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Bitcoin, oltre 20 anni per recuperare i massimi storici?

6 anni fa
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Gli investitori che vogliono assumere posizioni long su Bitcoin potrebbero dover attendere molti anni prima di toccare nuovi massimi di tutti i tempi, stando a quanto suggerisce l’analista di UBS Kevin Dennean. Il quale, per poter arrivare a tale considerazione, ha cercato di immaginare cosa potesse accadere se la bolla di Bitcoin dovesse seguire il percorso che è stato poi intrapreso nel post-recupero del crollo del mercato azionario statunitense del 1929: la risposta è una lunga attesa di ben 22 anni.

Il recente rally non deve illudere

L’analista ricorda poi come il recente rally della criptovaluta più nota al mondo (vedi anche i prezzi criptovalute oggi 18 aprile 2019), che segue a un profondo collasso della stessa dai picchi di fine 2017, non deve stupire e illudere.

Il crollo di Bitcoin sarebbe infatti in buona parte in grado di replicare quanto abbiamo già visto nel caso di altre famose bolle, come i crolli dell’indice Dow Jones nel 1929, dell’indice Nikkei nel 1989, dell’indice NASDAQ nel 2000, o ancora del petrolio nel 2008 e delle azioni di Shanghai nel 2015.

Proprio partendo da tali similitudini, Dennean ha affermato che effettivamente Bitcoin sembra essere pronto per poter riprendere quota, esattamente come altri beni e altri indici hanno ben fatto in passato. Tuttavia, è bene non cadere nelle facili tentazioni: coloro che si attendono un recupero criptovalutario molto deciso e molto rapido, dovrebbero infatti pazientare. Poiché, secondo l’analista, tale ripresa avverrà solamente nel lungo termine.

Nel passato, infatti, gli asset che sono stati oggetto di scoppi di bolle speculative (o meno) hanno dovuto attendere molti anni per poter recuperare i loro livelli di picco (fino a 22 anni per l’indice Dow Jones Industrials). Certo è che Bitcoin costituisce una particolarità, una relativa novità per il mercato finanziario internazionale.

Dunque, non è affatto escluso che in realtà il crollo criptovalutario possa seguire un’evoluzione del tutto unica. Voi da che parte state?

Redazione Criptovaluta.it®

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