Home / Resistenze e Fibonacci: i livelli chiave da monitorare per la prossima mossa di Ripple [Analisi]

ripple - XRP

Resistenze e Fibonacci: i livelli chiave da monitorare per la prossima mossa di Ripple [Analisi]

Ripple volatile ma positivo a maggio. Attivo il future XRP su CME, possibile ponte per ETF. Supporti e resistenze tecniche ben definiti su breve termine

Anche per Ripple (XRP) , quarta crypto per market cap con 137 miliardi di dollari, gli ultimi giorni di andamento sono stati particolarmente volatili, tra rialzi e ribassi. Attualmente quota 2,38 USD, dopo aver registrato ieri una contrazione del 2% con minimo a 2,284$. Al momento della stesura è invece XRP è sostanzialmente invariato.

Ripple in correzione dal massimo di perido

Il prezzo di XRP è in calo del 10% rispetto al massimo toccato la settimana scorsa a 2,6580 USD. Negli ultimi sette giorni si è mosso in un range massimo-minimo del 14,40%. Questa volatilità è stata accentuata da eventi esterni al mondo crypto, come il downgrade di Moody’s al rating del debito sovrano USA.

ripple

$ 2.02
-0.04 $ (-1.83%)
  • 1G
  • 7G
  • 30G

I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.

XRP debutta sul CME e passo verso l’adozione istituzionale

Tuttavia, ci sono anche alcune notizie positive che riguardano specificamente XRP. Da ieri è ufficialmente attivo sul CME il futures su XRP, disponibile in due formati: uno standard da 50.000 XRP e uno micro da 2.500 XRP.

Futures XRP come ponte per un ETF spot

Il lancio dei futures su XRP rappresenta un passo significativo verso l’adozione istituzionale. Inoltre, potrebbe facilitare l’approvazione di un ETF spot su XRP, dato che la presenza di un mercato futures regolamentato è spesso una condizione necessaria per queste approvazioni.

Con questa mossa, il CME Group rafforza ulteriormente la sua posizione nel mercato dei derivati crypto, affiancando XRP a Bitcoin, Ethereum e Solana.

Ripple positivo da inizio anno nonostante la correzione

I movimenti degli ultimi giorni hanno leggermente intaccato la performance di Ripple (XRP) a maggio, che resta comunque positiva con un +7%, in continuità con la chiusura di aprile a +4,84%. Da inizio 2025, XRP è in verde del 13%.

Ripple (XRP) - daily 20 Maggio 2025
Ripple (XRP) – daily 20 Maggio 2025

Fase correttiva dopo il breakout dei massimi

Focalizzandoci sul grafico daily di Ripple, si nota chiaramente la fase correttiva in atto dal massimo a 2,6510 USD di mercoledì scorso. Il prezzo aveva effettuato un breakout della resistenza già indicata nella nostra analisi del 4 aprile:

L’obiettivo principale del movimento rimane la resistenza a 2,50 USD.”

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

$XRP è rimasto sopra quel livello per tre giorni, per poi iniziare un ritracciamento. Nella fase discendente, ha già testato il primo supporto di breve termine in area 2,36 USD quattro giorni fa. Dal grafico si vede come il prezzo stia “danzando” attorno a questo livello: ieri ha toccato un minimo a 2,2845 USD prima di riprendere a salire. Attualmente, la volatilità resta elevata, ma contenuta in un range definito.

Supporti tecnici da monitorare

In questo scenario grafico, emergono anche due supporti più rilevanti, calcolati sul vettore che va dal minimo di 1,6118 USD fino al recente massimo. Il primo livello, corrispondente al 38,2% di ritracciamento di Fibonacci, si trova a 2,26 USD, mentre il supporto successivo e principale passa in area 2,13 USD.

I livelli di resistenza di ripple

Focalizzandoci sempre sul breve periodo, per una ripartenza il prezzo di XRP deve rompere nuovamente la resistenza in area 2,47 USD. Questo livello corrisponde al 50% del ritracciamento di Fibonacci del vettore minore che va dal massimo di 2,6587 USD al minimo registrato ieri.

Ripple (XRP) weekly  19 maggio 2025
Ripple (XRP) weekly 19 maggio 2025

Sul grafico weekly si possono osservare i livelli superiori di Ripple. In caso di breakout dell’area a 2,47 USD, il prezzo potrebbe effettuare un allungo verso la resistenza intermedia a 2,72 USD.

L’obiettivo principale resta però la zona di resistenza compresa tra 3,05 e 3,40 USD, che rappresenta il target più rilevante nel medio periodo.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments