e quando la raccolta da parte di SOL Strategies avverrà e in che termini e utilizzando quali titoli. Non sarà probabilmente l’ultima delle società che cercheranno questa strada. Anzi, saranno probabilmente tante altre che cercheranno di imporsi come centro nevralgico di questo tipo di operazioni anche su altre crypto “secondarie”.