Forse è ancora presto per cantare vittoria, ma sembra che i grandi flussi in uscita da Grayscale si siano ormai arrestati, restituendo una situazione più tranquilla e più gestibile all’intero fronte degli ETF su Bitcoin. Per la giornata di ieri, mentre mancano ancora i dati di Fidelity, siamo ancora in positivo.
Se è vero che gli ingressi nei giganti come BlackRock sembrerebbero essere lontani dalle fasi di top, al tempo stesso siamo però davanti ad un netto contenimento di quegli outflow che avevano fatto temere per il peggio, anche in termini di prezzo di Bitcoin.
Con ogni probabilità, anche se per ora non possiamo averne la certezza, le entità in fallimento che per legge dovevano liquidare le loro posizioni in GBTC sono finite, o comunque sono finite quelle che avevano dotazioni più importanti. E potremo parlarne anche sul nostro Canale Telegram Ufficiale, dove oltre ai dati potrete anche dirci la vostra su cosa ne pensate sul tema del momento.
Gli ETF su Bitcoin continuano a far registrare delle performance meno brillanti rispetto alla settimana di picco di inizio marzo, ma non è necessariamente una brutta notizia.
D’altronde i dati di ieri sono comunque positivi, nonostante non siano ancora disponibili quelli sul secondo degli ETF per importanza, ovvero quello di Fidelity.
Nella giornata di ieri si sono avuti inflow, ovvero degli afflussi di capitale positivi negli ETF per 106 milioni di dollari, con BlackRock che da sola ne ha incamerati 144 e con gli altri che hanno tenuto delle medie piuttosto basse.
Mancano appunto ancora i dati di Fidelity, che nella giornata di mercoledì invece aveva addirittura battuto BlackRock e che potrebbe portare migliorare, e di molto, il conto complessivo.
Ma la vera notizia, che è ben illustrata dal grafico offerto da Farside che abbiamo inserito poco sopra, è chiaro. Stanno rallentando in modo importante anche gli outflow da Grayscale, cosa che ha un impatto su quanto avviene anche in termini di ingressi altrove. Diverse delle uscite da Grayscale hanno infatti preso la via del rientro da altri prodotti che sono sensibilmente più economici.
iShares ETF Bitcoin Trust passerà alla storia come l’ETF con il più lungo filotto di inflow positivi della storia, molto probabilmente e lo stesso accadrà a diversi dei prodotti che sono listati, come ad esempio quello di Fidelity.
Per il resto, servirà vedere se da Grayscale le cose stanno effettivamente andando verso una maggiore tranquillità.
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