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Sa Xiao: “È ancora legale detenere Bitcoin in Cina”

6 anni fa
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C’eravamo tanto amati, poi no, poi forse. Il rapporto tra Cina e Bitcoin è uno dei più complessi al mondo e la riprova è nell’ultima dichiarazione di Sa Xiao, membro del consiglio di amministrazione di Bank of China, nel dipartimento legale, come riportato dall’account Twitter cnLedger.

Nonostante infatti il ban sul trading finanziario di criptovalute che ha colpito la Repubblica Popolare, secondo una voce tanto autorevole sarebbe appunto però legalissimo averne proprietà o possesso.

Chi segue da vicino il mondo delle criptovalute si ricorderà sicuramente del ban, nel Settembre 2017, del trading in criptovalute su tutto il territorio della Cina, ban che comportò la chiusura delle operazioni per exchange come Huobi, BTC China e OkCoin.

Il punto della questione

Non è cambiato assolutamente nulla a livello legislativo. Sono infatti ancora vigenti i ban in termini di trading finanziario che abbia appunto come sottostante qualunque tipo di controvaluta.

Il ban vale anche per i titoli cosiddetti OTC, ovvero Over The Counter, titoli che replicano l’andamento di un determinato sottostante senza che il cliente o l’investitore lo acquistino direttamente, contratti derivati estremamente popolari, come nel caso appunto dei CFD.

Sa Xiao ha tenuto a precisare dunque che rimane praticamente impossibile per un qualunque tipo di attività commerciale o finanziaria operare in Cina, ma che nulla appunto vieta ai privati di detenere direttamente Bitcoin o altro tipo di criptovaluta.

Il rischio dello scambio tra privati

Rimane però l’incertezza per quanto riguarda lo scambio tra privati. A meno che non sia chiaro l’utilizzo della criptovaluta a scopo di pagamento per un bene o un servizio, potrebbe essere difatti ancora illegale vendere i propri Bitcoin o acquistarne di nuovi a scopo speculativo.

Un’incertezza, secondo molti, voluta e perseguita dal governo Cinese, da sempre relativamente avverso al mondo delle criptovalute, anche quando non utilizzate per scopi finanziari.

Nonostante dunque l’intervento di un membro così importante di una delle massime istituzioni della Repubblica Popolare, permane l’incertezza.

Alessio Ippolito

Imprenditore digitale, autore e giornalista - mi occupo di business online dal 2008. Sono il founder della ALESSIO IPPOLITO S.R.L., società proprietaria della testata Criptovaluta.it e del noto giornale finanziario TradingOnline.com, di cui ne sono anche il direttore responsabile.

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