Home / Moody’s AFFONDA debito USA: ora è più RISCHIOSO. Le conseguenze per Bitcoin e crypto e l’economia mondiale

DEBITO USA

Moody’s AFFONDA debito USA: ora è più RISCHIOSO. Le conseguenze per Bitcoin e crypto e l’economia mondiale

Moody's declassa il debito USA: quanto si rischia adesso? E Bitcoin? E le criptovalute?

La notizia della giornata è che Moody’s, agenzia di rating americana di un certo spessore, ha abbassato la sua valutazione del debito pubblico americano. È una notizia importante – anche se già sfumata in modo esagerato da parte di sedicenti analisti e più in generale da chi fa del sensazionalismo l’unica cifra del suo modo di fare informazione.

L’America è in pericolo? Lo è il suo debito e dunque i suoi creditori? Siamo davvero a un passo dal baratro oppure si tratta di un’esagerazione bella e buona e di movimenti non chiarissimi da parte di agenzie di rating che già in passato hanno regalato perle (siamo ironici, ça va sans dire) di una certa importanza?

Che tipo di effetti possiamo aspettarci da parte di Bitcoin e del mercato crypto? Cerchiamo di capire a che punto siamo , se sia il caso o meno di preoccuparsi, oppure se siamo di nuovo davanti a un nothingburger – una notizia estremamente ingigantita sia in termini di quanto è successo, sia in termini di potenziali effetti su mercati.

Cosa sta succedendo? Cos’è il rating? Perché è importante?

Ci sono diverse agenzie di rating che si occupano di valutare la qualità del debito di stati e di grandi aziende. Il loro giudizio viene espresso su scale diverse ma… simili. Sul downgrade (ovvero l’abbassamento di qualità) del debito USA si è espressa recentemente soltanto Moody’s, come possiamo vedere dal grafico riportato da Financial Times qui.

Si potrebbe pensare che lo scempio dei dazi abbia giocato un ruolo importante in questa partita, ma nella comunicazione di Moody’s non se ne fa cenno, se non quando si giustifica il passaggio all’outlook stable e dunque in senso positivo.

Per più di un decennio il debito USA è cresciuto rapidamente a causa di continui deficit fiscali. In questo periodo, la spesa federale è aumentata mentre tagli alle tasse hanno ridotto le entrate federali. Mentre deficit e debiti sono cresciuti – e i tassi di interesse sono aumentati, i pagamenti degli interessi sono cresciuti in modo significativo.

Il che è vero, se non fosse che non è una situazione che è venuta a crearsi a maggio 2025, né a gennaio 2025. I tassi sul debito USA sono elevati da tempo, così come è da tempo che il debito è in una traiettoria di insostenibilità.

Tant’è che come abbiamo visto nel primo dei grafici, quello pubblicato da Financial Times, le altre agenzie sono intervenute già tempo fa.

È un problema?

Dipende. Vedremo lunedì alla riapertura delle piazze classiche. Le agenzie di rating hanno un impatto variabile sui mercati. Qualche fondo è impegnato negli investimenti solo dei tripla A altri si accontentano di essere sopra il livello junk, ovvero spazzatura: E gli Stati Uniti sono parecchio sopra quel livello.

Bitcoin e crypto non hanno reagito male. È un weekend di volumi relativamente bassi – qui l’analisi di Alex Lavarello su BTC – e di studio in attesa della riapertura dei mercati tradizionali. La questione però andrà comunque discussa anche per capire che tipo di conseguenze ha il downgrade.

Una questione altamente simbolica

Il debito pubblico degli Stati Uniti non è inaffidabile. Anche tenendo conto del downgrade di Moody’s, si rimane molto in alto nella speciale classifica dei debiti pubblici.

Aa1: Il rating Aa1 che ora Moody’s affibbia agli Stati Uniti indica comunque:

Credity quality eccellente, con un rischio soltanto marginalmente maggiore rispetto al rating Aaa.

O citando quanto riportato dallo spiegone di Moody’s ufficiale:

Le obbligazioni con rating Aa sono considerate di alta qualità e sono soggette a rischio di credito molto basso.

L’insieme di paesi tripla A per Moody’s si va restringendo e a oggi include:

PaeseRating S&PRating FitchRating Moody’s
🇩🇪 GermaniaAAAAAAAaa
🇨🇭 SvizzeraAAAAAAAaa
🇩🇰 DanimarcaAAAAAAAaa
🇳🇱 Paesi BassiAAAAAAAaa
🇸🇪 SveziaAAAAAAAaa
🇳🇴 NorvegiaAAAAAAAaa
🇦🇺 AustraliaAAAAAAAaa
🇸🇬 SingaporeAAAAAAAaa
🇱🇺 LussemburgoAAAAAAAaa
🇨🇦 CanadaAAAAA+Aaa
I paesi in tripla A

Per quanto riguarda invece i paesi AA1:

PaeseRating S&PRating FitchRating Moody’s
🇺🇸 Stati UnitiAA+AA+Aa1
🇫🇮 FinlandiaAA+AA+Aa1
🇦🇹 AustriaAA+AA+Aa1
🇮🇪 IrlandaAAAA-Aa1
🇭🇰 Hong KongAA+AA-Aa1
🇨🇿 Repubblica CecaAA-AA-Aa1
🇧🇪 BelgioAAAA-Aa1
🇬🇧 Regno UnitoAAAA-Aa1
I paesi in doppia A, nella parte alta però

Siamo dunque, a scanso di ogni possibile equivoco, in una situazione ancora più che accettabile per gli Stati Uniti, con un rischio di credito che è migliore di diversi dei paesi europei.

Come reagiranno i mercati?

I mercati hanno già ampiamente scontato un peggioramento della qualità del debito USA, che non è iniziata a maggio 2025 e con le altre due grandi agenzie di rating che hanno declassato gli USA già tempo fa.

Ora rimarrà da vedere se mercati e bond vigilantes ne approfitteranno – prendendola a scusa – e manderanno i rendimenti delle obbligazioni USA su, mentre si trovano già su livelli piuttosto alti. Sarà comunque – almeno ad avviso di chi vi scrive – una reazione nel caso assolutamente ingiustificata. E di breve periodo.

Iscriviti
Notificami
guest

1 Comment
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Klaus Marvin
Klaus Marvin
26 giorni fa

nessuno Stato fallirà fino a quando adotteranno i giochi di prestigio a cui sono abituati i padroni dell’economia e della finanza tradizionale ma l’attuale situazione gioca a favore della resilienza di Bitcoin che sicuramente verrà adottato come ulteriore sistema di pagamento al fianco delle onnipresenti fiat. (è solo questione di tempo). Moody’s e le sue valutazioni vengono divulgate a seconda degli interessi del momento e non dicono mai tutta la verità altrimenti ci dovremmo preoccupare seriamente.