Nelle ultime ore, tra le meme coin sta facendo il suo ritorno Dogwifhat ($WIF), in crescita del +14%, dopo una lunga fase di ribasso. Tutto il settore meme coin è in fermento, con rialzi rilevanti anche per Pepecoin e Popcat, che spingono i prezzi di tutto il comparto.
Attualmente, $WIF quota 0,9624 USDT e da inizio giugno segna un +13%, dopo aver chiuso maggio con un +34%. Il prezzo è in fase di rimbalzo dal minimo registrato a inizio aprile a 0,3042 USDT. Al livello attuale, Dogwifhat mostra un recupero di circa +200%.
Tuttavia, lo scenario cambia se si osserva l’andamento da inizio 2025, con una perdita complessiva del -48%. Va ricordato però che nel 2024 Dogwifhat ha chiuso con una crescita a tre cifre: +1.114%.
Tutto il comparto delle meme coin sta dando segnali di ripresa, indicando un ritorno di liquidità anche lontano da Bitcoin e dalle crypto “top 20”. Nel grafico allegato, riportiamo l’andamento storico della market cap dei meme token, dove si osserva chiaramente la ripresa in corso. Tuttavia, la capitalizzazione attuale si attesta a 62,1 miliardi di dollari, ancora ben lontana dal massimo storico di 127 miliardi.
Il 2024 per Dogwifhat è stato un anno da record, con una crescita a tre cifre, caratterizzata da forti spike rialzisti seguiti da fasi correttive, come si può osservare dal grafico weekly.
$WIF è stato quotato sugli exchange a fine 2023 e nel grafico abbiamo una panoramica dal suo ATH di 4,86 USDT toccato a marzo 2024. Da lì è iniziata una fase di correzione che ha portato il prezzo al minimo di 1,060 USDT in agosto, da cui è partito un rimbalzo culminato con un nuovo massimo a 4,813 USDT a novembre. Successivamente, a dicembre è iniziata una nuova correzione, chiudendo il mese con un pesante -41%.
Con l’inizio di gennaio 2025 il ribasso è proseguito, e il prezzo di Dogwifhat ha subito una serie di discese fino al minimo di aprile a 0,3042 USDT, registrando una perdita complessiva del -93% dal massimo di novembre in circa cinque mesi.
Osservando il grafico, si evidenzia un rimbalzo in atto da quel minimo, che ha visto anche una settimana con un +66%, seguita però dalla formazione di una candela doji weekly, un segnale tipico di possibile esaurimento del movimento. Infatti, il prezzo di WIF è in correzione da due settimane consecutive.
Analizzando la situazione sul grafico daily, si nota come il rialzo di Dogwifhat si sia fermato sulla prima resistenza rilevante in area 1,2350 USDT, dove è avvenuto un ritracciamento.
Questa zona coincide con il livello da cui era partita la precedente correzione e si collega alla candela doji formata sul grafico weekly, segnale tipico di indecisione.
La discesa di $WIF si è arrestata sul supporto principale in area 0,84 USDT, che corrisponde al 50% di Fibonacci del vettore che va dal minimo di aprile al recente massimo a 1,39 USDT.
Il rimbalzo è in corso da quattro giorni e per confermare la ripartenza, Dogwifhat dovrà:
Solo con il superamento di quest’area potrà proseguire il movimento rialzista in modo più strutturale.
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