Mercato delle criptovalute

Se si guarda con attenzione al futuro è chiaro che il mondo del denaro è destinato a cambiare. Cresce infatti il ruolo delle criptovalute nelle società di tutto il mondo, in prima fila ci sono come sempre i bitcoin che ormai si sono ritagliati spazi sempre più importanti anche al di fuori dell’ambiente degli insiders del settore.

Per chi vi lavora e capisce le dinamiche il mercato delle criptovalute  è molto più complesso di quello che appare in superficie. Sempre più studiosi armati di grandi capacità e pazienza si pongono all’analisi di quelli che potrebbero essere gli scenari futuri del mercato delle criptovalute e cercano di indovinare quello che potrebbe essere il ruolo di bitcoin e company, ma solo in pochi vengono a capo della situazione con le idee chiare sulle evoluzioni che potrebbe prendere il settore tra 10 anni o più.

Di recente però, un gruppo di ricercatori di una prestigiosa università di Londra ha deciso di fare il punto della situazione per cercare di delineare il futuro dei mercati che riguardano le valute virtuali ed è da qui che si è compreso come questo sia un mercato speciale, il più ricco di opportunità che sia mai nato negli ultimi 20 anni. Il fenomeno criptovalute è stato messo a nudo e compreso nella sua globalità. Si è scoperto che il fenomeno è molto più evoluto e complesso di quello che si credeva fino a questo momento.

Chi ha studiato il settore delle criptovalute ha compreso che ha in comune molti aspetti di altri ambienti economici ed ecosistemi differenti, alcuni aspetti quindi possono aiutare a capire quelli che saranno gli scenari futuri del settore, è possibile fare previsioni precise a riguardo, anche se nei dettagli poi le cose potrebbero cambiare ed essere diverse da quello che ci si aspettava, ma gli elementi basilari delle previsioni rimarranno certamente immutati.

Mercato delle monete virtuali e sicurezza

Da quando è nato il mercato delle criptovalute il primo grande aspetto su cui lavorare è sempre stato quello della sicurezza e nel caso specifico un aspetto determinante è costituito dall’impedire le copie non autorizzate di valuta. Come noto ci sono due meccanismi principali che sono stati creati per impedire che questo avvenga.

Per prima cosa si è pensato di creare un registro pubblico in grado di contenere la traccia di tutte le transazioni ufficiali che vengono portate a termine, ciò permette di effettuare il salvataggio di diverse copie delle operazioni nel registro stesso presente online in modo tale che possano essere messe a confronto e aggiornate. Ciò aiuta a prevenire il double spending, in pratica significa evitare che si acquistino 2 beni differenti con la stessa transazione di bitcoin.

La sicurezza è tra i principali aspetti curati nel settore delle criptovalute

Esiste poi un altro sistema che mira a proteggere il registro con i sistemi di criptografia. In pratica ogni nuovo aggiornamento viene raggruppato insieme ad una serie di nuove transazioni e il tutto viene correlato al registro esistente, per ottenere questo risultato la versione precedente del registro prima viene bloccata e poi criptata. Di qui, la nuova versione del registro che viene chiamata blocco, include la copia criptata del precedente registro.

Tutti possono usare questi dati criptati per generare un numero che controlla la validità del blocco stesso, ma il vantaggio del sistema consiste nella grandissima difficoltà sul piano computazionale di generare questo numero con il tentativo di hackerare il sistema.

Ciò significa che i blocchi sono facilissimi da creare ma allo stesso tempo difficilissimi da copiare, ciò garantisce la sicurezza del sistema. Questa è la cosiddetta tecnologia del “block chain” che viene chiamata così proprio perché ogni volta che un nuovo blocco viene creato questo viene ad aggiornare il registro dando luogo ad una catena di blocchi che praticamente non ha mai fine.

Evoluzione del mercato delle valute virtuali

Il bitcoin è di gran lunga la moneta virtuale più famosa ed è anche la più anziana infatti è stata ideata o per meglio dire “coniata” nel 2009. Da quel momento il mercato delle valute virtuali si è evoluto molto e sono nate molte altre alternative al bitcoin anche se nessuna di queste è mai riuscito a rimpiazzarlo definitivamente, ma nemmeno a superarlo.

Uno studio ha mostrato come esistano quasi 1500 valute virtuali la maggior parte delle quali sono nate a partire dal 2013 ed una buona percentuale di queste, circa la metà, sono scambiate attivamente ogni anno. Il mercato totale delle valute virtuali è entrato in un momento di crescita esponenziale ed al momento ammonta ad un valore complessivo di circa 54 miliardi, un’inezia se paragonato al forex, ma risulta comunque essere un fenomeno in espansione e di una certa rilevanza anche.

