News

Le blockchain che GUADAGNANO di più: male Bitcoin, bene Tron e Ethereum. Solana così così. Segnali FORTI!

Una classifica che racconta più dei prezzi: Bitcoin, Ethereum, ma anche Solana, Tron e tante altre che...
3 settimane fa
Condividi

Le commissioni pagate su una blockchain non saranno la metrica definitiva per capire quanto sia rilevante la chain in questione, ma sono comunque un buon punto di partenza per giudicare lo stato di salute di un progetto. Lo sono certamente più del numero di indirizzi attivi (che sono molto più semplici da manipolare), e lo è certamente più anche delle metriche social.

Partendo da questo dato che ci è fornito da Nansen.AIqui puoi anche leggere la nostra recensione – andremo a vedere quali chain stanno vivendo un buon momento e quali invece sono tra le peggiori, anche in relazione ai numeri fatti registrare prima. Oltre a fornirvi la classifica assoluta, andremo a vedere chi ha fatto meglio e chi ha fatto peggio anche rispetto ai dati delle settimane precedenti.

Abbiamo una promo esclusiva per te, lettore di Criptovaluta.it®: qui puoi ottenere 100$ di bonus su Bitget GRATIS, semplicemente iscrivendoti e versando i tuoi primi 100$! Non perdertela!

Chi vince la gara delle commissioni?

Vanno fatte delle precisazioni prima di avventurarsi in questa metrica. Il mondo delle blockchain è senza dubbio alcuno un libero mercato. C’è infatti libertà piena di utilizzare il protocollo che si preferisce. E c’è libertà assoluta di andarsene da un’altra parte se non si è contenti.

Per questo, in ultimo, dovremmo considerare le commissioni pagate come una sorta di preferenza trasparente degli utenti rispetto a una determinata chain. E quindi dovremmo parimenti considerare questo dato di enorme importanza per capire quanto siano solide le premesse di un progetto.

Partiamo subito con la classifica:

ChainCommissioni negli ultimi 7 giorni
Tron13,14 milioni di dollari
Ethereum10,12 milioni di dollari
Solana6,44 milioni di dollari
BNB Chain3,86 milioni di dollari
Bitcoin3,15 milioni di dollari

La classifica per commissioni degli ultimi 7 giorni

È una classifica che tutto sommato rispecchia l’andamento dell’ultimo periodo nel mondo crypto. Tron continua a essere di enorme rilevanza, soprattutto all’interno del mondo dei trasferimenti di stablecoin. Bene anche Ethereum, che rimane al centro dell’ecosistema DeFi.

Un discorso a parte, più avanti, andrà fatto per Bitcoin, che nonostante il prezzo sia a ridosso dei massimi continua a vivere un momento di scarso interesse almeno da parte di chi lo utilizzerebbe davvero.

Possiamo poi guardare a un’altra classifica. Ovvero a quella di chi ha perso di più in commissioni rispetto alla settimana precedente. Escluderemo da questo calcolo tutte le chain che raccolgono meno di 100.000$ in commissioni.

ChainPerdita in percentuale rispetto a settimana precedente
HyperEVM-76%
Arbitrum-36%
Base-26%
Bitcoin-23%
Solana-9,9%

Le peggiori della settimana in termini di commissioni raccolte

Sono numeri relativamente impietosi, che raccontano di un mondo onchain che durante la scorsa settimana, per diverse delle chain top, ha visto meno attenzione, meno utilizzo e dunque meno commissioni raccolte.

Ci sono poi le migliori, con qualche sorpresa, anche se in realtà in pochissimi casi si è avuto – negli ultimi 7 giorni – un aumento.

ChainAumento percentuale rispetto a settimana precedente
Avalanche+136%
Ton+25%
BNB+8,3%

Buoni i numeri anche di Algorand, che però raccoglie così poco in commissioni (6.000$ circa) che non vale la pena includerla nella classifica. Bene TON, bene anche BNB. Avalanche conferma il suo buono stato di forma – il mago ce ne aveva già parlato qui – per un network che forse sarà il caso di iniziare a seguire seriamente.

Momento fiacco per i mercati?

Sì, almeno in termini di utilizzi. Fatta qualche rara eccezione, vediamo delle performance non entusiasmanti anche da parte di chain con un numero di utenti e wallet attivi importante. È il caso di Base, ma anche di Polygon, di Bitcoin, di SEI, di Arbitrum, di Near e anche di Optimism. Male anche Fantom/Sonic e Unichain.

Sono segni inequivocabili di una fase di stasi da parte degli utenti, che però non ha visto il prezzo calare per i token coinvolti.

Che tipo di segnale è? Probabilmente va incrociato con le buone performance dei fondi ETF, almeno per quanto riguarda il mondo di Ethereum. Gli istituzionali accumulano – e la domanda arriva più da moventi di carattere finanziario che da un ritorno di volumi interessanti sulle chain.

Sono numeri che, per carità, non raccontano certamente tutto quello che si deve sapere sull’andamento di questa o quella chain. Ma che comunque segnalano un momento di relativa calma, aggiungendo elementi aggiuntivi ad un’analisi che deve essere necessariamente di respiro più ampio.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Crypto weekend da URLO: Memecoin in REGALO per gli appassionati ! Ecco la guida

500.000 PEPE IN REGALO: scopri come averli con Bitpanda con questa SUPER PROMO per…

da

PENGU VOLA! Il risveglio di Pudgy Penguins tra ETF e NFT…

PENGU forte rialzo weekly, spinto dalla domanda del CBOE per ETF. Supporto della community…

da

Istituzionali si TUFFANO su Solana: nuovi acquisti in SOL ed investimenti RECORD in DeFi

Aria di istituzionali su Solana: sarà la scintilla che farà scoccare un ritorno bullish?

da

Bybit SHOCK: derivati crypto e Bitcoin in EUROPA in QUESTA DATA. Quanto manca e quando potremo…

Bybit a un passo dall'ottenimento di una licenza MiFID. Ecco le rivelazioni del CEO…

da

Ripple rinuncia all’appello. SEC farà lo stesso: finisce qui la causa che angosciava investitori in XRP

Ripple ritira il suo appello. Ma cosa vuol dire? È un brutto segnale per…

da

Bitcoin sopra i 107.000$: sfida la volatilità | Nuovo slancio o trappola rialzista?

Bitcoin mostra forza sul weekly, ma segnali tecnici suggeriscono ancora indecisione con il prezzo…

da