Battute finali per quanto riguarda gli ETF Bitcoin Spot, con 21SHARES e ARK che hanno inviato proprio poche ore fa quello che dovrebbe essere l’ultimo degli aggiornamenti prima dell’ok. Ci si attende per oggi, ultimo giorno utile secondo la richiesta di SEC, l’arrivo di altri aggiornamenti.
Le novità all’interno dell’aggiornamento sono in realtà poche e concernono solo indirettamente i temi che sono diventati quelli cruciali per questo giro di approvazioni, ovvero gli AP e la modalità di creazione delle quote. Siamo alle battute finali e non sembra che ci siano motivi per ritardare ulteriormente l’ok, che per ARK deve arrivare necessariamente entro il prossimo 10 gennaio.
Mancano all’appello degli aggiornamenti gli altri 10 gestori che hanno chiesto approvazione di prodotti analoghi, aggiornamenti che dovrebbero arrivare appunto entro le prossime 24 ore se si vorrà far parte del primo giro di approvazioni.
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E avrebbe dovuto farlo per l’ultima volta, salva la possibilità di fornire la lista di AP poco prima dell’ok al listing. Questo è il sentiment dominante tra gli specialisti di ETF su X ma anche altrove. Ci sono in realtà poche novità per il prodotto su Bitcoin che ARK e 21Shares congiuntamente vorrebbero quotare negli USA.
Di novità in verità ce ne sono poche, ma sono quelle poche che ci aspettavamo: segnalazione che la modalità in kind, ovvero la creazione e la distruzione di quote tramite versamento di Bitcoin, potrebbe non arrivare mai e qualche ulteriore precisazione sul ruolo degli AP, gli intermediari che hanno diritto a interagire direttamente con l’ETF e dunque a creare e distruggere quote.
Dovrebbero esserci a breve novità dello stesso tipo dagli altri gestori, anche se non è questa la cosa che troviamo più singolare dell’aggiornamento offerto da ARK e 21Shares.
Nell’ultimo aggiornamento del form S-3 di Grayscale è stata segnalata la possibilità che in caso di fork di Bitcoin il fondo non distribuisca i coin sulla nuova chain forkata, cosa che era sembrata a tutti essere una richiesta da parte di SEC. Tuttavia questa “novità” manca dall’application di 21Shares + ARK, cosa che lascia pensare che non ci siano appunto delle richieste specifiche in tal senso da parte di SEC.
Ci sarà tempo più o meno fino alla mezzanotte ora italiana per vedere arrivare gli altri aggiornamenti da parte dei gestori che hanno richiesto approvazione per gli ETF Bitcoin Spot.
Questo in virtù del fatto che SEC avrebbe comunicato ai gestori di affrettarsi a fare l’ultimo aggiornamento del filing entro il 29 dicembre, pena l’essere esclusi dalla prima tornata di approvazioni. Non è chiaro chi sarà pronto a fare quanto richiesto da SEC.
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