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Solana: mercato NFT in crisi | licenziati 22 dipendenti

Crisi da Magic Eden? Il marketplace NFT su Solana licenzia 22 dipendenti. Ristrutturazione aziendale in vista.
2 anni fa
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La stagione dei licenziamenti non risparmia neanche l’ecosistema di Solana. Magic Eden, che è il più importante Marketplace di quell’area, licenzierà infatti 22 dipendenti, seguendo un po’ quello che è stato il trend nella Silicon Valley e tra tutte le principali aziende tech del mondo. Questo è quanto contenuto in un annuncio che è stato diffuso poche ore fa.

Si tratta di una mossa di *alleggerimento quasi obbligata, come hanno già fatto diversi exchange e altri progetti cripto, dato che si viene da un anno terribile in termini di prezzi e ci si continua ad aspettare, almeno nell’economia reale, una qualche sorta di contrazione. Un periodo da manuale per snellire gli organici, come stanno facendo in realtà anche al di fuori del mercato cripto.

Una notizia che però non avrà impatto su $SOL e che è normale amministrazione con la quale chi investe nei mercati dovrebbe fare i conti. Possiamo inoltre continuare ad investire su Solana anche con eTorovai qui per ottenere un conto virtuale gratuito – intermediario che ci permette di investire su tutti i principali strumenti cripto e anche del mondo esterno. Possiamo inoltre utilizzarlo per investire anche in modo automatico con il CopyTrader, sistema di copia in 1 click dei più bravi sulla piattaforma.

“Un giorno triste per Magic Eden”

Così si apre il tweet di Jack Lu, che ha utilizzato per informare il mondo di questa decisione dell’azienda.

Oggi è un giorno triste da Magic Eden. Come parte di una più ampia ristrutturazione dell’azienda abbiamo preso la difficile decisione di separarci da 22 membri del nostro team. Niente riguardo questa decisione riguarda il talento, il duro lavoro e l’impegno di questo incredibile gruppo di persone.

Indicando poi un documento che spiega in modo più ampio il perché della ristrutturazione da Magic Eden. Una ristrutturazione che si renderà necessaria anche a seguito, dicono loro, di una crescita troppo importante lo scorso anno e che ha contribuito – aggiungono tra le righe – troppi team e troppo personale. Un 2023 dunque che sarà di ridimensionamento per uno dei più popolari marketplace NFT al mondo e per uno dei progetti che più facilmente vengono associati all’universo di Solana.

Crisi o normale amministrazione?

Ai dipendenti è stato comunque offerto salario per ulteriori 2 mesi e la copertura sanitaria per altri 6 mesi, insieme ad ulteriori benefit che avrebbero dovuto maturare più avanti. Sempre secondo il comunicato di Magic Eden i dipendenti potranno portarsi a casa il laptop che gli era stato assegnato e altri benefici secondari.

Tempi duri nel mondo cripto e Solana?

La notizia di cui sopra non dovrebbe essere ricondotta eccessivamente nell’alveo delle news dal Crypto Crack. Perché in realtà si tratta di comportamenti che – purtroppo – riguardano quasi tutti i settori economici e comunque di certo quello tech. Si tratterà di una notizia dura da mandare giù per molti – e soprattutto per i 22 coinvolti.

Ma non è segnale di nulla, se non del fatto che davanti ad una possibile recessione le aziende che non vogliono affondare, almeno negli USA, procedono con delle ristrutturazioni. Magic Eden non chiuderà, Solana non ne risentirà e probabilmente leggeremo di notizie “inverse” non appena il trend di mercato tornerà ad essere positivo.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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