Polkadot: crollo del 44% dal massimo annuale | Ora in fase laterale con prima resistenza di breve a 7$

Il mese di Aprile si sta mostrando il più difficile e ribassista per Polkadot (DOT) dalla primavera del 2022. Attualmente, è quotato a 6,65$ e su base mensile è in correzione del 31%, portando a un andamento complessivamente negativo del 18% dall’inizio del 2024. Il prezzo risulta in contrazione di circa il 44% rispetto al massimo annuale toccato a 11,889 USDT raggiunto lo scorso 14 Marzo.

Polkadot crollo in Aprile con un -31% e rosso annuale

Osservando il grafico monthly, si può notare che, allo stato attuale, è sotto di circa l’88% rispetto al suo massimo storico di Novembre 2021, quando aveva raggiunto un prezzo di 55,090 dollari. È importante ricordare che molte Altcoin nel primo trimestre del 2024 si sono avvicinate ai loro massimi storici o sono uscite da aree di bearish trend. Il movimento di Febbraio e Marzo, aveva illuso che Polkadot potesse iniziare finalmente un trend rialzista.

Panoramica storica di Polkadot

Sul questa panoramica mensile, possiamo osservare tutto lo storico di Polkadot, che è stato quotato sugli exchange nell’Agosto 2020 al prezzo di 2,090 USDT. Il suo massimo storico a 55,09 USDT è stato raggiunto a Novembre 2021, in concomitanza anche con il lancio delle parachain.

Le parachain sono blockchain personalizzate e indipendenti che operano in parallelo alla blockchain principale, chiamata Relay Chain e sono il fulcro e la forza di Polkadot. Queste parachain possono essere personalizzate per avere i propri token, regole di governance, meccanismi di consenso.

Andamento delle parachain

Questa flessibilità operativa permette di sviluppare un’ampia gamma di applicazioni, in  DeFi e crypto gaming, in allegato riportiamo il grafico con l’andamento dei principali progetti attualmente quotati.

Osservando il loro andamento da inizio anno si osserva una debolezza diffusa, l’unico progetto che sta registrando un buon rialzo a +46% è Astar (AIR) che offre un bridge per gli sviluppatori tra Polkadot e la Ethereum Virtual Machine (EVM).

La situazione sul grafico settimanale di Polkadot

Passando ad analizzare il grafico weekly si coglie come a Marzo Polkadot aveva illuso di poter provare un tentativo di rottura della serie di resistenza principali che ne bloccano il prezzo. Nella analisi del 5 Marzo:

.. aprirebbe le porte a Polkadot per un arrivo verso il primo obiettivo vettoriale in area 11,50$. – .. sarebbe un segnale della forza del trend rialzista

Alex Lavarello – Analista di Criptovaluta.it

La resistenza ha bloccato Polkadot

Osservando il grafico, si constata che la resistenza ha respinto DOT che ha fatto un massimo a 11,88$ per poi avviare l’attuale fase di ritracciamento. La discesa ha avuto un’accelerazione nelle ultime due settimane ed ha rotto il livello di supporto principale che avevamo indicato il 26 Marzo:

.. supporto vettoriale principale si trova in area 7,70$.

Alex Lavarello – Analista di Criptovaluta.it

Nel corso del ribasso. Polkadot è sceso fino a registrare un minimo a 5,6930$ arrivando sull’area del supporto statico a 5,70$. Questo livello deriva dalla vecchia resistenza che aveva fermato DOT a Novembre e Dicembre dell’anno passato.

Lo scenario sul breve termine di Polkadot

Per esaminare più dettagliatamente gli ultimi movimenti, passiamo ad un’analisi del grafico daily. Lo spike ribassista a 5,69$ è stato seguito da un rapido recupero verso i 7$ nelle ventiquattro ore successive, ma qui il prezzo si è fermato e ha ripreso a scendere.

Nell’area dei 7$ si trova la prima resistenza vettoriale di breve termine, che deve essere superata per mostrare un minimo di forza di questo movimento di reazione. Il livello più significativo, invece, si trova in area 7,50 dollari. Proseguendo verso l’alto, Polkadot incontra le due resistenze più rilevanti, la prima passa a 8,10$ mentre la resistenza principale è situata in area 8,80 dollari. Allo stato attuale, solo un breakout di quest’ultimo livello potrà riportare far riprendere al prezzo un trend rialzista.