Ancora acquisti per Strategy di Michael Saylor. Il gruppo – che è da tempo un’enorme cassaforte in Bitcoin – puoi comprare BTC anche in PAC qui! – ha acquistato 4.020 BTC per 106.237$ di prezzo di carico medio. Nel complesso per questa operazione sono stati spesi 427,1 milioni di dollari.
L’acquisto è avvenuto con capitale che è stato raccolto per 348,7 milioni di dollari con l’emissione di azioni classiche MSTR, per 67,9 milioni di dollari con emissione di azioni STRK, e per 10,4 milioni di dollari con azioni STRF. Il gruppo emette tre diverse azioni, due delle quali con diritti speciali sui dividendi, proprio allo scopo di raccogliere capitale da destinare all’acquisto di Bitcoin.
Non sapremo almeno per oggi le reazioni dei mercati azionari alla notizia, dato che sono chiusi per il Memorial Day negli Stati Uniti. Nel complesso ora il gruppo ha in cassa 580.250 Bitcoin, acquistati per circa 40,61 miliardi di dollari.
Ancora acquisti, scarsa però la raccolta tramite azioni speciali
Il grosso della raccolta, come confermato dal comunicato ufficiale dell’azienda, è arrivato tramite offerta di azioni MSTR, per 348,7 milioni di dollari.
Soltanto 67,9 milioni sono stati raccolti tramite emissione di azioni STRK, che garantiscono accesso ad un dividendo maggiorato all’8%, e soltanto 10,4 milioni di dollari invece tramite STRF, la terza categoria di azioni che è stata emessa dal gruppo nel corso degli ultimi mesi proprio allo scopo di raccogliere ancora capitale.
Capitale che viene raccolto per andare a comprare Bitcoin a mercato, secondo una strategia piuttosto semplice: raccogliere capitale, comprare $BTC a qualunque prezzo sia disponibile sul mercato.
Una strategia che anche tra gli appassionati di trading crypto ha contribuito nel tempo a scatenare più di qualche polemica. Nessuno studio, nessuna analisi, nessuna ricerca di un punto di ingresso corretto. Soltanto il desiderio di accumulare più bitcoin, costino quel che costino.
Ancora dietro BlackRock
L’unica entità giuridica a detenere più Bitcoin di Saylor rimane iShares $IBIT, il fondo ETF di BlackRock, che detiene 655.570 Bitcoin. Sono però Bitcoin che sono detenuti per conto degli azionisti del fondo e dunque non di proprietà diretta da parte di BlackRock.
Michael Saylor ha un programma molto ambizioso di acquisto di Bitcoin. Si è passati infatti da 21+21 miliardi a 42+42 miliardi, che dovranno essere appunto finanziati con raccolta di debito o emissione di azioni speciali.
Il gioco per ora continua a funzionare. Rimane il fatto che al netto di quanto viene scritto sui social, siamo ancora molto lontani da eventuali situazioni di possibile crisi per MSTR, che ha un debito pienamente gestibile e che non sembrerebbe per il momento avere problemi a rifinanziare.
In tanti sono infastiditi da una presenza così ingombrante. Tuttavia va tenuto considerazione del fatto che siamo davanti a una delle possibilità offerte da Bitcoin: nessuno può escludere nessuno e chi compra detiene, senza che un conciliabolo di infastiditi possa fare alcunché.