Ergo spinge a mercato fermo | Lo zampino di Cardano nella corsa del token

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Giornata di movimenti laterali per tutto il settore cripto, con poche criptovalute che invece fanno registrare una performance positiva. Tra queste Ergo, progetto che da sempre o quasi è un pallino di un piccolo ma rumoroso nucleo di appassionati e che ora ha cominciato ad ottenere sostegno anche da Charles Hoskinson di Cardano, che in realtà anche in passato non aveva mai fatto mistero della sua passione per questo network.

E proprio nella giornata di ieri gli ha dato un grossa mano, cambiando handle e nome dell’account Twitter di Ethereum Classic proprio facendo riferimento ad Ergo. Con una mossa che in pochi si sarebbero aspettati perché in realtà in pochi erano a sapere che tale account fosse sotto il controllo del capo di Cardano.

Una buona notizia per il token, anche perché ci troviamo ancora nel bel mezzo della diaspora dei miner da Ethereum. E potremo trovare $ERG in qualità di token anche sulla piattaforma sicura Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito dotato anche di INTELLIGENZA ARTIFICIALE – intermediario che ci offre l’opportunità di investire su 140+ cripto asset, tutti scelti tra i migliori per prospettive anche future, con una buona scelta anche di criptovalute emergenti.

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Ergo tra le poche in verde: la spinta arriva da Charles Hoskinson

Un buon momento per Ergo, a qualche distanza ormai dal merge di Ethereum, che ha innescato una letterale diaspora per chi faceva mining. Se qualche settimana fa il boom di prezzo era riconducibile all’arrivo sulla piattaforma di tanti miner, oggi a spostare i prezzi è invece il leader di Cardano, al secolo Charles Hoskinson, che ieri ha ben pensato di spostare l’account Twitter di Ethereum Classic e di renderlo uno spot per Ergo stessa.

Il fatto è di quelli un po’ complicati da capire: Hoskinson è stato sempre relativamente coinvolto in Ethereum Classic, controllandone ancora l’account Twitter. E proprio lo stesso account Twitter ieri è stato modificato nel nome e nell’handle diventando così un nuovo strumento comunicativo per Ergo.

Questo sembrerebbe aver attirato in gran numero gli speculatori che, anche in una giornata decisamrente fiacca per tutto il comparto cripto, hanno ben pensato di procedere con gli acquisti, andando così ad innescare una corsa che vale qualche punto percentuale anche nei confronti di Bitcoin.

Una situazione paradossalmente idilliaca per Ergo, che vede l’interesse riaccendersi e che si candida a diventare una delle vere alternative in PoW per i tempi che verranno. Questo almeno nei desideri di chi segue il network e sogna di vederlo all’interno del gotha del mondo cripto.

Ok le iniziative estemporanee, ma servirà di più per Ergo

Ottime le iniziative estemporanee, che in qualche modo hanno riacceso l’interesse intorno ad una chain di belle speranze, ma che al tempo stesso non è mai riuscita a capitalizzare questa attenzione.

Sta di fatto però che chi vorrà investire dovrà fare molto di più, o meglio, dovrà attendersi delle evoluzioni più importanti per questo protocollo, in una situazione generale, anche tra l’opinione pubblica, di forte avversione per i protocolli in PoW. Dovremo vedere quali saranno le prossime evoluzioni per il protocollo, evoluzioni che saranno fondamentali per ottenere quella spinta che potrebbe portare Ergo verso palcoscenici decisamente più importanti.