Una giornata da +60% per un token che in pochi conoscevano e che è entrato piuttosto prepotentemente all’interno della top 100. Si tratta di Onyx, di OnyxDAO, infrastruttura Web3 che utilizza il token sia per lo staking, sia per la governance e infine anche per il pagamento su diverse piattaforme. A spingere molto sul prezzo di ONYX nel corso delle ultime 24 ore ci sono state discussioni importanti su un burn di token – cosa che piace sempre agli investitori, a spingere un token che ora dovrà dimostrare di avere quello che serve per rimanere al top.
Vediamo insieme di iniziare a conoscere questo token, che è stato il più performante di questa settimana. Puoi trovarlo anche su Bitget e ricordati che questo exchange ti offre 1.200$ in posizioni gratuite grazie a una promo esclusiva per i lettori di Criptovaluta.it. Iscriviti, versa 300$, fai almeno 1.000$ di volumi e goditi le posizioni gratis sui migliori meme token.
Onyx è un protocollo che in realtà in pochi conoscevano. È stato particolarmente attivo in termini di proposte: da un programma di retribuzione per gli Amabssador, passando per le prime discussioni su un programma di burn che potrebbe farsi piuttosto ambizioso.
La risposta del mercato, come è visibile dal grafico che alleghiamo, è stata più che veemente. +60% improvviso, che poi è stato mantenuto lungo tutto il corso della giornata.
È un protocollo che punta sul lending, che offre rendimenti a chi offre liquidità, con caratteristiche interessanti come la possibilità di utilizzare anche NFT popolari come Crypto Punks e BAYC.
Il legame con HTX e con Justin Sun non è un mistero e c’è certamente da chiedersi se dietro questa corsa di prezzo ci sia qualche intervento a mercato di uno dei più popolari (e divisivi) leader del settore.
Nel complesso il progetto desidererebbe offrire soluzioni di lending di livello enterprise, con ottime performance e con formule che sono relativamente nuove nel settore.
Un settore contiguo a quello della DeFi che è tra i più interessanti anche di questo ciclo. La corsa delle ultime 24 ore, che in realtà si inserisce in una corsa più ampia e che dura da qualche tempo, ne è la dimostrazione.
Vale la pena di ricordare i rischi che sono insiti negli investimenti in token con una capitalizzazione ancora relativamente bassa e che arrivano da corse di questo tipo. Il nostro consiglio rimane quello di prestare il massimo dell’attenzione e di evitare esposizioni eccessive.
Il rischio di correzioni, dopo corse del genere, è comunque elevato. Vedremo se varrà la pena di inserire questo token all’interno delle nostre analisi, nel caso in cui dovesse confermare il suo ottimo stato di forma.
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Bravissimi. Ottimo