Negli ultimi giorni si è registrato un incremento della volatilità, soprattutto su alcune criptovalute tra cui anche Solana (SOL). Ieri è stato il giorno dell’ennesimo tentativo di Ethereum di superare la resistenza a 2.720$, e l’attacco è ancora in corso. Anche Bitcoin ha provato un’accelerazione verso l’area dei 110.000$, per poi ritracciare.
In questo contesto, il prezzo di SOL è rimasto indecisa, in leggero rialzio ma ancora in cerca di forza propulsiva. Ieri ha scambiato in negativo per gran parte della giornata fino ad un’accelerazione serale chiudendo a 2,40%, che segue il +5,70% del giorno precedente.
Attualmente, Solana quota 163,10 USDT e su base weekly è ancora in crescita del +8%. Questo movimento contribuisce a mantenere in positivo anche il mese di giugno a +5,6%.
Guardando l’andamento di Solana sul grafico weekly, si può osservare una panoramica dei movimenti a partire dai minimi di 110 USDT toccati nell’agosto 2024. Quel livello è stato poi violato ad aprile 2025, con un minimo in spike a 96,50 USDT.
Va ricordato che i minimi storici di SOL risalgono a dicembre 2022, quando il token toccò quota 8 USDT.
Tornando alla sezione centrale del grafico in analisi, si nota che nell’autunno scorso è iniziata un’accelerazione significativa, che ha spinto il prezzo fino a un massimo relativo a 260 USDT.
Da lì, è partita una fase correttiva, ancora in corso, che sta testando la solidità dei livelli raggiunti.
A inizio gennaio 2025, il prezzo di SOL ha registrato un nuovo spike rialzista che ha spinto il prezzo fino al suo ATH a 295,83 USDT, raggiunto in concomitanza con il lancio della Trump Coin, avvenuto proprio sulla blockchain di Solana.
Da lì è iniziata una fase correttiva che si è trasformata in un vero e proprio crollo, annullando l’uptrend con la rottura del supporto a 150 USDT.
La discesa ha portato SOL a rompere anche il supporto di lungo periodo in area 128–118 USDT, che aveva sostenuto più volte i movimenti del 2024. Il crollo si è arrestato sul minimo a 96,28 USDT, da cui è successivamente partito un rimbalzo tecnico.
Focalizzandoci sulla situazione attuale, il prezzo di SOL ha registrato a maggio un massimo a 188,83 USDT, ma senza riuscire a rompere la resistenza principale indicata nell’analisi del 5 maggio:
… il primo livello di resistenza si trova a 170 USDT, con la principale che potrebbe sancire l’uscita dal trend ribassista in area 195 USDT.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Dal grafico si notano due candele doji di indecisione, formatesi a metà maggio, che hanno contribuito alla nuova fase di debolezza di Solana, culminata a giugno con la discesa fino al minimo di 141 USDT in area supportiva.
Passando ai movimenti di breve termine, sul grafico daily si osserva la discesa dalla resistenza fino all’area di supporto indicata nell’analisi del 19 maggio:
Il supporto principale è invece situato in area 140 USDT e corrisponde al 50% di Fibonacci.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Da qui c’è stato il rimbalzo e ora il prezzo di SOL ha superato il primo livello di resistenza 164 ISDT, importante sarà la chiusura odierna. In questo scenario la resistenza principale di Solana per provare una ripresa del trend rialzista passa a 165 USDT e l’avevamo indicata il 6 giugno. Il breakout aprirebbe ad una continuazione del rialzo verso la zona dei massimi di maggio.
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