La fase di rimbalzo settimanale, innescata dalla de-escalation della “guerra dei 12 giorni” tra Iran e Israele, ha portato a un recupero generalizzato dei prezzi nel mercato crypto. Tuttavia, si iniziano già a notare segnali di rallentamento sotto alcune resistenze, come nel caso di Ethereum (ETH).
La storia della lotta di ETH contro la fatidica resistenza a 2.720$ è ben nota ai lettori di Criptovaluta.it®, dove l’abbiamo raccontata quasi giorno per giorno. Questa fase è durata circa sei settimane. Alla fine ha “vinto” la resistenza, con il prezzo di Ethereum che è crollato fino al doppio minimo a 2.115 USDT. Da lì è partito un rimbalzo e, al momento di questa stesura, ETH quota 2.483 USD – sfrutta qui un bonus da 5$ con Bybit!
Sul grafico daily possiamo osservare la situazione aggiornata dell’andamento di ETH. Attualmente il prezzo è a contatto con una nuova resistenza, ma non si tratta più dei 2.730 USDT. Con la recente discesa, il vettore di breve di riferimento è cambiato. Ora bisogna focalizzarsi sul movimento che va dal massimo di due settimane fa a 2.880 USDT fino al minimo toccato domenica scorsa a 2.115 USDT.
La resistenza di riferimento si trova ora in area 2.515 USDT, corrispondente al 50% dei ritracciamenti di Fibonacci del vettore indicato. Nella notte ETH ha toccato un massimo a 2.520 USDT ed è ora in leggero ritracciamento. Da un punto di vista operativo, il livello di 2.469 USDT rappresentava un buon punto di presa profitto per operazioni di scalping.
Focalizzandoci sulla situazione attuale di breve periodo, emergono due scenari classici: breakout della resistenza o ritracciamento.
In caso di superamento del livello chiave a 2.515 USDT, l’obiettivo successivo è un movimento verso l’area della resistenza storica a 2.720 USDT, che finora si è confermata come una vera e propria linea Maginot del prezzo.
Il secondo scenario prevede invece una nuova correzione dal livello attuale dei 2.515 USDT.In questo caso, il primo livello di appoggio è individuabile in area 2.360 USDT, mentre il supporto principale passa a 2.320 USDT.
La fase di rimbalzo delle crypto è generalizzata e, come visto, Ethereum registra un guadagno di quasi il 10% da domenica, posizionandosi in buona compagnia, come si può osservare dall’andamento della Top 20.
Per una view generale sullo scenario del mondo delle crypto vi invitiamo questa sera alla live con Ben Zhou, CEO di Bybit nella, alle 21:30, sul nostro canale YouTube.
Sul grafico allegato spiccano come migliori performance quelle di Chainlink (+15%), recentemente analizzata, e di Hedera (+13,60%).
In ultima posizione troviamo invece Tron, con un contenuto +1,30%. Va però sottolineato che è anche tra i token che avevano subito meno la precedente discesa.
Se il prezzo di Ethereum sta creando qualche “grattacapo” agli investitori, sul fronte on-chain i dati restano decisamente positivi.
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