Dal 2013 ad oggi sono nate più di 1500 valute digitali

Molti sono gli aspetti interessanti messi in luce dai ricercatori in tutto il mondo. Si sono messi in evidenza ad esempio alcuni aspetti di stabilità, in questo momento ad esempio il numero di criptovalute presenti sul mercato è più o meno lo stesso del 2013, chiaramente alcune sono nate altre sono morte ma il numero è rimasto sostanzialmente invariato, mentre la distribuzione delle quote di mercato segue dei percorsi noti e che ci si aspettava fin dal primo momento.

Un fatto interessante è che sembra sia emerso un modello ben chiaro e preciso che riguarda la diffusione delle monete virtuali che potrebbe prevederne l’evoluzione in base a quello che è il modello standard in modo simile a quello che accade per altri fenomeni umani come religioni lingue, guerre.

Il principio sarebbe quello secondo il quale non esiste un consenso chiaro e definito da parte di una popolazione per una certa criptovaluta, è difficile stabilire quella che sarebbe la valuta migliore, anche perché diverse monete virtuali sono utili per scopi ed usi differenti.

Per questo il mercato delle valute virtuali risulta essere uno dei più imprevedibili ed avvincenti, ad esempio alcuni studiosi hanno fatto notare i limiti tecnici che ogni tanto vengono palesati dai bitcoin e questo ha ispirato alla nascita di nuove criptovalute che Ethereum che per un periodo ha seriamente insidiato il primato dei bitcoin. L’influenza delle alternative sul mercato delle criptovalute resta ancora da valutare ma ci sarà sicuramente. Mentre la crescita delle alternative al bitcoin inizia a farsi consistente è chiaro che questa monete potrebbe subire qualche contraccolpo a livello di valore.

La crescita delle alternative a bitcoin

Sulle 1500 monete virtuali che abbiamo detto in precedenza sono 5 quelle che destano il maggiore interesse e che stanno crescendo sempre di più. Si tratta di Ethereum, Ripple, Litecoin, Dash e Monero, che valgono in tutto più del 20% del mercato, certo non parliamo di quote spaventose, ma è bene sottolineare che sono in crescita quindi gli investitori farebbero bene a diversificare il portafogli e distogliere l’attenzione dai soli bitcoin, in tempo per il 2012, anno in cui le quote di mercato di bitcoin potrebbero diminuire sensibilmente e scendere fino al 50%.

Un dato rilevante è il fatto che le monete virtuali non vengono usate solo come valute. I bitcoin ad esempio sono utilizzati anche per la speculazione e possono avere usi anche non direttamente correlati al fatto stesso di essere una moneta, ad esempio come “marche temporali”. La speculazione sulle valute virtuali suggerisce strategie di differenziazione, mentre l’utilizzo come metodo di pagamento che resta comunque principe, potrebbe dare adito alla nascita di una di esse che dominerà su tutte le altre, ma non è detto che questa sia il bitcoin.

Certo questo scenario non è certo nel senso che sebbene esiste ad esempio Microsoft con il sistema operativo più diffuso al mondo, non è riuscito a soppiantare tutti gli altri che vengono usati per scopi differenti con programmi differenti come iOS. Lo stesso discorso vale per fenomeno come le lingue, le religioni e le mode, insomma tutto quello che riguarda le differenti culture.

Un esempio pratico, quello di Ripple

Da luglio del 2017 uno dei nuovi astri nascenti del mercato delle criptovalute è una nuova moneta che è nata da qualche tempo, ma che ora sta conoscendo un periodo di splendore. Parliamo del Ripple messo su da una società del tipo start-up nata in California e con il suo quartier generale in quel di San Francisco. Già nel secondo trimestre di attività Ripple raggiunse il record di transazioni per 30 milioni di dollari.

Le ripple sono cresciute dall’inizio dell’anno del 4000%

Grazie alle ulteriori incredibili performance fatte registrare da Ripple, si è avuto un aumento a quota 0,263 dollari, il valore quindi è cresciuto del 1159% rispetto al trimestre precedente.

Mentre dall’inizio dell’anno la valuta è cresciuta del 4000%  ed è per questo arrivata ad essere la terza a maggior capitalizzazione dopo bitcoin ed Ethereum, davvero un bel risultato che dimostra come se si è informati e si riesce ad investire sulla valuta giusta i guadagni possono essere incredibilmente elevati, dopotutto il mercato delle criptovalute è in espansione esponenziale e questo porta a condizioni particolarmente vantaggiose per gli investitori che sanno raccogliere informazioni e studiare i movimenti dei mercati.

