Nel panorama in rapida evoluzione della finanza decentralizzata DeFi, la tokenizzazione degli asset del mondo reale (RWA) si sta affermando come una delle tematiche più solide e promettenti. L’obiettivo del comparto è trasformare asset tradizionali, come titoli, immobili e crediti, in strumenti digitali accessibili e gestibili su blockchain. In questo contesto si colloca Centrifuge (CFG), uno tra i progetti più anziani del settore.
Attualmente il token CFG quota 0,1290 USDT e si trova inserito in un marcato trend ribassista di lungo periodo. Con il mese di marzo ha registrato il quarto mese consecutivo in calo. Anche l’avvio di aprile è negativo, con un ribasso del 3,80%. Da inizio 2025, la performance di CFG è pari a -57%, in linea con la debolezza mostrata nel 2024, conclusosi con una perdita del 56,30%.
Centrifuge nasce nel 2017 con l’obiettivo di connettere asset reali alla DeFi. Il token è stato lanciato a maggio 2021, basandosi su substrate, il framework modulare che ha consentito l’integrazione come parachain nell’ecosistema Polkadot. Ciò ha garantito sicurezza condivisa e interoperabilità con altre blockchain.
La vendita pubblica del token si è svolta su CoinList il 26 maggio 2021, offrendo due opzioni: la prima a 0,55 dollari per token, con sblocco totale il 14 luglio 2021; la seconda a 0,38 dollari, con rilascio lineare su due anni. Ad oggi, la circulating supply rappresenta circa il 93% del massimo previsto, pari a 562,5 milioni di CFG.
Il token CFG è utilizzato per funzioni di governance, staking e pagamento delle commissioni all’interno del protocollo. Tuttavia, la struttura della tokenomics, caratterizzata da un ampio rilascio di token nel tempo, ha probabilmente contribuito a generare una pressione di vendita sul prezzo di CFG.
Sul grafico monthly abbiamo una panoramica storica del prezzo. Centrifuge ha raggiunto il suo ATH a 2,5975 USDT nell’ottobre 2021, da dove è poi iniziata una lunga fase di ribasso con bearish trend primario. Nel gennaio 2023 è stato toccato un minimo a 0,14 USDT con un crollo del 93%.
Nel corso del 2024 il prezzo di CFG ha avuto un sussulto rialzista e un massimo annuale a 1,20 USDT a marzo, per poi riprendere il ribasso. Il rialzo di novembre (+45%) con il rally generalizzato del mercato crypto non è servito a far cambiare trend a Centrifuge, che già a dicembre ha chiuso al ribasso.
Con il 2025 il prezzo di CFG ha proseguito il ribasso, arrivando a toccare un minimo storico a 0,1083 il 10 marzo. Sul grafico weekly abbiamo una panoramica dell’attuale ribasso in atto dopo il massimo a 0,50 USDT dello scorso novembre.
Da questa view grafica al momento non abbiamo indicazioni di inversione. A livello vettoriale, la prima resistenza rilevante passa a 0,26 USDT, mentre la successiva in area 0,30 USDT. L’eventuale breakout di quest’ultima sarebbe un segnale di forza per un rimbalzo.
Binance Coin continua il rialzo tecnico con obiettivo 675 USDT, nonostante un 2025 negativo.…
Solana rimbalza dal minimo di aprile ma incontra ostacoli tecnici. Volume e ETF in…
Uniswap fatica sulla resistenza a 7,45$. Dopo il crollo di inizio 2025, rimbalza ma…
Nulla sarà come prima: 5 fattori per capire com'è cambiato e come sta cambiando…
Arrivano gli ETF di Solana nelle borse USA. Ecco i dati della prima giornata…
Binance Coin continua il rialzo tecnico con obiettivo 675 USDT, nonostante un 2025 negativo.…
Oggi arriva uno dei dati più importanti per l'economia. Bitcoin e crypto alla porta.
Solana rimbalza dal minimo di aprile ma incontra ostacoli tecnici. Volume e ETF in…
Bitcoin sembra muoversi senza meta, in attesa di un nuovo segnale direzionale per la…