Dopo Kraken, anche Crypto.com ottiene una licenza MiFID II, che permetterà all’exchange di offrire derivati all’interno del mercato europeo. La linea arriva a Cipro, giurisdizione che da tempo è quella di riferimento per chi vuole operare in Europa su certi prodotti. La licenza arriva dopo che il gruppo ha ottenuto l’ok per l’acquisizione di A.N. Allnew Investments LTD.
Crypto.com si aggiunge così ad una lista ancora relativamente breve di operatori che possono offrire anche derivati su Bitcoin e crypto al pubblico che opera entro in confini dell’Unione Europea.
Si tratta di un ottimo passo avanti per CDC, exchange molto apprezzato dal pubblico retail. Soddisfazione anche dalla dirigenza di Crypto.com, con il co-fondatore e CEO Kris Marszalek che afferma:
Ottenere una licenza MiFID insieme a quella MiCA [già ottenuta, NDR] consolida la posizione di Crypto.com nell’offerta più completa e regolamentata di prodotti finanziari per i suoi utenti nell’Unione europea. Abbiamo già allargato la presenza del nostro brand in Europa, da quando abbiamo ricevuto la nostra licenza MiCA e adesso guardiamo avanti per offrire ai nostri clienti nell’area ancora più modalità per interagire con la nostra piattaforma con queste nuove offerte.
Crypto.com si conferma tra le altre cose uno degli exchange più in linea con le regolamentazioni a livello globale. Come ricordato inoltre dal comunicato stampa del gruppo – sono state portate a termine acquisizioni importanti: Fintek Securities, Charterprime, Orion e anche Watchdog Capital negli USA.
Un trend che in realtà coinvolge tutti o quasi i principali operatori e crypto exchange. Una situazione che deriva anche dall’enorme liquidità che questi intermediari sono riusciti ad accumulare durante gli ultimi mesi e durante l’ultima fase della bull run.
Crypto.com ha all’attivo anche importanti partnership con gruppi riconducibili a Donald Trump negli Stati Uniti – che prevedono tra le altre cose il tentativo di lanciare negli States anche un ETF su $CRO.