La società che gestisce Ripple è molto ben organizzata ed ha diffuso nel 2017 nuovi piani per la vendita della moneta che hanno riscosso molto successo tra gli investitori, basti pensare che tra piccole e grandi entità anche grandissime banche d’affari hanno scelto di puntare sulla criptovaluta del momento immettendo una grande liquidità nel suo mercato che ha quindi visto un innalzamento esagerato delle quotazioni della valuta che come sappiamo si basa su un sistema diverso e particolarmente vantaggioso.

Il fatto che grandi banche come Goldman Sachs siano interessate al mercato delle valute virtuali è un chiaro segnale che il settore è in espansione e non si fermerà facilmente. Secondo la banca americana nei prossimi anni si assisterà a un rialzo dei Bitcoin, che potrebbero arrivare a quote ancora più importanti di mercato. Alcuni analisti collocano bitcoin a oltre quota 300.000 dollari nel 2050. Una crescita incredibile che sarà accompagnata a quella delle altre criptovalute.

Come entrare nel mercato delle valute virtuali?

C’è una doppia possibilità per entrare a far parte in maniera attiva nel mercato delle valute virtuali, ed è rappresentata dalle seguenti opzioni:

Vediamo nei seguenti paragrafi di che cosa si tratta.

Mercato delle criptovalute: brokers trading online

Il mercato delle criptovalute prevede un ruolo centrale dei contratti per differenza per investire online sulle migliori criptovalute. Non si interviene, cioè, con l’acquisto della proprietà delle monete digitale ma l’operazione riguarda l’acquisto o la vendita dei CFD in criptovalute in base all’andamento di mercato e con i vantaggi di poter trarne dei vantaggi anche nel caso di ribassi, poiché parliamo di asset molto volatili.

I brokers di trading online offrono ad oggi le migliori criptovalute come Bitcoin e Ripple con selezione diretta da una piattaforma webtrader, ossia con accesso diretto dal web. Offrono anche supporti per le analisi di mercati nel breve termine, conti demo gratuiti per le simulazioni su operazioni di trading online in CFD e cripto e formazione gratuita per iniziare sul mercato delle criptovalute con una adeguata preparazione didattica. Inoltre, tutti i suddetti servizi, sono gratuiti e richiedono solo l’iscrizione ad un conto base e il versamento di un deposito minimo per un trading ad alto livello con le criptovalute.

I migliori? In particolare ci sono 4 brokers online che offrono un trading di alto livello e possono aiutare a raggiungere risultati concreti in tempi brevi grazie a fantastiche piattaforma di trading, ecco i migliori:

  • eToro: il broker eToro è incredibile non sono perché è uno dei broker guru del forex, ma anche perché attentissimo a tutte le novità che caratterizzano i mercati finanziari ed infatti non si è lasciato sfuggire l’occasione di proporre anche il trading in criptovalute. eToro ti viene incontro e ti permette di investire denaro anche solo copiando i trade che fanno altri operatori più esperti su monero, ethereum e bitcoin, da provare assolutamente. Non mancano anche altre valute interessanti come RIpple, insomma non puoi perdere l’opportunità di scegliere eToro come tuo broker finanziario.
  • IQ Option: E’ un broker giovane ma che si è subito specializzato nell’offrire i migliori servizi di trading in CFD e criptovalute. Una piattaforma con accesso diretto da web e soprattutto facile da utilizzare, è tra i principali punti di forza del broker per investire anche in contemporanea sulle migliori criptovalute come Bitcoin, Ethereum e Ripple. Prevede un primo conto demo gratuito senza deposito da poter aprire con una facile e veloce registrazione online, utilissimo per prendere familiarità con gli strumenti di trading e la piattaforma IQ Option per investire online sulle cripto (inserite, tra l’altro, in un menù specifico). Inoltre, con un primo deposito online di 10 euro è possibile passare anche alla versione reale del conto e aprire ordini di trading sulle criptovalute con importi minimi di investimento.
  • Markets.com: Questo è un broker che ha davvero molti pregi e soprattutto offre accesso ad un trading sulle monete virtuali veloce e ben organizzato con l’ausilio di una piattaforma di livello ricca di funzionalità in grado di rendere vincenti le proprie operazioni di trading per il semplice fatto che l’operatività si svolge in maniera chiara e veloce, con grafici in tempo reale dotati di molte opzioni di utilizzo, che ti permettono di migliorare i profitti e comprendere sempre in che direzione il mercato sta spingendo il prezzo di bitcoin, monero, ripple o qualsiasi altra criptovaluta tu voglia provare.
  • Plus500: il compito della tua piattaforma è quello di farti sentire completamente a tuo agio, a prescindere dal tipo di asset che utilizzi. Bisogna sentirsi al sicuro e poi inoltrarti in una di trading ogni giorno con la consapevolezza che ti stai affidando al broker giusto, un’attività che ti richiede tempo, sforzo e concentrazione massima. È stato testimoniato da centinaia di migliaia di persone che la piattaforma di traidng online di Plus500 riesce proprio in questo particolare intento perché si può avere una sensazione di completo controllo di quello che accade, la piattaforma diventa una vera e propria estensione delle tue braccia. Il trading di monete virtuali con Plus500 è di alto livello e ricco di spunti.

