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Aave VINCE in DeFi: mercato del lending in crescita e tassi più vantaggiosi della finanza tradizionale

Aave è in ottima forma, sotto tutti i punti di vista. il lending in DeFi cresce ed attira nuovi utenti.

Il protocollo Aave batte ancora una volta nuovi record nel settore DeFi e si conferma come uno dei progetti più in forma dell’ultimo ciclo rialzista. Il token nativo AAVE è a +120% dai minimi di aprile, sospinti dagli egregi buyback del team, mentre il mercato del lending mostra segnali di crescita che incutono timore sia alla CeFi che alla finanza tradizionale.

Da segnalare soprattutto gli elevati tassi di interessi sui depositi delle stablecoin ancorate all’euro, che battono le fintech europee.

In questo articolo facciamo il punto della situazione, riportando alcuni dati che mostrano i grandi risultati ottenuti da questo money market negli ultimi mesi. Ecco tutti i dettagli.

Aave continua a dominare il settore DeFi

L’applicazione Aave sta diventando un vero e proprio impero dell’ecosistema DeFi. Secondo i dati di DeFiLlama, da gennaio 2023 il TVL del protocollo è aumentato di ben $21 MILIARDI, segnando una delle crescite più pazzesche di questo settore. Soprattutto negli ultimi mesi, c’è stata un’accelerazione del trend che ha portato Aave a diventare la top DApp per capitali bloccati dell’intero panorama della finanza decentralizzata, superando l’ex campione in carica Lido Finance.

Ad oggi vale $24,8 miliardi, circa il 20% di tutta la DeFi. Si tratta di un market share incredibile se pensiamo alla grande espansione di nuove applicazioni ed iniziative emerse in questo contesto negli ultimi mesi. È sorprendente come, nel mezzo di una competizione sfrenata e una tendenza a frammentare la liquidità su più chain, Aave riesca a vantare una quota così dominante.

aave e DeFi
Aave 20% DeFiFonte dati: https://x.com/aave

Il lending in DeFi cresce di più rispetto ai prestiti CeFi

Questo folle traguardo da parte di Aave deriva da uno scenario positivo più ampio per la DeFi, che vede i prestiti decentralizzati sempre più attrattivi rispetto a quelli centralizzati. Secondo un recente studio di Galaxy Research, dopo lo scandalo del 2021 che ha visto il fallimento di importanti istituti CeFi come Voyager, Genesis e Celsius, si è registrato un massiccio spostamento degli utenti verso soluzioni di prestito trustless. A fine 2024 il lending DeFi rappresentava più del 50% dell’intero settore dei money market basati su criptovalute.

 cefi e defi lending
Market share DeFi lendingFonte dati:https://www.galaxy.com/insights

Aave attira sempre più utenti: aumentano le richieste di deposito e borrow

Nel mezzo di un panorama così favorevole per la DeFi, Aave ha trovato terreno fertile per crescere ed attirare nuovi utenti attorno alla propria piattaforma. Secondo i dati di Dune Analytics, l’applicazione aumenta costantemente in termini di nuovi clienti, con attività che si estendono sempre di più con il passare del tempo. Rispetto ad inizio anno notiamo una forte espansione dei depositi, con uno spike positivo registrato ad inizio aprile.

Questa situazione, contestualizzandola con il crollo dei mercati che si è verificato proprio in concomitanza dei primi giorni di aprile, ci fa capire che molti utenti utilizzano Aave non solo per ottenere yield sui depositi, ma soprattutto per esporsi a leva con i borrow. Da lì in poi c’è stata infatti un’impennata dei prestiti, sinonimo che l’applicazione diventa sempre più uno strumento per amplificare le proprie esposizioni sul mercato.

aave utenti
Aave attività utentiFonte dati: https://dune.com

A conferma di questa lettura c’è anche la stablecoin GHO della piattaforma, utilizzabile dagli staker di AAVE per ottenere prestiti più vantaggiosi in termini di costi, che sta espandendo la propria posizione in DeFI. Da inizio anno c’è stato un aumento della supply circolante di ben $110 milioni, segnale evidente di un forte interesse degli utenti per il meccanismo di borrowing di Aave.

Mercato DeFi: i tassi di Aave su EURC battono le fintech europee

Strategie di leverage a parte, è altrettanto interessante notare come la DeFi su Aave stia battendo, in termini di rendimento, il mondo della TradFi. Come ha osservato pochi giorni fa Stani Kulechov, fondatore e CEO del protocolli, attualmente i tassi per le stablecoin euro risultano più appetibili di quanto possano offrire le varie fintech europee come Revolut e Wise.

In particolare, ad oggi su EURC, moneta emessa da Circle e con un collaterale 1:1 in euro, il tasso per il deposito è del 3,3% su Base. Allo stesso tempo l’ECB rate, ovvero il tasso ufficiale della banca centrale europea, è fissato al 2,25%. Ovviamente ci sono delle eccezioni in cui alcuni istituti lanciano offerte promozionali temporanee e riescono a proporre rendimenti leggermente superiori alla media. Allo stesso tempo anche su Aave lo yield è temporaneo e potrebbe ridursi con l’aumentare della dimensione della pool.

Comunque sia, il fatto che ad oggi bloccare la propria liquidità in DeFi su Aave, dove non ci  sono vincoli di alcun tipo e la custodia rimane in mano all’utente, possa offrire rendimenti superiori alla finanza tradizionale, rappresenta un grande motivo di orgoglio. Se poi, usciamo dalla zona euro ed andiamo sulle stablecoin USD pegged, allora la convenienza risulta ancora più importante. 

Tassi aave
Tassi Aave meglio dell’ECB rateFonte dati: https://x.com/StaniKulechov

Token AAVE in accelerazione: che succede?

Tutto il successo della piattaforma in DeFI a si ripercuote ovviamente in modo estremamente bullish sulle performance dell’omonimo token AAVE, che appare come uno degli asset piiù in forma del momento. Solo nell’ultimo mese è cresciuto del 75%, superando quota $250 dollari e recuperando un livello grafico molto importante ai fini di una continuazione bullish.

Una grossa spinta speculativa è stata data soprattutto dal programma di buybacks,  avviato a metà aprile, con cui sono stati acquistati già circa $6 milioni di token. L’investimento della Treasury è attualmente in profitto del 47% con un surplus netto di $2,9 milioni. Ovviamente questi acquisti da soli non bastano per spingere il prezzo in alto ( serve ben altro), ma danno una grossa dose di fiducia al mercato, soprattutto dalla parte dei retail.

aave team buyback
Aave buybacksFonte dati: https://aave.tokenlogic.xyz/buybacks

Per non dimenticare delle grosse revenue che Aave continua a maturare giorno dopo giorno. Con il protocollo che cresce ed attira sempre più capitali al suo interno, anche i guadagni diventano progressivamente più impattanti. Questo permette al team di potersi evolvere su nuovi mercati ed aprire iniziative interessanti, tali creare un loop che incentiva a sua volta il flusso di utenti. Insomma, Aave e la DeFi stanno vincendo.

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