Chi è appassionato del mondo Ethereum sicuramente lo saprà: il settore degli NFT è da sempre uno dei migliori termometri per misurare l’energia dell’ecosistema. Quando i volumi tornano a salire, e le collezioni attirano intense sessioni di compravendita, è spesso sinonimo che qualcosa di grande si sta riaccendendo.
Ed ecco che negli ultimi giorni su Ethereum abbiamo assistito ad un incoraggiante ritorno dell’interesse speculativo per gli NFT, sospinto dall’introduzione di una campagna incentivi da parte del marketplace Opensea.
Siamo dunque agli albori di una nuova stagione di FOMO su Ethereum, dove ritroveremo scimmie e gattini essere scambiati a valutazioni folli? O siamo solo nel mezzo di un boom temporaneo fine a se stesso, che si spegnerà nei prossimi giorni? Tutte le risposte in questo articolo
Attività in aumento dei trader NFT su Ethereum grazie agli incentivi di Opensea
Dopo il grande boom del biennio 2021/2022, il mercato degli NFT su Ethereum era andato incontro ad un lungo e violento bear market, culminato con una pesante riduzione dell’attività on-chain. Dai 49.000 acquirenti e venditori giornalieri che potevamo contare a gennaio 2021, siamo scesi fino ad appena i 2.200 di aprile 2025, un calo di circa il 95%.
Negli ultimi giorni però sembra che l’interesse sia tornato tutto d’un tratto. Il numero di trader di NFT su Ethereum è salito improvvisamente a 40.000 unità, un valore che non veniva toccato da giugno 2022.
Il motivo di questo boom? l’uscita della versione 2.0 del marketplace OpenSea, una nuova piattaforma che promette prestazioni migliori e fees ridotte, oltre ad introdurre un interessante programma fedeltà chiamato “Voyages”. Gli utenti sono stati così indirettamente incentivati ad interagire con le maggiori collezioni della chain Ethereum per guadagnare punti XP e posizionarsi per potenziali futuri airdrop. Con questa mossa OpenSea ha anche registrato il numero più alto di utenti mensili sul proprio protocollo dal 2022. Ricordiamo che per da anni si parla di un possibile token di governance per questo progetto, ma fino ad ora non è mai arrivato nulla.
Altre iniziative coinvolgimenti dalle societa NFT
Oltre al lancio della OS2 di OpenSea, troviamo anche altre notizie recenti che potrebbero aver innescato più trazione da parte degli operatori di NFT su Ethereum. Ad esempio vediamo come Orange Cap Games, una società impegnata nello sviluppo di carte collezionabili, abbia da poco acquistato la proprietà intellettuale della collezione Moonbirds. Il floor price di questi NFT è praticamente triplicato nel giro di poche ore.
Altre novità frizzanti arrivano anche dal mondo del gaming NFT. Mythical Games ha infatti annunciato una partnership con FIFA Rivals, gioco mobile sulla blockchain di Ethereum che integrerà nella prossima stagione nuove risorse digitali legate al brand Adidas. L’iniziativa prevede asset personalizzati per i giocatori, che saranno effettivamente proprietari degli oggetti virtuali sbloccati nel gioco.
Crescono i volumi di vendita delle collezioni NFT su Ethereum: di nuovo bullish su ETH?
Da sottolineare come non solo sia aumentato il numero di trader coinvolti negli scambi di NFT su Ethereum, ma anche il volume complessivo generato dalle stesse contrattazioni. Già a partire dal mese di maggio c’erano stati segnali positivi che avevano fatto pensare ad una fase di ripartenza. Dopo una lunga fase ribassista in termini di valore transitato, le vendite settimanali erano tornate a superare la soglia dei $100 milioni. Ora, secondo i dati di CryptoSlam, quello stesso ottimismo sembra essere stato riconfermato
Negli ultimi 7 giorni il volume degli NFT è balzato a $140 milioni con un incremento del 40%, che fa ben sperare per una continuazione del trend positivo. Allo stesso tempo anche il numero di transazioni è cresciuto del 28% arrivano a 1,76 milioni. La blockchain di Ethereum, da sola rappresenta circa un quarto di questi numeri e si posiziona come migliore catena per vendite e presenza di collezioni di valore.
C’è però un però: questi numeri non sono ancora minimamente paragonabili a quelli osservati del 2022. Da un lato abbiamo acquirenti e venditori che sono tornati a presenziare il mercato a gran voce, ma manca una fetta sostanziale dei volumi. Ricordiamo che ai massimi storici questo mercato registrava vendite settimanali per oltre $2 miliardi, più di 20 volte quello che oggi ci sembra un “boom”. Dunque, è ancora troppo presto per parlare di FOMO su Ethereum. Dobbiamo aspettare ben altri stimoli.