Per approfondire visita: Trading criptovalute

Mercato delle criptovalute sugli exchanges

Gli Exchanges sono un ulteriore sistema per accedere al mercato delle criptovalute e acquistare o vendere le principali valute digitali con costi di commissione molto convenienti. Dopo una prima iscrizione online e scelta del Wallet (portafoglio elettronico su cui eseguire le transazioni online) offrono servizi per scambiare le criptovalute con moneta reale come Euro e Dollaro o con altre criptovalute come il Bitcoin.

Sugli Exchange è da prestare attenzione al livello di reputazione online e all’adozione di standard di sicurezza che assicurano la protezione dei dati degli utenti, trattando in media i principali dati offline. E’ poi importante osservarne l’offerta in criptovalute tra le più note e conosciute come i Bitcoin con bassi costi di commissione. Tra i migliori Exchange per accedere al mercato delle criptovalute?

  • Poloniex. E’ un Exchange con commissioni medie molto basse per le transazioni sulle criptovalute e con una alta volatilità soprattutto sulla prima criptovaluta del settore, i Bitcoin.
  • Bitstamp. E’ tra le piattaforme più popolari in Europa. Ad oggi, offre transazioni principalmente su Bitcoin, Litecoin ed Ethereum.
  • Kraken. E’ specializzato soprattutto su transazioni online in Bitcoin ed Ethereum.
  • Bittrex. Commissioni molto basse e transazioni incentrate soprattutto sui Bitcoin.
  • The Rock Trading. E’ tra i primi Exchange a prevedere delle transazioni anche su valute più specifiche come lo Zcash. Presenta, anche transazioni su Euro e Bitcoin.

Per l’intera guida ai migliori exchanges recensiti da Criptovaluta.it, visita >>> Exchanges criptovalute

Mercato delle criptovalute: conclusioni

Il mercato delle criptovalute fin dai suoi esordi ha sempre lavorato sul profilo della sicurezza e nell’impedire copie non autorizzate delle valute digitali. Si è infatti intervenuti, creando un registro pubblico in cui tracciare tutte le transazioni ufficiali sulle criptovalute e attuando sistemi di crittografia a protezione dei dati.

Dal 2009 con il lancio della prima criptovaluta Bitcoin, quasi 1500 valute virtuali sono nate dal 2013 per un mercato che è in forte crescita esponenziale e che presenta ad oggi realtà come Ethereum, Ripple, Litecoin, Dash e Monero molto utilizzate non solo come valute digitali. Per entrare nel mercato delle valute digitali, inoltre, esistono delle soluzioni molto competitive come i brokers di trading online e gli Exchange.

Con la prima opzione, si opera principalmente con i contratti per differenza e dopo l’apertura di un conto reale con un deposito minimo richiesto dai brokers, si accedono ad una serie di servizi gratuiti come piattaforma di trading per le analisi di mercato e per aprire le posizioni di acquisto o di vendita in CFD, conto demo gratuito e formazione. Tra i migliori? eToro, IQ Option, Markets.com e Plus500.

Con gli Exchange, invece, si interviene con l’acquisto diretto delle migliori criptovalute come Bitcoin ed Ethereum con bassi costi di commissione. E’ una ulteriore soluzione di accesso al mercato delle criptovalute e per interagire con un settore dalle prospettive di crescita molto interessanti e che dal suo esordio nel 2009 con i Bitcoin, si presenta nel 2017 con record storici di 8000 dollari tra le ultime quotazioni toccate dalla prima criptovaluta del settore.

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