News

Banco Santander sceglie Bitcoin e crypto: preparativi per stablecoin e per licenza, “contro” BCE

Anche Santander sceglie il mondo crypto: si corre per ottenimento licenza e per stablecoin.
4 settimane fa
Condividi

Nonostante Piero Cipollone sia stato chiaro sul tema – le banche non sembrano volerlo stare a sentire, neanche in Europa. Secondo un recente report di Bloomberg, la spagnola Banco Santander starebbe cercando non solo di ottenere una licenza crypto con Openbank (un suo spinoff), ma anche lavorando all’emissione di una stablecoin.

I piani per avere una crypto ancorata a valute tradizionali sarebbe ancora nelle fasi iniziali di discussione, secondo fonti anonime che sono citate dal giornale statunitense. Tutto questo in una mossa che seguirebbe quella di Société générale, gruppo francese da tempo attivo nel mondo crypto e che ha già emesso la sua EURCV.

Uno schiaffo ai piani di BCE – che sono quelli di contenere il più possibile l’avanzamento del mondo crypto – in particolare stable – e di imporre il suo Euro Digitale tirando dentro le banche con la promessa della distribuzione (retribuita) a livello retail della nuova forma che assumerà la divisa dell’area Euro.

Le banche europee guardano all’America

Il messaggio è chiaro. Se gli Stati Uniti si sono già schierati a favore del “settore”, vale la pena di seguirne le evoluzioni e di farsi trovare pronti, checché ne dica la Banca Centrale Europea, storicamente avversa al mondo delle criptovalute e certamente in prima linea nel combatterle.

Con l’arrivo del MiCA e dunque di una regolamentazione che almeno nella lingua delle banche è certamente più chiara e percorribile, ci sarebbe ora l’opportunità per Santander di bagnarsi i piedi in un mare che muove miliardi e che è per ora a esclusivo appannaggio degli exchange crypto.

Con ogni probabilità nelle prossime settimane e nei prossimi mesi ci saranno sempre più gruppi bancari, anche della vecchia guardia, che proveranno a seguire le orme di Santander, in attesa che questa porti a casa una licenza CASP, ovvero come operatore del mondo crypto, probabilmente non solo per la custodia, ma anche per la compravendita.

Si tratterebbe così di un’Europa che proverà a controbattere un’America dove le regole – che ancora non esistono – dovrebbero essere quasi certamente favorevoli, aperte e soprattutto nella direzione di una combinazione tra TradFi e finanza crypto.

Una corsa contro la superbanca

Le banche europee sono legate per ovvi motivi anche operativi a BCE e sarà interessante vedere come si evolveranno questi rapporti, tenendo conto della ferma avversione al settore di Francoforte.

Ciò che possiamo anticiparvi è che BCE cercherà un assalto al MiCA per renderlo più restrittivo in particolare in termini di emissione di stablecoin. Sarà interessante anche perché si tratterebbe della prima reazione, da anni, di un settore bancario che può essere correttamente accusato di essere stato eccessivamente supino nei confronti delle scelte di BCE, accontentandosi di fare da cinghia di trasmissione delle politiche scelte da Francoforte.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Bitcoin sopra i 107.000$: sfida la volatilità | Nuovo slancio o trappola rialzista?

Bitcoin mostra forza sul weekly, ma segnali tecnici suggeriscono ancora indecisione con il prezzo…

da

Il trilemma delle stablecoin: il SUCCESSO del settore al prezzo della DECENTRALIZZAZIONE

Le stablecoin fanno passi da gigante, ma rimangono aggrappate ad un vecchio sistema rigido,…

da

Continua la corsa per QUESTO protocollo DeFi: valore bloccato alle STELLE e token in RALLY

Record su record per Maple Finance: cresce la piattaforma grazie al boom del credito…

da

Solana balla sul filo dei 140 USDT | Trend ribassista attivo. Quali rischi e livelli ora [Analisi]

Solana rimbalza brevemente dopo il crollo, ma resta in trend ribassista. Supporti rotti, resistenze…

da