Iniziamo la settimana con la lente dell’analisi on-chain, osservando da vicino quali sono le blockchain che più si sono distinte negli ultimi 7 giorni.
Chi naviga in questo settore da qualche anno saprà benissimo che i capitali in crypto non rimangono fermi a lungo, ma tendono a muoversi con dinamiche improvvise, seguendo il flusso dell’attenzione e delle narrative dominanti.
Per questo motivo è fondamentale rimanere sempre sul pezzo e scoprire dove si stanno spostando gli smart money per cogliere le ultime novità che il mercato ha da offrici.
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In questo articolo analizziamo i dati più recenti per attività di transazione e per flusso di asset bridgati, così da farci un’idea di quali ecosistemi abbiano catalizzato maggiore interesse. Tutti i dettagli di seguito,
Le blockchain con il maggiore incremento di transazioni registrate nell’ultima settimana
Ci sono alcune blockchain che in quest’ultima settimana bollente, sia per le alte temperature estive, sia per la florida attività di trading, hanno fatto parlare parecchio di sé. Come riportato dai dati Nansen, troviamo diverse reti che hanno osservato un aumento in doppia cifra percentuale nel numero di transazioni settimanali, segno inconfondibile di una crescente attenzione da parte degli utenti. Solitamente infatti più operazioni vengono svolte on-chain, più è probabile che traders e fornitori di liquidità abbiano fiutato nuove opportunità speculative.
Al primo posto della classifica Nansen vediamo la Viction, blockchain semi-sconosciuta con un TVL di appena $1,9 milioni, che ha segnato oltre 2,4 milioni di tx per un aumento del 46%. Numeri niente male, che però vanno contestualizzati con il panorama DeFi del tutto assente di questa piattaforma ($5 fees in 7 giorni). Segue al secondo posto Ton, noto network sostenuto da Telegram, con 3,9 milioni di transazioni ed un incremento del 37%. In questo caso il dato ha più valenza, vista la forte presenza di Ton nello spazio crypto, che però non sembra riuscire a trovare un nuovo stimolo per un’avanzata del TVL.
Chiudiamo il podio con Aptos, che oltre a stampare un eccellente +28% per 47,8 milioni di tx, vanta anche una delle metriche migliori per indirizzi attivi. Aptos a differenza di Ton sta facendo molto bene anche dal fronte dei capitali bloccati. Al quarto e quinto posto Blast e Scroll con incrementi rispettivamente per 28% e 20%, entrambi tuttavia accompagnati da una grossa riduzione delle attività economiche on-chain. Ottimi segnali invece per Arbitrum, che cresce bene sul mercato e guida un buon andamento del TVL.
Dati blockchain: il confronto con il dato degli utenti attivi
Se mettiamo a paragone quanto visto fino ad ora con i dati relativi agli address attivi, cambia completamente il quadro delle blockchain più “in forma”. In cima alla classifica balza Iota EVM, con un ampliamento degli indirizzi del 232%, che si scontra però con un TVL in caduta libera a soli $8 milioni. Secondo posto da 184% conquistato da Scroll, che in realtà, come detto prima, non pare passarsela bene. Terzo posto per Chiliz, che vede un aumento incoraggiante del 49% degli utenti e del 198% sulle fees incassate
Scendiamo a fare visita ad Avalanche, che torna a muoversi bene con un 36% degli indirizzi attivi ed un TVL in lieve espansione, contro però ad una riduzione del -44% delle fees. Molto bene anche per Stacks, layer-2 di Bitcoin, che vede crescere tutte le metriche disponibili, compreso il TVL in rampa di lancio. Ethereum invece stampa numeri discreti, ancora non in linea con il suo potenziale inespresso, ma che lasciano intravedere segnali di un potenziale slancio a breve termine.
Il flusso di capitali on-chain: Ethereum al primo posto in classifica
Sempre rimanendo in tema Ethereum, possiamo notare che la blockchain, sebbene si sia mossa solo moderatamente nei dati appena riportati, mostra straordinari numeri nella metrica del net flows. In 7 giorni la principale catena dell’ecosistema DeFi ha attirato verso di sé capitali per $1,6 miliardi di dollari, tutti bridgati da altre chain esterne. Allo stesso tempo Ethereum vede anche una fuoriuscita di $192 milioni di stablecoin, segno che i flussi positivi provengono da ETH o da altri token EVM compatibili.
In contemporanea segnano flussi positivi, ma di dimensioni molto più piccole, anche Polygon pos, Solana, Bitcoin, OP Mainnet e Starknet. Molto male Base, che vede uscire una grossa quantità di valore dal layer-2, verosimilmente diretta verso Ethereum o Arbitrum.
Considerazioni a margine: quali sono le chain più interessanti del momento
Senza ombra di dubbio Ethereum è la blockchain dove girano più interessi al momento e dove potremmo aspettarci un forte boom nelle prossime settimane. Al momento manca ancora una narrativa capace di portare hype, ma sono settimane che la rete si muove in direzione giusta. Ottime opportunità anche su HyperEVM, chain del progetto Hyperliquid, dove troviamo una marea di incentivi sulla liquidità, oltre alla season 2 dell’airdrop di HYPE. Se avete liquidità ferma, lì potete trovare facilmente pool sopra al 15% di APY, oltre a golose occasioni di delta neutral farming a funding elevati (30% annualizzato).
Da monitorare anche Arbitrum, che sembra aver preso il volo a discapito del suo stretto competitor Base, che invece sta perdendo quote di mercati. Infine, citiamo Solana come una delle piattaforme più rilevanti del momento, visto e considerando un attività DEX in espansione ed il forte interesse che sta vivendo sul piano istituzionale.